The Vampire Dark Side - Luke Hemmings

Capitolo Trentaduesimo

Prima di iniziare vorrei ricordarvi che chi è interessato può trovare la pagina ufficiale della storia su Instagram, @the_vampire_dark_side_

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||The Vampire Dark Side||

-¢αριтσℓσ тяєитα∂υєѕιмσ

Ero ancora sdraiata sul letto dell'ospedale, la ferita non faceva più tanto male come prima, il dolore un po' era passato.
Guardavo il soffitto bianco. In questo posto tutto era bianco, dalle pareti, ai soffitti, fino ad arrivare anche ai camici dei dottori, perfino quelli erano bianchi. Stavo cominciando ad odiare seriamente quel colore così neutro e surreale.
Mentre sentivo le voci degli altri pazienti e delle persone che erano presenti in quell'edificio. Sentivo i pianti della gente che forse aveva appena ricevuto una brutta notizia, i pianti disperati di chi aveva appena perso una persona cara e faceva male tutto questo. Ti trafiggeva come una lama affilata, lasciandoti sanguinare finché non saresti morto del tutto. Perché in quel caso avresti preferito un colpo secco senza soffrire così tanto.
Qualche minuto dopo, passato ad osservare il soffitto della camera, la porta si aprì. Abbassai lo sguardo verso la porta, notando un medico sullo stipite di quest'ultima.
Nemmeno un secondo dopo le mie orecchie udirono uno sparo e il medico cadde a terra, in una pozza di sangue. La paura si impossessò di me, qualcuno aveva appena ucciso una persona davanti ai miei occhi.
Lo sparo era stato udito da mezzo ospedale, infatti potevo notare molte persone correre per cercare l'uscita. Cominciai a tremare, non avevo idea di chi potesse essere. Feci la cosa più sensata che mi capitò in mente: urlare come se non ci fosse un domani.
Ma non ci riuscii, una mano si andò a posare velocemente sulla mia bocca, impedendomi di urlare.
Sgranai gli occhi non appena focalizzai chi fosse. Era Ashton. Che cazzo stava facendo quel disgraziato!?
Gli morsi istintivamente la mano, obbligandolo a toglierla dalla mia bocca.

"Ash ma che cazzo stai facendo, si può sapere!?"

Quasi sbraitai. Notai con un filo di delusione che le mie parola non le avevano nemmeno toccato, anzi, tutt'altro. Adesso aveva un ghigno divertito stampato sul volto. Sbattei più volte le palpebre. Era come se in tutto l'ospedale ci fossimo solo noi.
Osservai attentamente gli occhi del ragazzo in piedi accanto a me: quelli non erano gli occhi di Ashton, quelli erano neri come la pece e non c'entravano nulla con quelli del mio Ash. Ma che cazzo stava succedendo? Se quello non era Ashton, chi era? E dov'erano andati a finire Luke e Ash?
Un secondo dopo sentii il suo respiro sul collo, era troppo veloce per essere un licantropo. Quindi questo ragazzo non era Ashton.

"C-chi sei? E cosa vuoi da me?"

Quasi balbettai. Avevo paura e non potevo negarlo. Non capivo più nulla. Quindi non era stato Ash ad accoltellarmi ma questo qui? Chi è? Cosa vuole da me? Perché è qua?
Erano molte le domande che mi frullavano in testa ma non riuscivo a trovare nemmeno una risposta.

"Piccola e innocente Bree, io sarò il tuo peggiore incubo. Io da te non voglio nulla, io voglio soltanto che mio fratello muoia e paghi per ciò che ha fatto."

Disse in un sussurro al mio orecchio. Sgranai gli occhi, suo fratello? No ok, ci stavo capendo sempre meno.
Qualche secondo dopo un dolore lancinante mi colpì il petto. Respiravo a fatica e i miei occhi sembravano appannarsi.
Ogni volta che respiravo il dolore aumentava e sembrava non volesse finire. Guardai in basso, verso il punto dolorante, era presente una macchia rossa gigantesca.
Solo a quel punto realizzai: mi aveva sparato.
Nemmeno un secondo dopo divenne tutto una distesa nera e il dolore cessò.
Solo una cosa sentii, il nome di chi mi aveva fatto tutto questo male in questi giorni. Si chiamava Aron.

❋❋❋❋

POV LUKE
Ero appena uscito dalla camera di Bree con Ashton, avevo intuito cosa fosse successo ma non ne ero sicuro. L'unica cosa che sapevo non era errata era una: Ashton non avrebbe mai fatto male a Bree e comunque quel giorno era con me, abbiamo trovato insieme Breezy quando era stata accoltellata.

"Ashton, sai vero chi è l'artefice di tutto questo (?)"

Notai il mio migliore amico sospirare, tirandosi leggermente i capelli con le dita delle mani, mentre annuiva flebilmente.
Stavamo camminando lungo il corridoio del reparto C2, era da un po' di tempo che eravamo usciti dalla camera di Bree, ormai.

"Aron, è stato lui, ne sono certo. Lui e la sua banda di assassini."

Disse Ashton, mentre percorrevamo la strada per tornare nella camera della ragazza a noi più cara.
Un secondo dopo udimmo uno sparo, e il terrore si diffuse per tutto l'ospedale. Gente che correva verso l'uscita, che rimaneva nelle stanza chiudendosi a chiave, altri che invece sembrano fin troppo tranquilli.
Io e Ashton ci scambiammo un occhiata, per poi correre verso la stanza di Bree. Non negavo che se le fosse successo di nuovo qualcosa non me lo sarei mai perdonato, perché se avessi perso anche lei. Non sapevi se sarei riuscito ad andare avanti.
A distanza di pochi minuti un altro sparo ci arrivò alle orecchie e solo a quel punto notai Ashton accasciarsi a terra, tenendosi il petto. Non riportava nessuna ferita ciò voleva dire che non avevano sparato a lui, bensì a lei. A Bree, Ashton era legato a lei. Se lei stava male fisicamente, stava male anche lui ma la cosa peggiore era che, quando Amanda aveva fatto l'incantesimo Ashton aveva deciso di legarsi a lei. Quindi se lei muore, muore anche lui. E se lui muore, muore anche lei, ma Bree questo non lo sa.
Cominciai a correre verso la stanza di Bree, lasciando lì il mio migliore amico, dovevo salvare lei per salvare anche lui.
Grazie al fatto che ero un vampiro arrivai dopo pochi secondi, rimasi fermo per un secondo davanti alla porta della sua camera, titubante. Non sapevo se ero pronto a ciò che avrei visto, ma adesso era più importante salvarla. Aprii di scatto la porta, non trovando nessuno a parte il corpo pallido della ragazza che amavo, con una macchia rossa che dipingeva il suo lenzuolo bianco.

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Ciao a tutte belle ragazze, come promesso ecco il capitolo! Che ve ne pare? Se non avete capito chi e questo Aron beh, dovrete aspettare il prossimo capitolo, dove avrete le risposte alle vostre domande.
Detto questo, volevo ringraziarvi perché siamo arrivate a 55.5K, cioè, se questo è un sogno, non svegliatemi o potete cominciare a preparare la vostra bara.
Beh, detto questo spero che il capitolo vi sia piaciuto, per il prossimo:
-58.5 K
-630 commenti
Ve se ama e ricordate, il mio amore per voi è infinito. ❤️
❤️
Ok, vado.
❤️