All In Love ||In Revisione||

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Pov's Salvatore

Atterro davanti all'ingresso di casa mia.
Apro la porta ed entro in casa.
Mi tolgo la maglietta e la butto nel divano, andando a prendere il cambio, facendomi una doccia veloce.
In dieci minuti ho già finito, esco di casa e vedo tantissimi demoni ammassati nella piazza, poco distante da casa mia.
Decido di seguirli e vedo il re dei demoni, Alec  Lightwood, che stava per iniziare un discorso.

"Miei sudditi, credo che tutti noterete che gli angeli stanno portando troppa pace nei nostri mondi, noi siamo nemici degli angeli, e questo equilibrio tra i nostri due mondi deve terminare.
Per questo ho deciso che da oggi, entreremo in guerra contro gli angeli, non voglio che andiate da soli a cercare di ucciderli, perché hanno le loro difese, sto organizzando degli attacchi coordinati, se siete interessati andate al municipio e mettete la vostra firma nei volontari, verrete poi convocati per farvi sapere quello che dovrete fare.
Tutti quelli che non si offriranno volontari, lavoreranno alle fabbriche metallurgiche, per produrre più ferro, bronzo, platino, per migliorare le nostre armi e armature, in modo da essere i più preparati possibili.
I lavori in fabbrica inizieranno tra prossima settimana.
Ora tornate a fare quello che stavate facendo"
Conclude per poi volare da qualche parte, non si sa dove.

Forse è meglio che avvisi Sascha, però non so dove sia.

Prendl il telefono e gli mando un messaggio
'Siamo in guerra'

Andai nel municipio, in realtà il municipio era un'ala del castello del re.
Alle porte d'entrata ci sono due guardie armate di spade e pistole.

"Perché sei qui?"
Mi dice una delle due guardandomi dall'alto verso il basso.

"Voglio mettere la firma per i volontari"
Gli rispondo guardandolo negli occhi.

"Da questa parte"
Dice iniziando a camminare per le stanze del castello.
È veramente enorme, pieno di quadri raffiguranti posti in fiamme, in distruzione, devastazione.
Arrivammo in una stanza molto grande con un tavolo al centro

"Nel tavolo c'è il foglio dei volontari con una penna, vai firma e dopo ti porto fuori"
Dice con voce fredda e veloce, vado verso il tavolo, nel foglio ci sono ancora solo due firme.

"Bisogna scrivere nome e cognome o basta una firma veloce?"
Gli chiesi e lui mi guarda male alzando gli occhi al cielo

"Nome e cognome"
Risponde scocciato, prendo la penna e firmo con nome e cognome completo.
Ora bisogna solo aspettare gli ordini del re, e forse sti cazzo di angeli moriranno con la loro pace del cazzo, e potremmo andare a disseminare il caos nella terra.

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