The Vampire Dark Side - Luke Hemmings

Capitolo Ventisettesimo

||The Vampire Dark Side||

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POV BREEZY
Ormai era tarda sera, avevo passato un bellissimo pomeriggio con Luke, Calum, Ash, Loreline, Micheal e Amanda. Erano davvero dei ragazzi simpaticissimi, avevo scoperto di andare particolarmente d'accordo con Amanda, era una ragazza solare e molto dolce, un po' come il fratello del resto. Mi aveva anche detto che mi avrebbe dato delle 'lezioni' di magia sulla difesa, così se ci fossero stati problemi con i vampiri neri sarei riuscita a frenarli almeno un po'.

"Ehi Bree, vuoi qualcosa da mangiare per cena?"

Mi richiamò Ashton dalla cucina. Alzai lo sguardo del libro che stavo leggendo per poi guardarlo. Portava un grembiule rosa a fiorellini, mentre cercava di accendere un fornello, con in mano una padella. Ridacchiai alla vista del mio migliore amico in quelle condizioni. Alla fine si era chiarito tutto, o almeno, quasi tutto. Ashton mi aveva raccontato tutto del 'piano' di Luke e di quello che provava nei miei confronti. Appena l'ho saputo il mio cuore avrà fatto il giro della morte rimandando intatto. Ma comunque non ero pronta a qualcosa di più grande dell'amicizia con lui, non adesso almeno. Anche io provavo qualcosa per Luke ma ci eravamo appena rivisti e mi sembrava di andare troppo veloce per il momento, diamo tempo al tempo.
Inoltre avevo trovato la risposta ad una delle mie tante domande, ovvero:
Ma Ash e Cal sono 'immortali' come ad esempio Luke, Mikey e Lore? Beh, in un certo senso. Amy mi ha spiegato che tre anni fa, quando tutto il gruppo si è conosciuto -una settimana dopo che me n'ero andata da Sidney- lei, insieme agli altri, ha deciso di fare un incantesimo su Ashton e Calum. Teoricamente è proibito dare la vita eterna ai licantropi con la magia, per questo l'incantesimo che Amy ha fatto su di loro è simile. Puoi uccidere quei due soltanto se becchi il loro punto debole e il problema è che non è un punto debole che si trova sul corpo, bensì il loro punto debole è una persona. Che cosa complicata. Solo a quel punto mi spuntò una domanda: quale era il punto debole di Ash? E quello di Calum? Glieli avrei chiesti domani a scuola, adesso ero un po' stanca.

"Allora, primo: lo sai che sei ridicolo conciato in quel modo? Secondo: no grazie, non ho molta fame."

Gli risposi sorridendo. E notai che si mise a ridere, non appena una padella cadde sul pavimento piastrellato della cucina, provocando un rumore a dir poco stridulo. Incominciai a ridere, era davvero scemo.
Smisi dopo poco, dato che entrò Luke in cucina con una maglietta bianca e dei pantaloni della tuta.

"Bree, vieni a letto? Sono stanchissimo..."

Cos'ero scusate? Un peluche? Doveva dormire con me perché aveva gli incubi? No ok, poverino. No, non sono normale, prima lo aggredisco e poi lo difendo, ma bho, non mi riesco a capire nemmeno io delle volte. Saltai giù dallo sgabello, stiracchiandomi un po', per poi andare in cucina da Ashton e dargli un bacio sulla guancia, augurandogli buona notte. Tornai in salotto, dove mi stava aspettando Luke per andare a dormire. Appena si accorse della mia presenza mi sorrise, appoggiandomi un braccio sulle spalle. Sorrisi al suo gesto e cominciammo a camminare a piedi scalzi verso la camera da letto. Fortunatamente la caviglia non era niente di grave e ora era come prima. Riuscivo a camminare senza problemi. Non appena arrivammo davanti alla porta mi staccai da Luke per aprirla.

"Ryan, amore mio, sto arrivando!"

Urlai saltando sul letto andando ad abbracciare il cuscino su cui avrei dormito quella notte. Luke era appoggiato allo stipite della porta che mi guardava con un sopracciglio alzato; dopo qualche secondo scoppiò a ridere, raggiungendomi sul letto, buttandosi a peso morto sul materasso.

"Certo che sei strana forte, tu."

Disse convinto. Oh beh certo, parla lui. Il ragazzo vampiro, ceh ma da che pulpito proprio. Lo guardai in modo sghembo, per poi scoppiare a ridere accoccolandomi sul suo petto, coperto soltanto da una leggera maglia bianca. Minchia ma fuori si gela e lui ha soltanto una maglietta striminzita? Calum, hai trovato un rivale.
Appena il mio viso venne in contatto con il tessuto bianco che copriva il torace di Luke mi addormentai, sentendo la voce di Luke augurarmi buona notte.