Albachiara

CAPITOLO 8

Mi  sveglio con l'adrenalina in corpo convinta di poter fare mille cose oggi, nonostante abbia preso sonno alle cinque passate mi sento comunque soddisfatta delle poche ore in cui ho dormito. Decido di passare la mattinata con Lily e Sean, oggi ho proprio bisogno di raccontare un paio di cose e avere dei consigli ... chi meglio di loro!

- Stai scherzando mi auguro?

Sean alza la voce senza accorgersene mentre racconto dello scambio di messaggi fino ad arrivare alla chiamata di questa notte. Lily mi conosce meglio di tutti e, prima di aprir bocca, ascolta in silenzio ogni parola col sorriso sulle labbra mentre Sean è un po' sorpreso dagli avvenimenti.

- A quanto pare il destino ti sta giocando brutti scherzi... eh Fitz!

- Marcie io ho i brividi per l'emozione, mentre tu sei così tranquilla!

- Ragazzi io non capisco il motivo della vostra gioia. Io sono in crisi per altro...

- Vale a dire?

- Sarò alla festa con Jordan e finalmente mi ha promesso che parleremo... dove troverò il coraggio di dire tutto ciò che sento?!

- Beh, in un modo o nell'altro parlerete e poi vi lascerete!

Sean mi guarda e diventa serio...

- Marcie... tralasciando la questione "Jordan"... tu ora come ti senti? Cioè ti accorgi di cosa sta succedendo, no!

- Mi sento stordita, non so di preciso a cosa sia dovuto ma sento che il mio cuore si sta scaldando... di nuovo... e questo non mi capitava da tempo, con Jordan è tutto diverso ora.

- E' tutto! Ti sei risposta da sola!

Già lo so, le poche attenzioni che ho ricevuto in queste poche occasioni sono servite per farmi capire il motivo della mia insofferenza con Jordan.  Sono un tipo che quando ama da il 100% e il 100% voglio ricevere di conseguenza, a lungo andare il 20% non mi basta.

La mattinata è stata molto tranquilla ma ci volevano queste ore con i miei amici per darmi quella calma.

Arrivata a casa trovo Andrew intento a pulirsi l'auto, anche se tutto sommato non ne vedo il motivo visto che mi sembra già splendente.

- Di pulizia oggi?

- Hey Fitz! Si la bambina ne aveva di bisogno!

- Non ci credo! Hai appena chiamato la tua macchina "la Bambina"!

- Si cosa c'è di strano?

Faccio spallucce divertita da questa situazione, cercando di trattenere un sorriso, è davvero divertente sapere che c'è gente che la pensa così per i motori.

- Che macchina è questa?

- Sul serio non la conosci?

E' sorpreso dalla mia domanda e vergognandomene un po' nego col capo.

- E' una Camaro Marcie!

- Ah, ok adesso lo so!

Sorrido e alzo gli occhi al cielo, tornandomene a casa per lasciargli continuare il suo lavoro.

Una volta dentro noto che mio padre è un po' nervoso e provo a chiedere a mia madre cosa sia successo per farmene un'idea.

- Mamma cosa è successo a papà? Non si è neanche accorto del mio arrivo...