The Vampire Dark Side - Luke Hemmings

Capitolo Trentasettesimo

Prima di iniziare vorrei ricordarvi che chi è interessato può trovare la pagina ufficiale della storia su Instagram, bemysuperbatman

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||The Vampire Dark Side||

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POV BREE

Aprii di scatto di occhi. Balzai in piedi come una molla, trovandomi confusa e disorientata. Ero distesa sull'asfarto. C'era una lunga strada davanti a me.

Il cielo era nero come la pece, ed era decorato con mille stelle luminose che si muovevano alla velocità della luce. Tutto il cielo si muoveva in un modo impressionante, facendomi venire dei forti dolori alla testa. Dove mi trovavo?

Intorno a me non c'era niente. Solo questa strada, illuminata da una fioca luce di cui non conoscevo la provenienza.

Iniziai a camminare senza una meta. Percorsi vari chilometri, senza stancarmi mai. Ogni tanto una luce più forte, un caldo bagliore si manifestava davanti ai miei occhi. Ma nel momento in cui riuscivo per poco ad avvicinarmi, scompariva. Iniziavo leggermente ad innervosirmi.

In vicinanza di quella luce mi sentivo in pace, libera, pulita, serena. Volevo raggiungerla a tutti i costi.

"Bree ti prego apri gli occhi."

Spalancai gli occhi, voltandomi di scatto. Era la voce di Luke. Anche lui era lì?

"Luke, sei tu?"

Lo chiamai, senza successo. Mi guardai intorno, ma non c'era nessuno. Tornai a guardare davanti a me e una figura familiare comparve immobile davanti ai miei occhi.

"Caterine?"

Chiesi confusa. Corsi verso mia sorella e quando la raggiunsi l'abbracciai forte. Sentivo le gambe cedermi, come se tutta la fatica della camminata di prima si fosse concentrata solamente adesso, facendosi sentire.

"Oddio Caterine, sei qui anche tu!"

Dissi, stringendola ancora più forte a me. Dove ero finita? Avevo un po' di paura.

"Perché cavolo sei qui Bree?"

Disse Caterine, con tono freddo. Mi staccai da lei, non capendo perché avesse usato quel tono. La guardai un attimo, aveva qualcosa di strano, ma non riuscivo a capire che cosa di preciso.

"Ah, Ehm... Io non lo so. Dove sono?"

Chiesi guardandomi intorno, vedendo ancora una distesa nera e delle luci che scorrevano veloci sopra di noi. Sotto di noi c'era soltanto la strada di prima, nera.

"Non lo so, ma non sei sulla Terra."

Inarcai un sopracciglio, guardandola curiosa. Cosa stava blaterando? Se non ero sulla Terra questo posto dove era?

"Cosa stai dicendo?"

Chiesi, iniziando a capire sempre di meno. Improvvisamente tutte le luci di priva si fermarono, iniziando a viaggiare a lentezza d'uomo.

"Bree, che cosa è successo?"

Chiese mia sorella minore, guardandomi in modo serio. Mi guardai intorno, in cerca di una risposta, che però non trovai.

"I-Io non lo so... Non ricordo."

Dissi, indietreggiando di qualche passo, mettendomi poi le mani sulla testa, guardando ancora mia sorella. Continuavo a non capire cosa avesse di strano.

"Sforzati Bree. Perché sei qui?"

Mi spronò Caterine. Forti fitte mi danneggiarono la mente, diedi un urlo acuto per il dolore che provai in quel momento.