L'appuntamento era dentro un'anonima caffetteria sulla Newton Street e il vecchio amico di Gideon se ne stava seduto con le gambe incrociate a un tavolino in fondo, con tanto di separé. Aveva la testa poggiata su due pugni e sembrava agitato, da come muoveva la gamba su e giù. Gideon mi prese per mano per entrare, come faceva sempre quando ci trovavamo in qualche posto sconosciuto, circondati da gente sconosciuta, e mi condusse verso il ragazzo. Dai tratti sembrava molto più grande di Gideon e di me, forse andava per la trentina, con i capelli color castano sabbia, gli occhi di un nocciola molto comune e il naso un po' troppo lungo e arcuato. Appena alzò lo sguardo, i suoi occhi virarono verso di me e un sorriso tutto denti spuntò all'orizzonte.
«Lily, ti voglio presentare Sawyer.»
L'uomo si alzò di tutta fretta, facendo quasi ribaltare la sedia, e notai portasse un completo laccato molto elegante, che poco si addiceva all'ambiente nel quale ci trovavamo. Somigliava molto a quelli che indossava mio padre e non sembrava avere proprio nulla in comune con Gideon. Sawyer mi porse la mano, tutto eccitato.
«Piacere di conoscerti, Lily.»
Gli sorrisi rassicurante, incuriosita da tutta quella strana allegrezza. «Piacere mio.»
«Vado a prendere qualcosa da bere» m'informò Gideon, mentre mi sedevo. Gli lanciai un'occhiata, timorosa che mi lasciasse da sola, ma lui mi aveva già dato le spalle e non si accorse di nulla. Mi rivolsi a Sawyer timidamente, spostandomi davanti a lui.
«Allora, come conosci Gideon?»
Lui mi stava guardando negli occhi, per nulla a disagio, e io lo trovai un po' inquietante. Forse si accorse del mio sguardo storto, perché interruppe il feedback con una risatina. «Oh, ehm... Gideon, certo. Lui che cosa ti ha detto?»
La trovai una risposta evasiva ma diedi la colpa alla mia paranoia.
«Siete vecchi amici.»
«Sì, sì, certo. Vecchi amici.»
«Anche tu vieni dall'Illinois?"
«Illinois?» fece lui, aggrottando la fronte. Il suo stupore bastò come risposta.
«E come vi siete conosciuti, allora?»
Sawyer alzò gli occhi, d'un tratto nervoso, e Gideon comparve alle mie spalle.
«Conosce il mio datore di lavoro, ogni tanto si presenta al cantiere e da una mano come può.»
«Il cantiere, giusto.»
Le parole di Sawyer erano dettate dall'agitazione, si capiva che qualcosa non andasse.
«Da quanto lavori al cantiere?» chiesi rivolta a Gideon, mentre osservavo le sue dita girare il cappuccino con un cucchiaio d'argento.
«Qualche anno» rispose lui, lanciandomi un'occhiata.
Non ero sicura che qualche anno bastasse per definire Sawyer un vecchio amico e, per la prima volta, sentivo che Gideon era distante. Che mi stesse nascondendo qualcosa? Seppure fosse stato così, mi sembrava incredibile. Lui era bravo con i segreti e spesso, più che essere evasivo, tendeva a non mostrare certi lati di sé che potessero creare sospetto. Adesso invece metteva in bella mostra indizi che riconducevano solo a segreti, sebbene tenuti ben nascosti. Da qualche giorno "aveva da fare", scompariva e riappariva a orari impensabili, senza giustificare il suo gran da fare. Scacciava ogni mia indagine con un segno della mano e mi rassicurava, dicendo che non c'era nulla di cui dovessi preoccuparmi. Io mi fidavo di lui e tentavo di rimanere calma di fronte a questo cambio di personalità, ma ogni tanto dei piccoli allarmi suonavano a gran voce, tenendomi all'allerta. Sawyer era solo l'ennesima mia insicurezza, l'ennesimo tassello che provava quanto fosse schivo questi giorni Gideon. L'uomo non veniva dall'Illinois, ma poteva comunque trattarsi di una vecchia conoscenza, risalente forse a prima del cantiere. Gideon poteva aver omesso qualche dettaglio, ma se avevo ragione, mi aveva spudoratamente mentito. Le mie erano solo congetture, paranoie, ma la sola idea che mi stesse nascondendo qualcosa d'importante mi faceva tremare tutta.
![](https://img.wattpad.com/cover/72994323-288-k107994.jpg)
STAI LEGGENDO
The Only Safety || The Tattoo Hearts Series 1
RomanceAl carnefice, la vittima. A Gideon, Lily. E a entrambi l'eterna distruzione di se stessi. The Tattoo Hearts Series - Volume 1