Amore fermo ma proprio per questo motivo la corda scorre più velocemente ed ecco che si ruppe e Thomas stava per soffocare quando il gancio si slancia e io mi precipito per togliergli la corda mentre Clo comincia a baciarselo con foga dicendogli non ho niente se non ho te .
Lui l'accarezza e gli dice devi lasciarmi con le lacrime che gli solcano il viso
Non lo farò risponde lei lasciandogli piccoli baci sul collo.
Lo devi fare io non potrò mai renderti felice anche se per me tu sarai sempre la mia felicitá ed è proprio questo che voglio che mi lasci così potrai tornare ad essere felice .
Io non ho niente se non ho te .
Continua a baciarlo con foga fin quando non perdono il respiro .
Dopo 30 minuti
Arriviamo di nuovo a casa, Thomas decide di andare in camera sua e Clo lo segue mentre io prendo la mia Sky che mi regala il più fantastico dei sorrisi che mi scalda il cuore rallegrandomi quella che è stata la più terribile fra le giornate .
Nel frattempo Clo poggia la sua testa nel petto del suo ragazzo lasciandogli teneri baci per ricordagli che questa battaglia non la sta combattendo da solo ma sono in due e quindi sono più forti .
Nella stanza accanto dorme Riccardo che era sfinito per il viaggio.
Mentre gioco con la mia bimba mi accorgo che nella stanza accanto vi era un grosso telo decido di mettere la mia principessina nella poltroncina vicino a me , la piccola si mette le manine nel faccino per coccolarsi , intanto io tolgo il grosso telo e mi stupisco nel vedere che dietro quel grosso telo si nascondeva forse la sorpresa più grande che ha reso questa giornata memorabile , sgrano gli occhi quando mi ritrovo davanti il piano forte e non un piano forte qualunque ma quello di mio padre riconosco quel piano forte immediatamente , lo pulisco da tutta quella polvere tocco quel piano lasciandomi trascinare dai ricordi che ho con esso i ricordi di me e papà mentre suonavamo insieme questo piano quando lui mi metteva tra le sue gambe e mi guidava in quello che era una delle sue più grandi passioni ovvero la musica , quando suonavo mi immergevo in un mondo tutto mio .
I ricordi prendono possesso di me e prima ancora che le lacrime possono solcare il mio viso prendo in braccio la mia bellissima principessa mi siedo riguardo il piano che ho davanti con gli occhi ancora increduli perché pensavo fosse stato buttato quando i nuovi inquilini acquistarono quella che prima era casa nostra .
Continuo a guardarlo e ammirarlo promettendo a me stessa che da ora in poi porterò questo piano sempre con me ovunque andrò perché fa parte di me .
Lo porterai con me anche fino alla luna perché solo così potrò avere i ricordi di ciò che prima avevo è che poi come uno Tsunami mi è stato tolto .Poi il mio cuore sembra voler parlare stanca di dover lottare contro ogni cosa dall' età di 15 anni mi adagio lentamente sul sedile mi metto a piano tenendo la mia bambina tra le gambe e poi lascio fluire la paura la tensione e l'angoscia di questi giorni che si miscelano con i ricordi nel contempo che le mie dita suonano le note di questa canzone.
Mentre suono noto che anche mia figlia cerca di seguirmi porta infatti le sue ditina vicino alle mie come per dire voglio perdermi anche io tra le note di questa canzone capisco che vuole imparare a suonare quando faccio si che prema un pulsantino ed ascoltando il suono che esce mi sorride così le dico ti prometto che imparerai a suonare come lo sa fare la mamma solo che tu lo farai mille volte meglio , non ti dimenticare mai che sei l'amore mio le do un bacio nella nuca poi l'allatto e le metto il pigiamino e la metto sotto le lenzuola facendola dormire no nella culla ma vicino alla sua mamma oggi voglio il mio angioletto accanto a me .
Scendo di sotto per prendere un bicchiere di latte per dormire meglio e mentre mi dirigo in cucina noto che qualcuno sta piangendo si sente chiaramente come se provvenisse dalla porta di ingresso , non è un pianto di un adulto ma sembra piuttosto un pianto di una neonata .
Apro la porta lentamente e davanti a me trovo una cesta con un piccolo lenzuolo azzurro che ricopre fino al nasino un bambino dagli occhi verde rabbino che può avere un mesetto .
Prendo il bambino tra le mani lo cullo e noto che nel cestino c'è un bigliettino con su scritto aiutami tienilo tu non ho avuto il coraggio di ucciderlo ma neanche di dirlo ai miei .
Prendo quel cestino nel frattempo che cerco di individuare quella madre sperando che ancora sia lì pronta ad riprenderselo .
Poi sento dei singhiozzi dietro di me una ragazza sui 17 anni tiene la mano del bebè .
Le dico sei tu la sua mamma mentre il bambino piange ma smette subito quando lei le da un bacio sulla guancia.
Lei risponde si è mio ma non so se riesco a tenerlo pensavo che abbandonarlo per farlo adottare sarebbe stato la scelta migliore ma non c'è l'ho fatta quando ho visto che lui piangeva .
Mentre mi porgo per ridarglielo chiedo se vuole entrare per parlare , una volta entrate nonostante sia molto tardi ormai la faccio accomodare nel salotto dove vi è il piano .
Suoni mi chiede con gli occhi gonfi ancora di lacrime .
Si rispondo
Per favore mi fai sentire qualcosa mi chiede .
Faccio si con la nuca e poi suono questa canzone che mi sembra davvero carina.
Quando finisco la canzone lei mi dice sei bravissima .
Io rispondo grazie ma non è vero .
Gne ghe si sente dal piccolino come per dire ei esisto anche io ?
Scoppiamo a ridere e poi la sua mamma le schiocca un bacio nella manina e gli dice tranquillo tanto la melodia che preferisco è la tua voce.
Si scusa per aver provato ad abbandonarlo e io ci dico l'importante che non lo hai fatto .
Poi va a casa , quando chiudo la porta però non sto affatto bene suonare il piano dei miei mi revoca ricordi, ricordi che mi fanno sentire l'assenza e finisco nuovamente in bagno a fare ciò che mi ero ripromessa di non fare più vomitare tutto ciò che avevo ingerito .
È si ci sto ricadendo dentro nuovamente all'anoressia ma sembrerà strano ma mi aiuto in questo modo perché altrimenti mi taglierei .
Mentre sono concentrate a rivoltare l'anima la porta si apre rivelando così.........
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Sei l'amore mio
RomanceLei è una ragazza alta con occhi color vetro è abituata a vivere nel lusso più sfrenato da quando è nata dato che suo padre gestiva un azienda di moda che era conosciuta in tutto il mondo , Ma purtroppo dato che il padre della protagonista voleva...