Mentre sono concentrate a rivoltare l'anima la porta si apre rivelando così Thomas .
Cosa stai facendo mi dice con un filo di voce
Mi aiuto rispondo mentre continuo a rigugitare l'anima .
Non è affatto vero non ti aiuti ti rovini ti eri ripromessa di non farlo e ci sei di nuovo dentro .
Basta Thomas esci .
Ok ma tu esci pure da qui .
No uscirò quando mi sarò liberato dico acida poi gli chiudo la porta in faccia e la chiudo a chiave .
Dopo 30 minuti esco dal bagno .
E non appena esco ecco che mi ritrovo Jerald difronte a me , con faccia seria mi domanda da quando tempo e soprattutto perché .
Rispondo ho ricominciato oggi mi aiuta a non pensare a non annegare nell'acqua dei ricordi che come un onda cerca di farmi affondare , ho provato a nuotare contro corrente ma non c'è la faccio e in questi casi proprio come quando avevo 10 anni mangio qualsiasi cosa per poi farlo precipitare in menzo ai problemi giù nella tazza del wc , quando ho iniziato la prima volta ho capito che mi aiutava mi ero ripromessa di smettere ma non tutte le promesse possono essere mantenute .
Non lo lascio neanche controbattere che giro i tacchi e me ne vado in camera dove Riccardo dorme profondamente accanto alla mia principessina che stringe forte la manina del suo papà con le sue piccole e tenere manine .
A quell' immagine non posso fare altro che sorridere , mi metto sotto le lenzuola e facendo attenzione a non svegliare i miei due frammenti di cuore mi addormento .
La notte passa tranquilla finché a mezzanotte la bambina non comincia a strillare perché ha fame .
La prendo in braccio e la porto in cucina mi alzo solo la maglietta dato che dormo senza reggiseno l'avvicino al seno e lei comincia a mangiare , dopo circa 40 minuti vedo che comincia a giocare con il seno ma non mangia più così me la porto al faccino e le lascio teneri baci fin quando non riprende sonno .
La rimetto in camera cercando di riprendere sonno preparandomi mentalmente che verso le tre dovrò di uovo svegliarmi per allattarla.
Mentre dorme sogno mio papà che mi dice di andare con lui , vado con lui si reca dov'è il piano lo sposta un pochino sulla sinistra poi mi dice di dargli la chiave che porto come portachiave la do a lui e quando ha terminato di spostare il piano senza far rumore noto che vi è una botola con la chiave la apre e appaiono le scale cominciamo a scendere ma poi lui scompare ancora prima di poterlo abbracciare.
Dopo questo mi sveglio e mi reco in salotto sposto lentamente il piano alla mia sinistra ovviamente cercando di non far rumore , quando ho finito noto che come nel sogno vi è un rialzamento del pavimento con un piccolo foro simile a un buco di una serratura , per curiosità prendo il mio portachiavi dalla cucina togliendo la mia chiave che per me è un ricordo di mio padre poi torno in salotto inserisco la chiave nel piccolo foro e la giro, la botola si apre e appaiono delle scale inizio a percorrerle e quando finalmente terminano mi ritrovo davanti chili e chili di droga con moltissimi foglietti firmati da mio padre.
Improvvisamente i ricordi si collegano nella mia testa , ricordo me all'età di due anni quando volevo salire sempre sul piano e mio padre mi diceva puoi venire qui solo in certe ore , ora vattene ! , Mia madre lo rimproverava io che correvo da lei con le lacrime agli occhi , poi un piccolo rumore si sentiva e mio padre spariva .
Dopo un pezzo però ritornava casualmente sempre da dietro il piano.
Sono già stata in questa casa , semplicemente perché prima era una delle tante case che possedavamo.
Mi ricordo la classica frase di mio padre , prima di comporre un intero brano con il piano devi fare le scale e un giorno quando saranno finite tutto ciò che mio sarà tuo.
I ricordi sono troppi , salgo le scale correndo e mi dirigo nuovamente in bagno .
Comincio nuovamente a rigugitare continuo a farlo per circa tre quarti di ora.
