Riccardo sogna la morte dei suoi genitori

250 10 3
                                    

È passato una settimana da quando Miriam è andata a vivere da Claudia, io non la sento più ma ogni notte me la sogno o mandato tutto a puttane e me ne rendo conto , in tutti i modi ho cercato di rintracciarla mi manca terribilmente , mi manca la sua risata, la sua voce, le sue labbra , mi manca tutto.
Anche se odio Thomas lo chiamo quasi ogni giorno per vedere come sta essendo che lui è il suo migliore amico, non chiudo un occhio da giorni ormai , è ieri notte ho fatto l'incubo che facevo tutte le notti della mia vita prima di conoscerla.
L'incubo del mio passato quello in cui perdo i miei genitori
Inizio racconto
Avevo 2 anni era estate io e la mia famiglia ci dovevamo  recare ad Etnaland poiché era estate e significava divertirsi, partimmo la mattina presta con il solo motto di lasciare a casa le preoccupazioni e rilassarsi ad Etnaland , siamo saliti nella macchina io avevo molto sonno così mi addormentai distendendomi sul sedile posteriore , dopo un po' mi svegliai con la speranza di essere arrivati ma ancora mancava un altra oretta abbondante prima di trovarci sul posto, dato la mia impazienza mio padre decise di mettere la musica per farmi calmare così  con tutta la famiglia iniziammo a cantare , dopo 10 minuti mio padre stava svoltando in una rotatoria quando un camion di quelli a frigoriferi è andato a sbandare a causa di un colpo di sonno del guidatore , il camion ci finì adosso è mio padre e mia madre morirono schiacciati , io invece grazie hai vigili del fuoco fui liberato e successivamente fui portato in orfanotrofio per ordinanza del giudice dei minori .
Successivamente quando feci 6 anni in orfanotrofio mi dissero che vi era un regalo bellissimo è infatti fu così quel giorno fui adottato da questa famiglia , mi trattarono sempre con amore e infatti li adoro la mia vita cambiò notavolmente con loro ma nonostante tutto sin da quando sono piccolino continuo a rivivere la scena della morte dei miei è solo quando la mia vita conobbe Miriam quel sogno sparì è si per tutto questo tempo in cui lei era mia ho pensato che finalmente le catene di questo incubo fossero stati sciolti ma ora che non è mia ecco di nuovo questa incubo.
Chiamo Thomas , ma non mi risponde allora mi dirigo verso casa sua ma lui non c'è decido a malincuore di chiamare Claudia ma anche lei non risponde le mando un messaggio ma neanche lo visualizza , vado a casa sua è non trovo  nessuno.
Torno a casa mia è nel tragitto chiamo Miriam che come da copione riattacca senza nemmeno degnarmi di un semplice pronto.
Mentre cammino noto Thomas seduto su una panchina intendo a fissare il vuoto , cercando di mantenere la calma mi avvicino e prima che io possa parlare lui mi dice  di dimenticarla non abita più qui in questo momento sono sull'aereo privato dei suoi perché si stanno trasferendo in Spagna .
Chi te lo ha detto chiedo serio
Claudia genio chi se no.
Dobbiamo fermarli.
Si ma certo è cosa pensi di fare , prendere l'aereo di uno dei nostri genitori , prendere le valigie scappare di casa inseguirli e andare in Spagna dove non sapremmo neanche dove pernottare .
Su questo aveva ragione , ma dovevamo seguirli.
Poi mi viene in mente la casa di mio nonno paterno in Spagna dove non abitava mai perché era sempre in viaggio per il mondo , è proprio in questo periodo era in Francia quindi saremmo potuti andare lì.
Dissi a Thomas prendi le valigie , io prendo l'aereo ci vediamo fra mezz'ora al vecchio mulino una volta in Spagna pernottarono a casa di mio nonno tanto lui è in Francia.
Ok evapora, io preparo le valigie con il solo l'indispensabile , è prima che i miei possano tornare dalla riunione di  lavoro prendo l'aereo carico le valigie e accendo il pilota automatico per dirigermi al vecchio mulino , puntuale come un orologio  svizzero Thomas mi aspetta lì , apro il vano bagagli e lui infila le  sue valigie poi sale e io chiudo il vano bagagli accendo l'aereo è metto il pilota automatico diretto verso la Spagna.
Lui intanto dice questa cosa ci farà passare dei guai grandi quando questo aereo.
