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Pov's Stefano

Cadiamo insieme nel pavimento
Mi fa malissimo la schiena, è la prima volta che prendo il portale, e non voglio ripetere l'esperienza
Alzo lo sguardo e siamo dentro un ufficio, dovrebbe essere quello di Lydia
Il pavimento è in parquet nero, ci sono diversi mobili pieni di documenti e armi in bella vista, c'è una scrivania vicina alla parete di fronte a me con una sedia dietro e con sopra molti fogli e una lampada

Marina mi tende la mano e la afferro alzandomi

Mr: Dobbiamo nasconderci e aspettare che arrivi
E dove ci possiamo nascondere se non ci sono nascondigli

Io: Dove?
La guardo e lei fa una smorfia

Mr: Aspettiamola soltanto
Apro la bocca per risponderle e la porta si apre, e appare Lydia
Marina cerca di andare verso di lei ma lei richiude la porta

Ly: Guardie!
Urla Lydia e ci guardiamo, siamo fregati

La porta si spalanca ed entrano 5 guardie, e noi alziamo le mani in segno di resa, loro ci prendono le braccia e ci bloccano

Ly: Stefano... Come ti permetti a fare irruzione nel mio ufficio con una taglia sulla testa
La guardo e deglutisco, mi sento bloccato, non riesco a parlare

Mr: Non siamo qui per creare guai"
Dice prima che la strattonino per farla zittire

Ly: E allora perché avete fatto irruzione nel mio ufficio? Per farmi una sorpresa?
Fa un sorrisetto, ecco l'odiosa

Io: No, abbiamo delle informazioni
Dico e lei mi guarda in cagnesco

Ly: E che informazioni avresti?
Si avvicina a me con un ghigno

Io: Informazioni sui vampiri
Dico quasi sussurrando e lei scoppia a ridere

E che informazioni avresti? E sappi che se è una finta ti faccio uccidere in questo istante
Deglutisco e la guardo con aria di sfida

Io: I vampiri mi stanno ricattando e devo portargli delle informazioni su di noi, ma se collaborassimo e gli dessimo delle false informazioni, e se riuscissimo a prendere delle informazioni da loro, potremmo riuscire a batterli
Lei mi guarda con sguardo  dubbioso, si allontana e inizia a camminare
Spero di averla convinta, sennò posso dire addio alla mia vita

Ly: E chi mi da la certezza che quello che mi hai detto è vero?
Come glielo posso dimostrare?

Mr: Anche a me stanno minacciando e ne ho le prove, ma non le ho qui
Dice marina e io tiro un sospiro di sollievo

Ly: E dove le hai?
Sì avvicina a lei

Mr: A casa mia
Dice in un sibilo e lei la guarda

Ly: Lasciatela andare
Dice molto freddamente e le guardie la lasciano subito

Ly: Ti do 10 minuti per prendere le prove e allora considererò quello che mi hai detto
Mi guarda per un istante e poi guarda lei
Lei senza dire niente corre via

Ly: Lasciate andare anche a lui e uscite
Mi lasciano ed escono dalla stanza

Ly: Perché ti ricattano i vampiri?
Sì siede sulla scrivania e mi guarda

Io: Hanno rapito il mio fidanzato
Cerco di fare l'indifferente, ma è molto difficile

Ly: Mi dispiace
Fa una faccia dispiaciuta e fingo un sorriso

Io: Tanto da quando mi hai messo la taglia è tutto uno schifo
Dico guardandola con sguardo truce
Lei non mi guarda e non parla, si prende dei documenti e inizia a leggerli fino a quando non irrompe nella stanza marina

Mr: Ecco le prove
Butta delle immagini sulla scrivania, che non faccio in tempo a guardare che subito le prende e le guarda

Ly: Ti credo
Guarda marina senza considerarmi, ti rode ancora per quello che ti ho detto?
Ridacchio

Ly: Che informazioni vogliono?"
Mi guarda e ritorno serio

Io: Militari, di qualsiasi tipo
Dico incrociando le braccia
Lei si alza dalla scrivania con le foto in mano e inizia a camminare

Ly:Ritornate domani alle 7, vi darò delle false informazioni
Guardo marina con uno sguardo vittorioso

Ly: Non fate tardi
Dice e se ne va

Io: Ce l'abbiamo fatta
Sorrido e lei mi sorride

Mr: Te l'avevo detto
Per una volta le do ragione

Io: Ora torniamo a casa

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