Capitolo Ventunesimo

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||The Vampire Dark Side||

-¢αριтσℓσ νєитυиєѕιмσ

Io e Luke ce ne andammo dall'aula di filosofia, lasciando da solo Niall, che era ancora piegato in due dal dolore che gli avevo procurato. Adesso ci stavamo dirigendo nella classe di arte, una delle poche materie dopo musica che mi piaceva per davvero. La insegnava il professor Greenweek.
Tra noi due regnava un sacrosanto silenzio, che nessuno osava spezzare, sinceramente era abbastanza imbarazzante. A volte mi capitava di rimanere a fissarlo e tutte le volte lui se ne accorgeva, come facevo a capirlo? Semplice. Gli spuntava un sorriso da ebete in faccia.

"Senti, sono consapevole che la curiosità ti stia divorando, ma dai tempo al tempo e poi ti diremo tutto, fidati."

Almeno ne è consapevole. Da quando era successo quel fatto l'ora prima una miriade di domande mi colpivano come api assassine, facendomi venire un mal di testa da incubo, inoltre se ripensavo agli occhi di Niall il dolore al polso sembrava ricomparire di botto. Avevo un segno rosso che contornava il polso, e ogni volta che lo guardavo compariva un masso nello stomaco.

"Diremo? Perché chi altro sa di questo tuo 'segreto' Luke? No dimmelo, perché a me sembra che tu mi stia nascondendo un po' troppe cose ultimamente!"

Dissi, alzando di qualche ottava la voce. Non volevo che uscisse così acuta la mia voce.
Nei corridoi non c'era nessuno, avevamo saltato l'ora di storia per il mio 'malessere' improvviso. Sì esatto, avevamo girovagato per i corridoi, senza fare niente in modo che non pensassi a Niall, al dolore, al segreto che nessuno voleva dirmi. Ma tutto questo non sembrava funzionare, mi stava colpendo al petto come un freccia nel cuore. Forse non si fidava, o meglio non si fidavano, abbastanza per dirmelo. L'unica cosa che Luke mi ha detto è stata:
'È meglio se non lo sai Bree, potrebbe essere pericoloso. Anzi, è pericoloso. E io non voglio che ti succeda qualcosa, o non me lo perdonerei mai.'
Faceva prima a non dirmi nulla dato che la mia determinazione nello scoprire cosa stava succedendo stava aumentando a dismisura.

"Bree, cazzo, non puoi fidarti per una volta di me? Cosa ti costa!"

Questa volta stava urlando. Mi spaventai un po', mi ricordo il giorno in cui Luke mi aveva gridato dietro, mi aveva sbattuto al muro provocandomi un dolore atroce alla schiena. Non me sono dimenticata, è successo quando gli ho detto che sarei dovuta partire per New York. Ricordavo i suoi occhi neri, la vena sul suo collo abbastanza pronunciata. Non sembrava nemmeno lui.
Fermai i miei passi, indietreggiando. La paura che avevo provato quel giorno sembrava farsi spazio di nuovo dentro di me, ma in qualche modo sapevo che Luke questa volta non mi avrebbe fatto nulla. L'ultima volta si era pentito per davvero e aveva giurato su quello che aveva di più caro che non mi avrebbe mai più toccata.
Si girò di scatto, vedendo che non camminavo più al suo fianco. I suoi occhi si scontrarono con i miei, potevo benissimo vedere della frustrazione e della tristezza. Forse anche lui si era ricordato quel giorno, da me considerato uno dei peggiori.

"Senti scusa Bree, non volevo alzare la voce. Mi dispiace."

Disse, abbassando lo sguardo verso le sue scarpe.
Istintivamente un sorriso sghembo si formò sulle mie labbra, io era l'unica oltre ad Ashton a conoscere il suo lato oscuro, i suoi demoni interiori.
A volte capitava che la rabbia oppure la gelosia per qualcosa lo accecassero, facendo uscire la sua parte buia. Quelle che lui chiamava ombre. Ho sempre avuto un po' di paura per questo suo aspetto, ma molte volte io e Ash abbiamo dovuto occuparcene, quindi dopo un po' ci si fa anche l'abitudine.
Camminai velocemente verso di lui, abbracciandolo. Questa era una delle cose che riusciva a calmarlo, un abbraccio. Sentii i suoi muscoli rilassarsi sotto al mio tocco leggero. Affondai il viso nella sua maglia, mentre le sue braccia ricambiavano il mio abbraccio.
Cercai il battito del suo cuore, ma non lo trovai.

"Luke..."

Lo richiamai. Mi stavo leggermente preoccupando. Perché non trovavo il battito del suo cuore?

"Dimmi."

Mi disse, accarezzandomi la schiena coperta dalla maglia di Ash e dalla mia felpa. Sospirai pesantemente, speravo fosse tutto un equivoco. Alzai il viso dal suo petto, per incontrare i suoi occhi.

"Perché non sento il battito del tuo cuore?"

I suoi muscoli alla mia domanda si irrigidirono nuovamente. I suoi occhi color ghiaccio si scurirono notevolmente, diventando di un blu acceso, in pochi minuti.
Avevo paura della risposta che mi avrebbe dato. Avevo paura di sapere la verità.
Avevo paura che la risposta mi avesse davvero messo in pericolo come mi aveva detto Luke, ma io volevo sapere. Dovevo sapere la verità, a costo di mettermi nei guai.

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Good morning girls! Come avete potuto leggere in questo capitolo, Bree sta lentamente scoprendo la vera identità di Luke, ma tranquille, tante cose ancora non sa la nostra amata protagonista.
Che ve ne pare questo capitolo? Spero vi sia piaciuto almeno un pochino.
Secondo voi come reagirà Bree quando capirà che il segreto a cui sta andando incontro è molto più pericoloso di quanto lei pensasse?
Bando alle ciance (?) se volete il prossimo capitolo dobbiamo arrivare a:
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Sono sicura che riusciremo nell'intento.
Se mi odiate a morte vi capisco ahah.
Vi lovvo tanto. ❤️

The Vampire Dark Side - Luke HemmingsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora