||The Vampire Dark Side||
Capitolo sesto
BREE'S POV
Era passato su per giù un quarto d'ora da quando avevo incontrato Niall al parco abbandonato. Stavamo chiacchierando, delle volte non facevo nemmeno caso alle battutine che faceva, ero troppo presa a osservare il suo viso ben definito.
Insomma, diciamocelo, era davvero un bel ragazzo e non potevo certo negarlo.
"Bene, siamo arrivati. Io adesso dovrei andare a casa, i miei mi aspettano per andare all'aeroporto."
Disse, fermandosi vicino a casa mia. Mise le mani in tasca, dondolandosi leggermente sui talloni dei piedi.
"Oh, uhm... Okay."
Accennai, cercando di mostrarmi poco interessata. Sorrise, mentre i nostri occhi si incatenarono per svariati secondi. I miei occhi azzurri non erano niente in confronto ai suoi, diamine i suoi occhi, avrebbero invidia addirittura al mare.
"Senti, ti va se magari, appena arrivi a Londra andiamo insieme a mangiare qualcosa? Anche solo un caffè va bene."
Propose leggermente imbarazzato, mentre si grattava il collo, nervoso. Sorrisi ebetemente, alla sua proposta.
"È un appuntamento?"
Chiesi, ridacchiando leggermente. Prendendo la mano che era sul collo di Niall e stringendola leggermente per farlo smettere. Lui sorrise, al mio piccolo gesto.
"Direi di sì."
Rispose ridendo anche lui, mentre incrociava le dita con le mie. Non appena smise di ridere un silenzio quasi imbarazzante cadde tra di noi è solo dopo due buoni minuti si decise a parlare.
"Beh, io ora devo proprio andare. Sta cominciando a farsi tardi e non voglio perdere l'aereo."
Disse, avvicinandosi pericolosamente al mio viso. I nostri nasi si sfioravano, potevo benissimo sentire il suo respiro che si mescolava con il mio, irregolare.
In un attimo, le sue labbra furono sulle mie. Era un bacio, un bacio lento e breve. Infatti ci staccammo dopo pochi secondi. Chiusi gli occhi strizzandoli, sperando che quello non fosse un sogno, ma quando li riaprii Niall non c'era più, era scomparso e per un secondo mi convinsi di aver sognato tutto, ma era impossibile.
Qualcosa non quadrava. Era troppo strano quel ragazzo, insomma scompariva e ricompariva a suo piacimento, facendomi venire attacchi di cuore continui.
Non era nemmeno normale, insomma era davvero troppo veloce.
Mi toccai le labbra con l'indice, sentendo un brivido percorrermi il corpo, come una lieve scarica elettrica. Sorriso senza nemmeno accorgermene, eppure qualcosa non mi convinceva. Insomma, non avevo provato le classiche farfalle nello stomaco, anzi, non avevo proprio provato niente e quel pensiero mi fece riflettere.
E incominciai a convincermi sempre di più che Niall mi ricordasse qualcuno, qualcuno di davvero importante.
Mi si bloccò il cuore nel petto quando mi venne in mente Lucas.
Luke, ecco a chi assomigliava Niall. Non ci potevo credere, il mio Luke. Dio sa solo quanto mi mancava in questo momento.
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The Vampire Dark Side - Luke Hemmings
FanfictionNon mi sono innamorata di lui perché mi faceva ridere, tutti i miei amici ne sono capaci. Io mi sono innamorata di lui perché mi faceva perdere la pazienza con la stessa velocità con la quale riusciva sempre a farsi perdonare, in un modo o nell'altr...