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Pov's Stefano

Ci possiamo vedere?

riguardai più e più volte il messaggio, potevo far mille altre cose ma riuscivo a fare solo quello, non riuscivo a scollare gli occhi dal telefono, come mi ha ridotto Marina? Ho una paura costante che possa arrivare qualcuno sotto casa e prendermi e consegnarmi a Lydia che poi mi condannarebbe a morte
Il rumore di una notifica mi risvegliò dai miei pensieri

Si, sono libero, tra un'oretta va bene?

Perfetto, è libero

Va benissimo

Spensi il telefono e mi stesi nel divano portandomi le mani nei capelli scompigliandoli, ormai non so più che pensare, ho bisogno di farmi di farmi un bagno, mi alzò dal divano e salgo le scale, prendo una maglietta e un paio di jeans, li metto nel lavandino e mi guardò allo specchio
Ho due leggere occhiaie agli occhi, ma non si notano più di tanto, sono un po' pallido, aprì il rubinetto della vasca da bagno che iniziò a riempirsi, andai di sotto per aspettare che si riempia la vasca

Scesi in cucina e guardo la finestra, sento qualcuno che mi abbraccia da dietro e mi da un bacio sulla guancia e sono sicuro di chi è

Io: ben tornato
Mi girai e lo guardai

Sa: Ste... Ti devo dire una cosa...
Sembra molto preoccupato, gli sorrido

Io: dimmi
Lo scrutai per bene, sperando non sia una notizia del tipo "i demoni sanno che ho un angelo in casa" o "gli angeli ti hanno scoperto"

Sa: tra poco me ne devo andare di nuovo
Come di nuovo?! Dove deve andare? Da una parte è la miglior cosa così posso andar a prendere lo strozzalupo senza he mi faccia domanda, ma non voglio stare senza di lui e mentirgli non mi piace affatto, ma se marina lo scoprisse sarei fregato, quindi per adesso è meglio non dirglierlo

Sascha abbassa lo sguardo e io glielo alzo guardandolo nei suoi occhi che sembrano un oceano di cioccolato

io: tranquillo sopravviverò
lui mi guarda con una faccia tristissima,vorrei baciarlo, ma mi trattengo

sa: sicuro?
mi guarda e io annuisco con la testa

sa: ora è obbligatorio per tutti i demoni l'allenamento per la guerra dalle 10 fino alle 16

lui abbassa di nuovo lo sguardo e io glielo rialzo con due dita e gli do un bacio, lento e profondo

io: vai pure, io ti aspetto qui
mi guarda e mi da un altro bacio a stampo, poi si gira per andarsene ma io lo blocco per un braccio

io: non devi dispiacerti, se devi andare, vai, sto qui ad aspettarti
si gira mi da un ultimo bacio a stampo, poi esce e va via, salgo su e la vasca è piena, chiudo il rubinetto mi tolgo i vestiti ed entro nella vasca, un attimo di relax mi ci voleva proprio un attimo di tranquillità con tutto quello che sta succedendo. l'unica cosa bella che è successa sono stati i nostri baci e la notte precedente, finalmente mi sono dichiarato e lui mi ama pure, e una notizia che mi ha salvato da tutto questo, perchè se mi avesse rifiutato non so cosa avrei fatto, sarei scappato, mi sarei consegnato agli angeli, non ne ho la minima idea e non ci voglio pensare adesso,, voglio solo rilassarmi con questo bagno prima che arrivi giuseppe

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