||The Vampire Dark Side||
Capitolo Diciottesimo
BREE'S POV
Io e Luke eravamo ancora abbracciati - o meglio, lui è abbracciato a me. Ci stavamo dirigendo verso la segreteria, per prendere i nostri orari, anche se io lo vedevo inutile dato che avevamo tutte le lezioni assieme tranne scienze.
Stavamo camminando finché non sentii delle labbra sfiorare la mia guancia. Mi girai di scatto e per sbaglio il bacio di Luke che doveva essere sulla guancia va a finire sulle labbra, porca merda.
Ho le farfalle nello stomaco, datemi l'insetticida, veloci!
La sua mano era ancora appoggiata sul mio fianco mentre io ero ferma, completamente immobile. Non riuscivo a muovere nemmeno un muscolo in quel momento, ma la cosa che mi lasciò perplessa fu il fatto che Luke non fosse intenzionato a far finire quel bacio. Staccati coglione, mi sta scoppiando il cuore.
Presi tutta la forza e la buona volontà che mi era rimasta in corpo - seppur poca - e mi staccai velocemente dalle sua labbra. Lui sembrò rimanerci male, ma d'altronde non potevo baciarlo. Io non lo amavo, non provavo nulla oltre all'amicizia. Devo riuscire a convincermi di questa cosa, perché non posso e non devo innamorarmi di uno dei miei migliori amici, non posso e basta.
Oh, avanti cretina. Bacialo a non rompere le palle. Intervenne la mia coscienza, e mi presi a sberle mentalmente.
"Scusa, n-non volevo. Insomma, questo..."
Si scusò, balbettando. Oh mio dio, Luke che balbetta, aw che dolce che è- No. Che cazzo sto dicendo? Devo riprendermi.
Sorrisi leggermente, sicuramente un sorriso sghembo che uscii più come una smorfia.
Non volevo rimanerci male, sapevo come andavano a finire queste cose: l'amicizia finisce e al suo posto arriva l'amore, ma io volevo un amico in quel momento, non volevo un fidanzato o un ragazzo. Un amico.
Non volevo nemmeno deludere le sue aspettative, però, sempre se ne aveva. Perché mi faccio questi complessi? Sono io la cogliona che si è girata verso di lui. Luke voleva solo farmi un bacio sulla guancia, Cristo.
"Tranquillo, sono cose che possono succedere."
Dissi, cercando di convincerlo. La verità era che non dovevano succedere. Ora penserà che io sia una stronza e cose varie ma io non voglio innamorarmi di nuovo, ho già sofferto abbastanza in questi anni per amore, non voglio ricominciare. L'amore è un veleno, un po' come l'alcol, all'inizio ti fa stare bene, libera e in pace con te stessa, ma poi rimetti l'anima e stai di merda. In pratica l'amore ti fotte, letteralmente.
E io non voglio ricadere in quella trappola.
Ricominciammo a camminare, verso la segreteria.
Il fatto che era appena successo sembrava essere sparito dalle nostre teste, stavamo ridendo e scherzando come una volta. Con lui e Ash potevo essere me stessa, potevo essere la vera me senza dover fingere.
Questa era la cosa più bella, loro non ti criticavano, erano pronti a spaccare la faccia a chiunque mi sfiorasse. Ma sento che le cose sono cambiate, non siamo più il gruppo affiatato di tre anni fa.
Quei ragazzi, compresa io, sembrano spariti, adesso siamo cresciuti. A volte vorrei tornare bambina, vorrei tornare ad essere quella bambina spensierata senza un problema con gli occhi azzurri. Ma non posso, non posso tornare indietro.
"Sai, -cominciò Luke tra le risate, per poi farsi serio rivolgendomi in sorriso- sei una buona amica."
Disse sfoderando un altro dei suoi miglior sorrisi. Le fossette lo facevano sembrare più piccolo della vera età che aveva.
Amica Hemmings? Mi sta prendendo per il culo? E la parte del sei la mia migliore amica, dove l'hai lasciata eh?
Dovrei essere felice per la sua frase, ma non lo sono. A quanto pare dovrò accontentarmi di essere un'amica.
Un'amica.
Forse come quelle usa e getta.
Forse mi sto sbagliando e per lui sono davvero importante, ma vorrei sentirglielo dire.
"Ehm, okay. Grazie, credo."
Dissi un po' triste, puntando lo sguardo sulle mie scarpe e lui sembrò accorgersene.
"Riformuliamo la frase allora, sei la migliore ragazza che io possa mai avere al mio fianco!"
Questa, era la frase che aveva usato l'ultimo giorno in cui ci siamo visti, prima che io partissi per l'America lasciando Sidney e l'Australia. Sentivo del caldo sulle guance, stavo veramente piangendo per un ricordo?
Luke mi rivolse un sorriso, per poi abbracciarmi.
"Ti voglio bene, ma adesso andiamo a prendere questo maledetto orario!"
Dissi ridendo, mentre lui mi seguiva a ruota. Ero una perfetta imbecille, avevo appena dubitato della nostra amicizia per una cazzo di frase.
Flashback
"Smettila di piangere, hai già sofferto troppo."
Disse Luke, cercando di rassicurarmi. Fece un leggero sorriso, accarezzandomi i capelli.
"Non riesco a smettere. Mi ha soltanto usata."
Le lacrime ricominciarono a scendere dai miei occhi. Quello stronzo voleva solo andare a letto con me, ma non ero ancora psicologicamente pronta per dare via la cosa più cara che avevo.
"Non devi soffrire per uno come lui, io ci sono, e ci sarò sempre. La stessa cosa vale per Ashton. Adesso asciugati le lacrime che andiamo a casa a vederci un film."
Disse, abbracciandomi e subito ricambiai, stringendolo forte. Non volevo che se ne andasse, mai.
Fine Flashback
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The Vampire Dark Side - Luke Hemmings
FanfictionNon mi sono innamorata di lui perché mi faceva ridere, tutti i miei amici ne sono capaci. Io mi sono innamorata di lui perché mi faceva perdere la pazienza con la stessa velocità con la quale riusciva sempre a farsi perdonare, in un modo o nell'altr...