| Regina's pov |
Apro gli occhi. Intorno a me il buio. Non so dove sono, non riesco ad orientarmi, non riesco a vedere niente. D'improvviso sento una presenza alle mie spalle, mi volto...
-Madre!!!
Non mi risponde. Resta ferma a guardarmi senza battere ciglio.
-Cosa vuoi? Basta! Smettila di tormentarmi! Le dico. Lei resta in silenzio. D'improvviso vedo che si allontana sempre piu' da me, o forse sono io che mi sto allontanando da lei, non riesco a capirlo. Mi volto e all'improvviso vedo uno specchio con la mia immagine riflessa. Però la mia immagine non è vestita come me! È praticamente l'opposto di come mi vesto io! Mi guardo, o meglio, guardo la mia immagine riflessa e poi... Ride! Ma.. Non ha senso questa cosa! Perché ride? Cos'ho che non va? Solo ora mi accorgo che nel buio compaiono migliaia e migliaia di occhi e sento delle risate, tante risate. Perché ridono? PERCHÉ?!?!?! Cado a terra seduta, mi metto le mani in faccia per non far vedere le lacrime che mi scendono dritte sulle guance. D'improvviso sento una voce familiare.. « Regina » pronuncia il mio nome per attirare la mia attenzione. Alzo il capo e vedo uno spicco di luce in tutto questo buio. Pian piano inizia a comparire una sagoma di una persona. Diventa sempre più visibile..
-Padre? Chiedo, ma senza risposta. La sagoma si fa sempre più chiara e pian piano capisco che non è mio padre. La sagoma è chiarissima:
-Robin? dico. Lui mi tende la mano, faccio per afferrarla quando una barriera di vetro mi blocca. Cos'è questa gabbia? Da dove è uscita?. Cerco un'uscita di lì, ma non la trovo. Robin si allontana sempre più. « No! Aspetta! Aiutami, per favore! » non mi da ascolto e inizia ad allantonarsi sempre più. Inizio a piangere e ad urlare più che posso. Poi sento un tintinnio, cos'è questo rumore? Si fa sempre più forte e poi.... Apro gli occhi. Mio dio.. Era solo un brutto sogno, per fortuna.. Mi asciugo le lacrime e poi prendo il cellulare per spegnere la sveglia. Sono le 8. Prendo qualche secondo per riprendermi e poi vado in bagno. Mi faccio una doccia veloce quando sento una notifica dal cellulare. Appena finito in bagno mi dirigo verso il cellulare. Ho un messaggio su Whatsapp:*numero sconosciuto*: Buongiorno Regina! Sono Mary Margaret. Questo è il mio numero. Ho preso il tuo numero da un fascicolo in caserma da Emma e David. Senti, ti va di venire da Granny's? Ci saremo io, David ed Emma e staremo lì ad ascoltare le storie di Killian. Andremo da Granny's alle 9. Sarai dei nostri per la colazione?
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Resisto. (R)esisto.
FanfictionLei: « Amami sempre, anche quando sono difficile da capire, anche quando ti farò impazzire, anche quando ti dirò di andare via perché è proprio in quei momenti che ho più bisogno di te. » Lui: « Non c'è bisogno che tu me lo chieda. Ti amerò sempre...