|Regina's pov|
Sono in macchina con Robin e stiamo andando a pranzo da questa Belle.
Ci fermiamo davanti una villa molto carino e accurata. Robin parcheggia davanti un marciapiede dietro l'auto di David e Mary Margaret. Scendiamo dall'auto e andiamo a bussare il campanello.
-Robin! Sono felice che hai accettato. Dice la donna che ha appena aperto la porta. Poi continua: tu devi essere Regina. Piacere io sono Belle. Mi dice.
-Piacere, Regina Mills. Le rispondo.
-Mills? Ho già sentito questo cognome. È per caso un personaggio famoso? Dice un uomo avvicinandosi alla porta d'ingresso. È molto elegante. Indossa giacca e cravatta. Capelli corti e bianchi, occhi grandi e marroni. Si avvicina alla porta e per camminare fa uso di un bastone.
-No. Non sono famosa. Sono solo io.
-E pure mi sembrava di aver già sentito questo cognome. Dice l'uomo senza distogliere lo sguardo su di me. Oh, mi scusi. Qui mi chiamano Mr. Gold, ho un negozio di antiquariato al centro della città. Sono il marito di Belle. Continua.
-Piacere.
Arrivano anche Emma con Killian e pranziamo.
Dopo pranzo restiamo tutti uniti a tavola in casa Gold. Parliamo, ci divertiamo, poi mi aggiungono al loro gruppo su Whatsapp. Verso le 16 e mezza andiamo via. Io torno al B&B, Robin va a prendere Roland, Emma e David tornano al lavoro e MM e Killian vanno a casa loro.Mi sto godendo un po' il comfort di questo divanetto in camera mia quando ricevo dei messaggi:
Belle > Comitiva ✔:
MM, cos'è successo?? Ho sentito in giro delle voci riguardanti tuo padre.David Nolan > Comitiva ✔:
Ragazzi.. MM ora non può rispondere.
Tutto ciò che sappiamo è che non si è sentito bene ed ora è in ospedale e lo stanno controllando. Non sappiamo cosa gli sia successo purtroppo. Siamo in sala d'attesa da circa mezz'ora e non ci hanno fatto sapere ancora niente.Io > Comitiva ✔:
Ragazzi, cos'è successo? Non capisco.
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Resisto. (R)esisto.
Hayran KurguLei: « Amami sempre, anche quando sono difficile da capire, anche quando ti farò impazzire, anche quando ti dirò di andare via perché è proprio in quei momenti che ho più bisogno di te. » Lui: « Non c'è bisogno che tu me lo chieda. Ti amerò sempre...