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Salve lettori!
Per farmi perdonare per l'ultimo capitolo un po' più lungo, ho reso questo più breve, ma non sottovalutatelo,
con questo si entra nel vivo della storia!

Mi sveglio irritata dalla suoneria standard del mio cellulare. Rispondo con gli occhi chiusi e ancora confusa dal sonno. «Pronto?» La voce di Margot mi coglie di sorpresa e la percepisco come il rumore delle unghie sulla lavagna. Non è esattamente il buongiorno in cui speravo, comunque cerco di prestare attenzione e capire, fra le urla generali, il motivo della sua telefonata. Vuole che la raggiunga in studio. È una richiesta insolita e fortunatamente rara, che implica che dovrò lavorare per più ore ma, visto che sto per chiederle un fine settimana libero, non posso rifiutare. Mi alzo goffamente e mi faccio una doccia veloce, poi prendo una mela e la mangio mentre raggiungo l'ufficio. Varcato l'ingresso, la vedo da lontano andare avanti e dietro. Si direbbe molto nervosa, mi conviene essere cauta. Mi avvicino con calma e tossicchio per annunciare la mia presenza. Quando mi vede sgrana gli occhi e mi afferra per il polso.

«Finalmente, eccoti!» Mi spinge a sedermi alla scrivania, dove si siede di fronte a me.

E buongiorno anche a te... penso.

«Questa mattina ho ricevuto una e-mail da una ipotetica cliente molto importante. Sarebbe molto positivo per la mia immagine riuscire a soddisfarla, ma diciamo che, al momento, sono scarsa di manodopera e lei ha richieste piuttosto particolari, quindi, visto che non parteciperai alla nuova collezione e non hai nient'altro da fare, mi aiuterai tu!»

Sono sicura, per quanto abbia cercato di trattenermi, di averle rivolto un'occhiataccia. Praticamente ha avuto il coraggio di sbattermi in faccia che, secondo lei, non faccio nulla - chissà grazie a chi - mentre mi chiede di aiutarla, perché ha tutti gli stagisti impegnati per la collezione dalla quale lei mi ha esclusa. Che stronza! Un giorno strozzerò questa donna, è certo! Per il momento ingoio il boccone amaro e accetto l'incarico.

Il resto della giornata procede lentamente. Oggi più che mai le attenzioni di Margot sono tutte rivolte a me. Prima mi ha chiesto di usare i suoi vecchi modelli per crearne uno nuovo che assecondi le richieste della cliente, adesso mi sta addosso per assicurarsi che non li rovini. Io, questa donna, proprio non la capisco. A ogni modo anche questa giornata è terminata e posso tornare a casa a lavorare sul mio modello.

Quando finalmente arrivo, apro la porta e mi ritrovo di fronte Seth. Sono sorpresa, non mi aspettavo di trovarlo qui.

«Bentornata» mi accoglie, porgendomi un mazzo di rose.

Lo guardo sconvolta. «Che ci fai qui?»

«Hai detto che ti sono mancato.» Apre una bottiglia di spumante italiano e ne versa un po' in due calici, porgendomene uno. «Ho preferito non farti aspettare.»

Sono veramente sorpresa dal suo gesto. Non me lo aspettavo e l'ho apprezzato tanto. Sorrido e prendo il calice.

«Bella mossa, ragazzo!» mi complimento. «Alla tua!»

«No, alla nostra.» mi corregge e sono sicura che, se in questo momenti fossi stata un personaggio di un film d'animazione, mi avrebbero disegnata con i cuoricini negli occhi.

I nostri bicchieri si toccano e, mentre beviamo qualche sorso delle nostre bollicine, penso che Seth sia veramente un ragazzo fantastico. Nonostante gli anni, riesce ancora a sorprendermi, e proprio non immaginavo fosse il tipo da carinerie del genere. Gli rivolgo uno sguardo colmo di tenerezza, lui ricambia con un sorriso che sembra imbarazzato, poi mi prende per mano e mi conduce in bagno. Porca miseria! Quando entro resto a bocca aperta. La vasca da bagno è stata riempita e la superficie dell'acqua è ricoperta di schiuma e petali di rosa. Tutto intorno, sul bordo, sono state disposte delle candele profumate che danno vita a un gioco di luci e ombre che avvolgono tutta la stanza. Le note di un pianoforte in sottofondo, dolci e soavi, creano un'atmosfera romantica e rilassante. Infine ha portato lo spumante con noi, quindi... è tutto perfetto. Lo guardo con occhi sgranati dalla sorpresa che, oltre a essere totalmente inaspettata, è la più bella che mi abbiano mai fatto. Sono senza parole, non so che dire, vorrei solo saltargli addosso e togliergli tutti i vestiti, ma mi contengo e lui mi prende una mano, la bacia e immerge i suoi occhi blu nei miei.

«Sei sempre stata così rigida sulla questione solo sesso, che mi sono reso conto che non ho mai fatto niente di carino per te.»

«Seth, non dovevi» ammetto con un filo di voce. «Hai fatto molto più di quanto pensi per me...» alludo, fra me e me, all'addio che sono riuscita a dire a Tiago solo grazie a lui. Gli prendo le mani fra le mie e lo guardo negli occhi. «Tutto questo è meraviglioso, sembra un sogno!»

«Non lo è» risponde e in un istante le sue labbra sono sulle mie, le nostre lingue danzano all'unisono ed io gli stringo le mani fra i capelli. C'è sempre stata molta attrazione fra noi, ma adesso che ho lasciato spazio ai sentimenti, è tutto più intenso, forte... semplicemente bello. Le sue braccia mi avvolgono tenendomi stretta a lui, sento il suo profumo inebriante e il suo battito farsi più veloce. Inizio a spogliarlo con foga e ci ritroviamo immersi nella vasca l'uno di fronte all'altro. La sensazione della schiuma sui nostri corpi nudi, il contatto della pelle, il contrasto fra il caldo dell'acqua e l'aria fresca dell'esterno, scatenano in me una serie di reazioni inebrianti. Le sue mani percorrono lente ogni centimetro del mio corpo, lo accarezzano, lo scrutano, mentre si prende tutto il tempo necessario per regalarmi piacere. Fare l'amore con lui non è mai scontato, è sempre qualcosa di profondo, intenso, a volte spirituale, oserei dire. Mi abbandono all'amore fra le sue braccia rassicuranti, con il cuore che galoppa nel petto. Ho paura di questi sentimenti. L'idea del domani, l'esito ignoto della nostra relazione mi terrorizzano ma, in fondo, se ho paura, non significa, forse, che ho trovato qualcosa che non voglio perdere? Non c'è già un po' di amore in questo? O si tratta solo di emozioni legate ai ricordi del passato? No, impossibile... E comunque non voglio pensarci, adesso desidero solo godermi quest'attimo perfetto con lui e vivere il presente.

Salve, salve, salve!
La nostra coppietta si sta godendo una classica serata romantica a luce di candela. Sembrano felici, innamorati... Ma sarà sempre così? E questa nuova proposta di lavoro improvvisa cosa porterà con sé? Se volete saperlo, non perdete i prossimi capitoli! Stiamo per vederne delle belle!
A stasera!!!

Il ragazzo della mia migliore amicaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora