| Regina's pov |
Sto letteralmente piangendo dalla gioia.
Mi stacco da quel nostro abbraccio.-So che eri con me, ma mi sei mancato così tanto. Dico guardandolo e dandogli tanti piccoli baci sulle labbra e sul viso.
-Tesoro mio così mi consumerai. Tranquilla, recupereremo il tempo perso con calma, ora permettimi di respirare per favore. Ride cercando di liberarsi da tutti i miei baci.
-Va bene, scusami. Gli dico lasciandolo respirare e staccandomi da lui.
Lui mi sorride e si avvicina a me mettendomi le mani sui fianchi e appoggiando la sua fronte alla mia.
-Scusatemi ho capito bene, Robin ora ricordi tutto? Chiede Mary Margaret.
-Si. Le risponde riportando, poi, lo sguardo nei miei occhi.
Le persone iniziano a festeggiarlo, si avvicinano a lui come se fosse stato via per guerra, sono tutti felici di questa notizia. Ci dividono per abbracciarlo e complimentarsi.
Facciamo un brindisi e decidiamo di festeggiare anche lui oltre Gold, Henry e Gedeone.-Quindi ora ricorda tutto ma sono costretta a dividerlo con tutti quanti voi? Che ingiustizia. Dico parlando con Emma.
-Non essere gelosa, è nostro amico ed è mancato anche a tutti noi. Dice ridendo.
-Lo so. Dico sorridendo e tenendo lo sguardo fisso su di lui.
Così riprendono tutti a ballare e costringono anche Robin. Altre persone, invece, sono vicino al tavolo delle patatine, altre chiacchierano vicino al bancone. Io resto a parlare con Emma mentre Mary Margaret si è messa in disparte per coccolare il suo uomo, beata lei.
Emma si butta nella mischia tirata da Killian così decido di andare a prendere una boccata d'aria fuori.
Mi siedo ad un tavolino vicino il cancello. Prendo il telefono e ammazzo un pò il tempo fino a quando vedo Robin raggiungermi.-Che ci fai qui fuori tutta sola? Mi chiede sedendosi vicino a me.
-È molto affollato dentro così sono uscita per respirare un pò. Dico mettendo in stand-by il cellulare.
Prende la mia mano sinistra con la mano sinistra mentre appoggia la destra sulla mia guancia lasciandomi un dolce bacio sulle labbra.
-Mi dispiace. Dice da un momento all'altro mentre ci godiamo la pace.
-Per cosa?
-Per averti fatta soffrire. Intendo quando non ricordavo e ti respingevo sei stata molto male a causa mia.
-Non è colpa tua ma di Kyle. Ora è tutto passato stai tranquillo. Lo rassicuro.
-A proposito di Kyle: sei andata a letto con lui! Sembra arrabbiato.
-Si, te l'ho detto io questa mattina e avevi detto che mi avevi capita.
-Stamattina c'erano certe cose che mi erano sconosciute, ora so tutto.
-Sei geloso? Chiedo ridendo.
-È ovvio, e sono anche arrabbiato perché non ero presente per fermarti! Dice stringendo i denti.
Gli sorrido e lo bacio.
-Non ero lucida e non ha significato niente. Amo solo te. Cerco di tranquillizzarlo.
-Va bene, facciamo che cancelliamo tutto quello che è successo in quest'ultimo periodo.
-Come preferisci. Rientriamo? Chiedo per poi alzarmi e iniziare a camminare.
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Resisto. (R)esisto.
FanfictionLei: « Amami sempre, anche quando sono difficile da capire, anche quando ti farò impazzire, anche quando ti dirò di andare via perché è proprio in quei momenti che ho più bisogno di te. » Lui: « Non c'è bisogno che tu me lo chieda. Ti amerò sempre...