Reunion [2/7]

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«Fuori dal programma ho capito perché Drew e io non siamo anime gemelle» sentenziò Daisy sicura. «E perché, invece, lo è Spencer.»

Ryan alzò le sopracciglia, sorpreso. «Vuoi dire che tu e Drew non state più insieme?»

«No» rispose il professore in tono pratico, come se la cosa non lo toccasse nemmeno.

«E Spencer, quindi?»

Prima che l'interpellato potesse parlare, Daisy raddrizzò la schiena, di colpo in imbarazzo.

«Ecco, io... ho continuato a vederlo e a sentirlo.» Divenne rossa, ma cercò di non dare peso alla cosa. «Come dicevo prima, ho capito perché dopo un'attenta analisi dello staff è risultato il mio match perfetto.»

Il pubblico aspettava in silenzio un approfondimento del tema, era molto interessato.

Daisy espirò, poi si girò verso la sua metà ideale: «Quindi volevo dirti che mi dispiace da pazzi averti trattato male, ma ho capito di aver sbagliato. Se tu me ne dessi l'opportunità, io vorrei recuperare il tempo perduto. Potremmo... provare a frequentarci, una cosa così.»

Le grida di approvazione rivolte a Jade prima sembravano timidi bisbigli se paragonati all'ovazione per quella coppia, cosa che ridusse le guance di Daisy color pomodoro. Sembrava una ladra pronta a nascondersi dopo aver compiuto il furto, ma che non sapesse trovare un nascondiglio perché troppo esposta.

«Sì, certo» rispose Spencer con un sorriso di trionfo. Dopo mesi era riuscito a convincerla, non avrebbe perso la sua unica possibilità. «Magari ne parliamo dopo, in privato. Cosa ne dici?»

Si accomodò il collo della camicia cercando di allentare la morsa del colletto, quasi gli mancasse l'aria.

Fortunatamente per loro l'inquisizione terminò e Ryan passò a Drew e Olivia.

Lei iniziò scusandosi con il gruppo per il proprio comportamento orrido, ma Mark sollevò il dubbio di qualche giustificazione vantaggiosa nei suoi confronti e gli altri si mostrarono poco propensi ad accettare quelle scuse.

I due interessati dichiararono che tra loro non c'era niente e che dopo il programma non avevano nemmeno tentato di instaurare una relazione, ma la cosa non stupì nessuno. Fu una coppia che rimase poco sotto torchio, lasciando il posto a Larissa e Liam.

Loro, sottoposti alle domande di Ryan, rivelarono che, con molta calma e pacatezza, stavano continuando a frequentarsi e a conoscersi nonostante la distanza. Tutti notarono quanto sembrassero rilassati e affiatati, e in molti ammisero che su di loro non avrebbero puntato alla fine del programma, ma che si erano ricreduti.

Simon e Dakota, invece, erano fermi sulle posizioni assunte durante il gioco: avevano capito perché i test fatti li facessero risultare un match perfetto, però non avevano cambiato idea a riguardo, non provavano nulla l'una per l'altro e non avevano cercato di far funzionare la cosa, ma era nata una bella amicizia che li portava a sentirsi spesso e a vedersi quando potevano.

Poi toccò a Haylee e Dylan e la loro rivelazione stupì. Continuavano a stare insieme, ma tra alti e bassi. Nessuno dei due era pronto a cambiare costa per trasferirsi, eppure non riuscivano a stare lontani, quindi passavano più tempo possibile a casa dell'altro prima di separarsi per lunghi periodi, ma erano sempre tesi e finivano per litigare. Si volevano bene ed era sotto gli occhi di tutti, ma non riuscivano a trovare una dimensione in cui muoversi. Giurarono di trovare una soluzione, e si dissero tranquilli a riguardo, non avrebbero permesso a quel problema di mettersi tra loro.

CJ e Annah si sedettero al posto delle altre coppie e parlarono dei propri problemi. Avevano provato a stare insieme, ma poi CJ aveva rivisto la propria ex e, nel giro di pochi giorni ci era finito di nuovo a letto, confessandolo alla povera Annah che apprezzò la sincerità ma chiuse la storia e ogni possibilità di riallacciare i rapporti, dato che CJ sembrava pentito e stava cercando da più di un mese di convincerla a dargli un'altra opportunità.

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