Io rispondo Ci tieni a Claudia ?
Ovvio mi risponde
È allora tu vai da Clo io mi riprendo la mia ragazza e poi torniamo in Italia .
Tu la fai facile ma chi li sente i nostri genitori.
Beh inventiamoci qualcosa dico io.
Hai portato il computer con te  mi chiede lui con lo sguardo di quando gli viene in mente qualcosa
Si perché
Dammelo
Gli porgo il PC e lui con un app si connette hai computer fisso di camera mia è sua inserendo tutte le risposte automatiche alle domande che i nostri potrebbero farci, è per il problema di non vederci i nostri genitori sanno che quando siamo incazzati ci isoliamo dal resto del mondo.
Ben fatto dissi io
Grazie rispose
Senti ....
Senti.....
Parlammo entrambi all'unisono
Dimmi risposi io
Lui mi rispose dicendo piantiamola con questa  guerra piuttosto diventiamo amici
Ok è in  segno di amicizia ti ridò la casa a Marta
È io la casa a Bruxelles
Ok
Ok
Mentre facevamo pace e risistema ammo le nostre propietá ci godevamo il panorama , quando una chiamata improvvisa ci riporta alla realtà
Pronto rispose Thomas
Amo io non voglio vivere in Spagna io voglio vivere dove sei tu devi farli ragionare ti prego disse tutto di un fiato Clo
Amo calmati troveremo una soluzione ok rispose è riagganció
Intanto noi eravamo appena usciti dalla nostra amata città per ingannare i nostri abbiamo messo l'aereo  uguale a questo  del padre di Thomas a casa mia , mentre a casa di Thomas abbiamo lasciato un post-it con su scritto l'aereo è in manutenzione tornerà tra qualche giorno .
Intanto che parlavamo io richiamai Miriam ma con il cellulare di Thomas
Lei rispose e io gli dissi Amo ti prego ho bisogno di parlarti
Lei acida e fredda mi rispose non sprecare parole , invece perché non scambi saliva con la tua bimba .
Aspetta ...
No passami Thomas o stacco
Ok
Gli passo Thomas con cui parlò per 20 minuti.
Quando si salutarono Thomas mi disse sai come puoi farti perdonare se ci tieni davvero a lei.
No come risposi io incuriosito
Non appena saremo in Spagna davanti casa loro anche se con la forza portala dietro la grande gratinata dove io porterò Clo per dirgli una cosa non appena sarete lì falla sedere lì al resto ci sto già pensando io.
D'accordo bro grazie
Prego
Ma come facciamo a sapere dove abitano chiedo io
Mi farò mandare non appena saremo in Spagna la posizione di Clo
È come pensi di fare , così si insospettirá
Fidati ho un piano è poi ormai siamo partiti non c'è tempo per i ripensamenti mi dice serio
____________________________________
Passano 24 ore di viaggio sul computer abbiamo continuato a monitorare le domande fatte dai nostri genitori e le risposte date dal PC ora ci troviamo in Spagna è sono le 8:00 del mattino
Thomas chiama Clo
Il cellulare squilla è dopo tre squilli risponde
Amo perché mi hai chiamata
Ti volevo sentire e volevo sapere dove sei e che cosa stavi  facendo risponde lui con un sorriso malizioso che lei non può vedere mentre io sì e sto ridendo mentalmente
Lei risponde Amo stavo dormendo ma ora mi preparo e sveglio Miriam e andiamo a fare shopping tanto la nuova insegnante arriverà domani, quindi lo strazio comincia domani e per quanto riguardo dove sono aspetta ti mando la posizione su WhatsApp ok , tu mi mandi la tua gli chiede
Cazzo dice mentre porge il telefono per terra , cosa faccio  mi domanda preoccupato
Dicci che non sai perché ma non riesci ad inviarla rispondo io
Ok per un attimo mi ero preso di panico.
Gli dice così è lei dice vabbè forse internet per ora non prende bene, comunque ti è arrivata chiede
Si amo risponde
Ok ti faccio prepare Ciao
Mi chiami dopo le chiede
Ovvio ti amo .
Anch'io
Fine chiamata
Grazie alla posizione ritroviamo casa sua che si trova al centro di Madrid è una grande villa bianca con un giardino Francese immenso
Io penso mentalmente era ovvio che volevano qualcosa di francese la famiglia è fissata con la Francia.
Arriviamo là suoniamo il campanello è......
Scopritelo nel prossimo capitolo intando se questo vi è piaciuto accendete la stellina e commentate.

Sei l'amore mio Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora