CAPITOLO 7

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"Ciao Marcie!"

Appena sveglia trovo questo messaggio che sicuramente ho ricevuto durante la notte e ciò me lo conferma l'orario, ma non ho completamente idea di chi me lo abbia potuto mandare visto che non conosco il numero, per questo motivo mi spingo a rispondere  per provare ad indagare: "Scusami ma non credo di conoscerti..."

La risposta tarda ad arrivare, ma d'altronde è pure logico vista l'ora in cui è stato inviato, il telefono dice che erano le 03:45 del mattino.

Non me ne sto lì ad aspettare una risposta anche se la curiosità è tanta, lascio il telefono sul letto per andare giù a fare colazione. Mia madre ha fatto finta di niente dopo la nostra conversazione di ieri sera, per fortuna non ha risvegliato un tasto dolente... anche se so perfettamente che prima o poi lo dovrò affrontare.

Torno in camera per prendere giusto un paio di cose prima di andare a fare una doccia, prima di uscire dalla stanza però mi permetto di curiosare se per caso ho ricevuta risposta a quel messaggio... ma niente. Poso di nuovo il telefono lì dove si trovava  per andare in bagno.

Un'ora più tardi rientro in camera davvero rilassata, ho fatto proprio bene a riempire la vasca e prendermi i miei tempi, non mi sento più nemmeno i muscoli tesi.

Inizio a rivestirmi quando mi accorgo che la lucina del telefono lampeggia per avvisarmi dell'arrivo di un messaggio.

"Chi vorresti che io sia?"

Rileggo   due volte il messaggio per assicurarmi di aver letto bene, certo che non ha proprio il senso dell'umorismo questa persona.

"Scusami se ti sembrerò sgarbata ma questi giochetti con me non attaccano! O mi dici chi sei o puoi evitare di rispondere"

Forse sono stata davvero troppo antipatica a scrivere queste parole...  incomincio ad avere il rimorso per un gesto così acido, ma a quanto pare ha funzionato, ho ricevuto un altro messaggio:    "BOB... BOB DAVIS"

Spalanco gli occhi incredula, credo più che altro che sia uno scherzo visto che quel Bob non sembra proprio il tipo da mandare un messaggio alla prima ragazza che conosce.

"E' uno scherzo?"

Vedo che il numero continua a restare in linea per digitare qualche messaggio.

"Ieri sei stata così gentile a mandarmi i saluti che volevo ricambiarli salutandoti."

Accidenti, penso sia proprio lui! Non credo sia uno scherzo.

"Ma chi ti ha dato il mio numero?"

Invio senza pensare e subito dopo capisco che deve essere stato senza ombra di dubbio Walter visto che quei saluti li ho mandati proprio con lui, quindi mi correggo subito prima ancora di ricevere una sua risposta e fare la figura della scema.

"Lascia perdere..."

Inizio a ridere per questa strana situazione in cui non mi ci ero mai trovata a scambiare messaggi con una persona praticamente sconosciuta.

"Se non ti va cancello subito il tuo numero, non vorrei disturbarti né darti fastidio"

Voglio sul serio che lo cancelli? In fondo non c'è niente di male, anzi è stato carino voler ricambiare. Prevale la percentuale positiva e quindi decido di essere gentile visto che già ha ricevuto la giusta dose giornaliera di acidità.

"A me non dà fastidio :-) "

Poco dopo risponde:

"Bene, allora lo terrò :-) "

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