Phoenix

29- Justin

"Ottimo lavoro, ragazzi!" Si congratula Jace con i suoi burattini, guardandoli come se lui fosse il re e loro i suoi sudditi. Teoricamente dovrei sentirmi offeso per la sguardo di sufficienza che lancia ad ognuno di noi, incluso me. Ma io, a differenza di questi energumeni senza cervello, lo sopporto unicamente per portare al termine la mia dannata missione.

La cosa più divertente è che nessuno di questo loft vecchio, che odora di muffa e di sporco, ha la più pallida idea di chi sia Jace veramente. Lo considerano tutti il genio che è riuscito a trasformare un piccolo giro di droga, nato durante il college per divertimento, in una delle distribuzioni più grandi di tutto il paese. Ma nessuno sa che il suo nuovo hobby è quello di andare a raccattare ragazzine ingenue dai quartieri più poveri, tenendole sotto controllo per un po' con la promessa di regalare loro una vita migliore. Dopodiché, una volta certo di averle fatte cadere nella sua trappola, trasforma il loro sogno in un incubo: le obbliga a sottoporsi ad interventi chirurgici, eseguiti da medici dalla dubbia bravura, cambiando la loro fisionomia del viso e aggiungendo qualche curva prematura al loro corpo giovane; lo step successivo è quello di nasconderle in un'infinità di posti, in modo da rendere quasi impossibile il pensiero di poterle ritrovare tutte, e l'unica volta che vedono la luce del sole è quando vengono costrette a prostituirsi per uomini che hanno il triplo della loro età e che spesso fanno parte dalla cosiddetta crème de la crème. Gli intoccabili. Quelli che di giorno fanno finta di essere uomini di affari di successo e amorevoli padri di famiglia, e di notte si trastullano con sedicenni terrorizzate che vivono il loro incubo peggiore.

Io ho già visto con i miei occhi cosa devono sopportare alcune delle ragazzine che sono finite nella sua trappola e, quindi, ho avuto modo di appurare che la polizia non si sta arrampicando sugli specchi, Jace è veramente un criminale di prima categoria. Ma non basta ciò che ho visto per poter mettere fine a quello scempio. Ci vogliono le prove, tante prove.

"Ora quei mocciosi ci penseranno due volte prima di intromettersi nei nostri affari!" Prosegue in tono imperativo, rilasciando una breve risata.

Sta diventando sempre più arduo riuscire a non guardarlo come se volessi staccargli la testa. Perché io la testa gliela staccherei volentieri e poi ci frugherei dentro per scoprire dove diavolo abbia nascosto le altre 6/7 decine di piccole disgraziate strappate dalla loro vita di comuni adolescenti.

È incredibilmente furbo, questo devo ammetterlo. Si è lasciato dietro una scia di cadaveri, come se volesse essere scoperto, ma non prima che la polizia usi tutte le sue risorse per fare i suoi giochi malati. Perché la verità è che ormai non si accontenta più di manipolare ogni essere intorno a sé a suo piacimento, ormai è salito di livello nella scala del degrado: una volta che le sue piccole vittime smettono di fruttare quanto previsto da lui, le cancella dalla faccia della terra, per poi abbandonarle in vicoli bui di New York e aspettare pazientemente nell'ombra affinché scoppi l'inferno.

C'è un certo sadismo nascosto nei suoi gesti. È partito un paio d'anni fa col vendere droga nel suo college, a ragazzini stressati per il sovraccarico di studio, ed è arrivato a controllare tutti i giri di droga più grandi...ma in questo lungo cammino, nella sua testa qualcosa deve essere cambiato, perché improvvisamente ha iniziato a sentire anche una spaventosa sete di sangue. E questo è il vero motivo per cui io mi trovo a stargli alle calcagna.
Attualmente, possiedo abbastanza informazioni per fargli passare un paio di anni in carcere in qualità di trafficante di droga e per sequestro di persone. Ma per quanto riguarda un'eventuale accusa di omicidio, le prove sono ancora un po' circostanziali, non c'è ancora modo di collegarlo definitivamente agli omicidi anche se molti indizi ci conducano a lui. Però non possiamo permetterci di affrontare un processo basato su semplici ipotesi che potrebbero essere demolite senza alcuno sforzo in tribunale.