CAPITOLO 9

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- Lasciati scivolare tutti gli anni insieme... tu hai fatto del tuo meglio per far si che funzionasse!


Sono state queste le parole che ha usato ieri Bob salutandomi, dopo che mi ha riaccompagnata a casa.

Il tempismo non è mai stato il forte per i miei genitori, per due giorni mi toccherà stare a casa da sola, mia madre ha deciso di accompagnare mio padre ad Oakland visto che dovrà prendere possesso del nuovo ufficio e lei ne avrebbe approfittato per farsi due giorni di svago. Giusto adesso che vorrei tutto tranne che stare da sola.

Suonano alla porta e vado ad aprire, nonostante sia in condizioni pietose. Mi ritrovo una Lily in vena di feste accompagnata da Sean che tiene in mano due borsoni.

- Mi spiegate?

- Beh... se Maometto non va dalla montagna, la montagna va da Maometto... semplice no!


Abbiamo passato tutta la giornata a guardare film e ingozzarci di grassi. Grazie a loro non ho fatto altro che ridere senza alcun ripensamento.

Eravamo quasi pronti per rimetterci a letto e guardare un altro film, quando Andrew passa per vedere come stessi.

- Ho saputo cosa è successo ieri sera ed ero passato se per caso potessi avere bisogno di qualcosa... sai tua mamma non mi ha raccomandato altro! Ma a quanto pare hai già tutto!

- Ti ringrazio per essere passato Andrew, vuoi entrare dieci minuti e unirti a noi? Stavamo per iniziare a guardare un film.

- Grazie ma tra poco devo raggiungere gli altri al pub.


Sbuca Lily dalla cucina non appena ha sentito quelle parole.

- Pub? Fitz potremmo andare anche noi, non ti farebbe male uscire!

- Non è una cattiva idea...


Sean le tiene il gioco mentre lei inizia a fare gli occhi dolci fino a quando riesce a convincermi.

- E' un problema se ci uniamo a voi?

- No, affatto!

- Magari però vi raggiungiamo...


Sia io che Lily, ci voltiamo verso Sean... non ne vedo il motivo ma va bene.

- Ok allora il tempo di cambiarci e ci vediamo lì!


Una volta chiusa la porta guardiamo Sean e lui capisce subito la nostra domanda silenziosa.

- Non ho alcuna intenzione di trovarmi in mezzo ad una corsa, come è successo a te l'altra sera. Mi sento più sicuro così!


Non approva niente di tutto ciò che sia illegale e troppo spericolato, d'altronde non posso dargli torto, quella sera ho tremato per mezz'ora dopo essere scesa dall'auto.

Lego i capelli in uno chignon, indosso un paio di converse e via. Quando arriviamo al pub mi rendo subito conto che devono essere già tutti ubriachi e se ne accorgono anche Lily e Sean, ci uniamo comunque a loro nonostante ci sentiamo un po' fuori luogo... ma ormai siamo qui e non sarebbe carino andare via subito.


Inizio ad ambientarmi e noto un'assenza... Davis no c'è! Lily mi si avvicina per sussurrarmi qualcosa all'orecchio.


- Non mi avevi detto che quei due fossero così carini! Ethan soprattutto sembra così figo quanto tenebroso.

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