Resisto. (R)esisto.

•Capitolo 1•

|Regina's pov|

Sono le 7:00 in punto del mattino e la sveglia suona, come al suo solito; mi alzo dal letto, prendo gli abiti da indossare e filo dritta in bagno per fare una doccia veloce.
Oggi sarà una giornata lunga. Oggi è il giorno del mio trasloco.
Fino ad ora ho vissuto a New York, ma ho deciso di abbandonare questo posto, di buttarmi indietro tutto il passato, i sogni infranti, le delusioni, il dolore, mia madre...
Appena finito di vestirmi esco fuori dal bagno a raccogliere le mie ultime cose. Dovevano essere all'incirca le 8  che stavo per salire sulla mia BMW quando ricevo un messaggio sul cellulare. Prima di aprire la portiera dell' auto cerco il cellulare nella tasca per vedere il messaggio. Sblocco il telefono e vado a vedere nei messaggi. È Kristen, la mia ex migliore amica, sempre se lo è veramente stata. Dice:

Hey Regina, sei sicura di voler andare via? Per favore non andare, scusami. Se vuoi non mi faccio proprio vedere più! Mai più! Ma per favore, non andare via, non voglio star male pensando che te ne sei andata a causa mia.

Non le rispondo neppure, non è degna di una risposta. Dopo quest'altra delusione non ho più la forza di restare qui, di continuare a lavorare qui, di continuare a vivere qui... Proprio non ci sto! Sapeva che fin da bambina sono stata delusa dalle persone che mi stavano accanto, a partire da mia madre! Sapeva che sono cresciuta senza la sua presenza e che non avevo mai avuto un bellissimo rapporto con lei e l'amicizia di Kristen mi permetteva di staccarmi un pò da mia madre.
Mi vien da pensare a ciò che è successo:

Fino ai miei 19 anni sono stata a casa dei miei a Brooklyn, poi mi sono trasferita qui a New York. Perché ero andata via da lì? Perché mia madre mi ha sempre dato ordini, io ero obbligata a fare ciò che voleva lei ad ogni costo. Lei diceva che ciò che faceva era per il mio bene, e invece no! Non è mai stato così! Lei lo faceva solo perché voleva avere il potere in mano, voleva avere il controllo per se stessa, per stare bene lei, non per me, non per mio padre ne tanto meno per mia sorella, Zelena, che ha mandato in collegio da quando era piccola, per nessuno se non per se stessa!! Quante cose che sono successe nella mia vita... L'allontanamento da mia sorella quando io avevo 7 anni, l'allontanamento dal mio primo fidanzatino, quando avevo 15 anni.. Mi sono dovuta allontanare anche da mio padre a causa di mia madre!! Non ce la facevo più a sopportarla, sono dovuta scappare e così sono venuta qui a New York per creare una mia vita senza che ci fosse lei a comandarmi.

Mentre sono avvolta dai miei pensieri vengo interrotta dalla suoneria del cellulare. Abbasso lo sguardo per vedere chi è. È un numero sconosciuto. Devo sbrigarmi, sono in ritardo penso, però voglio sapere chi è che mi cerca, quindi rispondo lo stesso:

-Pronto, chi è?

-Regina! Dove sei! Kristen ha detto che non le hai risposto! Non permetterti di lasciare anche New York! Sto venendo da te, Aspettami!

-Mamma! No, è inutile che vieni, me ne sto andando via. Devi capire che non sono il tuo burattino! Questa è la MIA vita e decido io cosa fare, con chi sprecare il mio tempo e dove stare! SMETTILA DI VIVERE LA MIA VITA AL POSTO MIO!!

Attacco la chiamata e mi metto in macchina, accendo lo stereo e mi avvio per la mia nuova meta più decisa che mai! Mi dispiace che sia andata a finire cosi con mia madre... Ma sono stanca, io non sono il burattino di nessuno, questa è la mia vita e nessun altro dovrà permettersi di interferire con quello che faccio, nessuno dovrà permettersi di dirmi ciò che devo fare, questa vita è mia! Fanculo il rispetto, fanculo i giudizi, fanculo ciò che è giusto e ciò che è sbagliato. Da oggi vivrò la mia vita come mi pare e piace, e me ne freghero' di ciò che mi dirà la gente. Nessuno mi è mai stato vicino veramente, nessuno mi ama, nessuno tiene a me, non vedo perché dovrei comportarmi ancora come la Regina di una volta, quella ragazzina fragile che si fida di tutti, quella in grado di perdonare anche più di una volta, quella brava che portava rispetto a ciò che pensavano le persone intorno a lei... Quella Regina non esiste più! E questo posto non è adatto per il nuovo inizio della nuova Regina. Ho bisogno di un posto dove iniziare tutto da capo... Prossima meta: Storybrooke.