Resisto. (R)esisto.

•Capitolo 26•

| Robin's pov |

-Robin, come stai? Mi chiede Regina.

-Sto benissimo. Ora la smetti di dar fastidio alla mia ragazza?

-Robin, tu non ricordi ma io e te ci amiamo e-

-Smettila una buona volta! La interrompo. Sono stanco di questa tua storia. Io non sono innamorato di te ma di Kristen, noi non siamo mai stati insieme né siamo mai stati amici. Sei solo una pazza che va in giro a raccontare bugie. Le dico.

Le vedo scendere delle lacrime.

-Robin smettila di essere così ottuso. Dice Emma consolando l'amica. Regina non ti sta mentendo, quella che ti sta mentendo qui è solo Kristen. Non siete mai stati insieme c'è stata solo una cena, niente di più, perché tu eri, anzi SEI innamorato di Regina.

Non parlo. Anche una dei miei più cari amici insiste con questa storia. Non capisco perché si ostinano ad essere convinte di come sono andate le cose in passato..

-Robin, amore, andiamo via? È inutile restare qui, continueranno a mentirti. Mi dice Kristen prendendomi per un braccio.

-Si, andiamo. Dico dopo qualche secondo di silenzio e tenendo il mio sguardo fisso su Regina che continua a piangere.

-Non andare.. Mi prega Regina continuando a piangere.

La guardo senza darle risposta, poi guardo la mia ragazza e le faccio segno di andare.
Io e Kristen entriamo nella mia auto, allacciamo le cinture e il mio sguardo si sposta su Regina che continua a fissarmi piangendo, sembra davvero disperata. La guardo per qualche secondo, poi leggo il suo labiale «Non mi arrenderò, non lo farò mai ». La guardo per qualche altro secondo poi metto in moto l' auto e mi dirigo verso casa mia e di Kristen.

Parcheggio l'auto nel nostro garage, poi scendiamo dall'auto e ci dirigiamo all'interno della casa.
Mi siedo sul divano e accendo la TV.
Fisso la TV, ma non penso ad essa ma a Regina.

-Amore mio, a cosa pensi? Dice Kristen sedendosi sulle mie gambe e portando le sue braccia attorno al mio collo.

-A Regina. Sono sincero anche se so che le da fastidio.

-Ancora?

-Kristen, insomma mi dispiace per quella donna.

-Beh purtroppo è nata con qualche rotella fuori posto e si inventa le cose. I medici hanno detto alle persone che le stanno attorno di assecondarla perché rischia di impazzire definitivamente ed è ciò che le persone che le stanno intorno fanno.

-Ma sembra che ne sia convinta, e anche Emma, e Killian, e David, e tutti gli altri.

-Amore, te l'ho detto: non fanno altro che assecondare quella pazza di Regina. Mi dice prendendo il mio viso tra le mani e guardandomi negli occhi. Ora non pensarci più o diventerai pazzo anche tu. Dice per poi lasciarmi un bacio sulle labbra.

-Va bene. Si alza. Non hai preso niente da Granny's? Le chiedo.

-No. Sono uscita appena ho visto che c'era lei lì. Se hai fame posso cucinarti io qualcosa. Mi dice entusiasta della sua idea.

-L'ultima volta che l'hai fatto non è andata molto bene, quindi preferirei farmi un semplice sandwich. Dico alzandomi dal divano e prendendola in giro, poi mi dirigo verso la cucina.

Preparo un sandwich per me ed uno per Kristen.

-Ti va di andare a cena fuori stasera, solo io e te? Propongo.