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Pov's salvatore

Sto volando verso il palazzo di Alec, devo comunicargli il luogo d'incontro.
Non so se accetterà subito, ma devo convincerlo, sennò salta tutto.

Comunque pensandoci questa situazione è assurda, io odio gli angeli, da sempre, ho fatto di tutto contro di loro, e adesso mi trovo a cercare di organizzare un'alleanza tra demoni e angeli, con un angelo.
Certo che il destino è imprevedibile, fai una cosa per tutta la vita, e ti ritrovi a dover fare il contrario.

Atterro davanti al palazzo e le guardie vengono verso di me con le armi puntate su di me.

Io: andiamo non servono le armi, devo parlare con Alec.
Dico guardandole.
Loro si guardano e abbassano le armi.
Sono due molto muscolosi, uno di pelle scura, occhi marroni, con delle braccia che saranno minimo il doppio delle mie.
Quando ero un ragazzino ero come loro, forse non con così tanti muscoli, ma ci tenevo a loro, ne avevo abbastanza per un ragazzo di sedici anni, adesso non ne ho così tanti, ma ancora mi tengo in forma.

Il secondo invece ha la pelle olivastra, occhi verdi, ha meno muscoli dell'altro, ma ha dei bicipiti da paura, e anche le sue gambe sono ben scolpite.

X: e perché dovresti parlare con lui?
Risponde quello con la carnagione olivastra, squadrandomi da capo ai piedi.

Io: sono questioni che non posso dirvi, andate da lui e ditegli che c'è Salvatore che gli deve parlare.
Gli dico guardandolo negli occhi, come a incitarlo a farlo.

Quest'ultimo sussurra qualcosa all'altro e poi entra nel castello, mentre lui mi guarda fisso, pronto a scattare ad ogni mio movimento.

Anche volendo non potrei mai fargli nulla, quindi è meglio se me ne sto qui al mio posto ad aspettare.
Guardo le nuvole e ne osservo la forma, per cercare di vedere se hanno qualche forma particolare, ma oggi non sembra che ne abbiano una.

L'altro arriva e si ferma davanti a me.

X: seguimi
Mi dice con tono freddo.
È proprio uno senza scrupoli questo qui.
Lo seguo anche se so a memoria la strada per arrivare da Alec, anche perché la strada non è tanto complicata.
Infatti dopo neanche un minuto di camminata arriviamo nella sua stanza.

X: entra
Dice mettendosi di fianco alla porta vicino al muro, con la schiena dritta più che mai e sull'attenti.
Apro la porta ed entrò nella stanza di Alec, che per essere il nostro capo penso sia abbastanza piccola.

Alec: come mai già di ritorno?
Mi dice Alec seduto nella sedia fatta di legno di noce da dietro alla scrivania del medesimo legno.

Io: abbiamo accordato un luogo d'incontro con il capo degli angeli
Dico mettendomi di fronte a lui.
Lui con un cenno della testa mi invita di proseguire.

Io: È in una zona neutra, è qui
Gli dico indicandogli la casa di Sascha nella cartina che tiene appesa del nostro mondo e di quello degli angeli.

Alec: e perché non lo facciamo nel nostro mondo? È molto più sicuro
Constata Alec

Io: se lo facessimo qui l'accordo salterebbe, non penso che Lydia verrà qui
Dico guardandolo negli occhi.
Lui si alza e si avvicina a me, sedendosi sulla scrivania.

Alec: e tu sei sicuro che lei non stia organizzando nulla contro di me?
Mi dice guardandomi negli occhi.
Il suo sguardo mi trasmette ansia, comunque se succedesse qualcosa mi rinchiuderebbe subito, e non voglio che succeda.

Io: non ne ho la piena certezza, per questo ti consiglio di portare i combattenti più forti, per precauzione
Gli propongo e lui fa un sorrisetto.

Alec: seguirò il tuo consiglio, ora puoi andare
Mi conceda alzandosi e andandosi di nuovo a sedere nella sedia dietro alla scrivania.

Io non aggiungo altro ed esco dalla stanza, e mi dirigo verso l'uscita.
La guarda mi sta dietro per tutto il tragitto, se non fosse così palestrato lo avrei già insultato senza paura.

Esco e mi metto le ali, prendo il volo e in un batter d'occhio ritorno a casa.
Tra tre giorni ci sarà l'incontro, speriamo che non si facciano guerra.

Entro in casa e vado di sopra, mi butto nel letto e mi metto a dormire.

I tre giorni sono passati in fretta, Stefano è di ottima compagnia, non ti annoi mai con lui.
Mi fa ancora strano che passi del tempo con un angelo, ma non posso fargli nulla per Sascha, se lo facessi mi odierebbe, quindi tanto vale farci amicizia.

Scendo di sotto e vedo che ci sono già molte persone, riconosco le ali degli angeli, che sono vicine alla porta d'ingresso.

Ste: sono arrivati
Mi dice guardando dalla finestra, e vedo che anche i demoni sono arrivati e stanno atterrando.
Usciamo dalla casa e vedo i due schieramenti, gli angeli hanno più combattenti di noi, ma quelli scelti da Alec sono i migliori che abbiamo, li batterebbero senza problemi.

I due capi camminano l'uno verso l'altro, per arrivare dove ci siamo io e Stefano.
Guardo la faccia di Alec e vedo uno strano sorriso dipinto nel suo volto.

Alec: ci incontriamo di nuovo
Dice Alec, e si fermano a pochi passi l'uno dall'altro.

Ly: era passato un po' di tempo sì
Risponde incrociano le braccia al suo petto.

Ly: ho sentito che sei stato attaccato dai vampiri anche te
Alec fa una smorfia.

Alec: io invece ho sentito che hanno tentato un attacco alla tua prigione
Gli dice Alec con aria di sfida.

Guardo la faccia di Lydia e si vede da lontano un miglio che è furibonda.
Guardo Stefano e vedo che anche lui è preoccupato.
Se continuano a punzecchiarsi qui finisce male.

Ly: qualcuno mi aveva detto che hai perso dei demoni nell'attacco, e che è solo colpa tua se è successo
Lo guarda con aria di sfida e Alec la guarda furibondo e alza la mano.
In poco tempo i suoi guerrieri iniziarono a correre verso di lei, e i suoi combattenti corsero in sua difesa.

Lo sapevo che tutto questo sarebbe degenerato prima o poi.





















Scusatemi tantissimo per tutto il tempo in cui non ho aggiornato, avevo accantonato wattpad per troppo tempo, e mi scuso per questo, ma in questo periodo sto riprendendo a lavorarci su molto più seriamente di prima.
Sto revisionando la storia, per correggerla dagli errori grammaticali che ci sono, visto che è stata una delle mie prime storie ce ne sono molti.
Pubblicherò tutte le settimane almeno un capitolo, visto che adesso è estate sono molto più libero senza la scuola.

Tutti i capitoli revisionati alla fine hanno un ✅.

Scusatemi ancora per la lunghissima assenza.

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