Poi rivado in salotto chiudo la botola , rimetto il piano al suo posto e mi dirigo in camera mia , accendo la luce e subito la piccola inizia a urlare perché ha sonno.
Mi mordo il labbro imprecando contro me stessa , scusa amore mio dico .
Intanto le urla fanno svegliare tutti , continuo a mettere l'utile per fuggire chiudo la valigia sto per trasportarla giù quando una mano mi sfiora il braccio è Riccardo amore che succede dice .
Non riesco più a parlare , perdo il controllo del corpo lascio la valigia a terra e le do la bambina , poi prendo la mia chiave la butto giù e scappo .
Clo inizia inseguirmi ma prima ancora che dalla sua bocca potesse uscire un solo suono esco dalla porta iniziando a correre , me ne frego del fatto che fuori c'è un fortissimo temporale .
Corro fino a quando ho respiro , poi mi fermo per respirare alzò lo sguardo al cielo e noto che sono in una piazza e no in una qualunque , i ricordi sfocati ritornano come un vortice nella mia mente la sorella di mia mamma che tradiva suo marito mente mio zio lo scopre , mia cugina Sky vicino a me che gioca a fare le principesse poiché eravamo davvero bambine , mio zio che se ne va ....
Mia zia lo insegue le voci della piazza poi i giorni passano mio zio scopre che non è sua figlia per caso , mia zia che porta mia cugina al parco , Sky che si diverte finquando mio zio arriva e comincia a sparare i flash di quel dannato giorno mi vorticano in testa nel contempo che l'acqua mi lava , ricordo il sogno che ho fatto qualche giorno fa
Non sento più nulla , poi all'improvviso mi appare una bimba che corre su un prato una bimba dalle lunghe treccine con capelli dorati , poi ad un tratto la bimba scivola a causa di un sassolino che non aveva visto li immediatamente la sua mamma la prende in braccio la cerca di calmare quando la bimba si asciuga l'ultima lacrima che le aveva rigato il viso una persona di improvviso spara un proiettile che con una furia sovrastante arriva a sfiorare la bambina per poi cadere qualche pietra più in là , la bambina ritorna a piangere dalla paura , poi di nuovo quelli spari sempre più forti ad un tratto la bambina si volta e grida "basta papà ".
Rimango scioccata dalle parole, rimango sconvolta nel sentire quelle parole ma rimango ancora più scioccata quando il padre come se non fosse nulla spara nuovamente questa volta colpisce la bambina che cade a terra prima di cadere la bambina dice " forse anche io oggi raggiungerò il cielo in fondo la mamma mi ha messo Sky perché sono il suo pezzo di cielo"
Cade a terra il sangue comincia a macchiare il suo tenero vestitino panna e io rimango inflessibile nascosta dietro un grande scivolo vorrei tanto andare qualcosa mi blocca , sento la mamma di quella bimba urlare il nome della bimba più volte ma nulla non risponde ........
Il padre si mette una maschera lasciando cadere la pistola e commincia a correre verso l'uscita intanto un vecchio signore che passò in quel momento dal parco vedendo la situazione chiamò un ambulanza ma quando i dottori arrivarono dissero che ormai è deceduta .
Ora è tutto chiaro quella bimba era Sky mia cugina , il sogno mi voleva informare che io sarei tornata qui in questo posto il posto in cui ho perso mia cugina che per me era una sorella.
Mi accascio a terra e comincio a piangere e a urlare Clo e gli altri si avvicinano a me quando finalmente mi trovano .
Rientriamo a casa comincio a mangiare poi mi precipito in bagno fregandomene del parere degli altri sull' anoressia ,io continuo a rigugitare mentre piango .
Poi però qualcuno mi fa voltare facendo si che........
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Sei l'amore mio
Roman d'amourLei è una ragazza alta con occhi color vetro è abituata a vivere nel lusso più sfrenato da quando è nata dato che suo padre gestiva un azienda di moda che era conosciuta in tutto il mondo , Ma purtroppo dato che il padre della protagonista voleva...