Avviso: Questa è la seconda parte del ventesimo capitolo, se non avete letto la prima parte, vi consiglio di fare un passetto indietro.
~...~
Riapro gli occhi lentamente. Mi fa male la testa, devo averla sbattuta cadendo.
Sento qualcuno pronunciare il mio nome, allora cerco con tutta me stessa di mettere a fuoco le immagini e, quando ci riesco, mi accorgo che si tratta di Tiago che, oltre a chiamarmi per nome, tiene gli occhi fissi su di me.
«Claire, Claire...» mi scuote leggermente. «Stai bene?»
Ma che domanda è?
«Cazzo, no!» rispondo a fatica. «Dov'è Angie?»
«Nell'altro reparto, ma tranquilla, i medici dicono che è fuori pericolo...»
Pericolo?
«Quindi la sua vita è stata in pericolo?» Gli lancio un'occhiataccia e provo ad alzarmi, ma le sue mani mi bloccano, seguite da un dolore lancinante alle tempie.
«Aspetta, il medico ha detto che devi riposare, hai battuto la testa...»
Sì, me ne sono accorta, ma come faccio a riposare sapendo che lei è lì dentro?
«Togliti!» Sbotto allontanando le sue mani. «Devo andare da lei! Cosa che avrei fatto ieri, se qualcuno mi avesse avvisato!» Mi metto seduta e cerco di portare le mie gambe, ora più pesanti del solito, fuori dalla branda.
«Ma Claire...» Le sue mani mi bloccano ancora, cosa che mi manda in bestia.
«Cazzo, Tiago, non mi toccare!» Lo respingo e lo guardo con sdegno. «Chi credi di essere per dirmi cosa posso o non posso fare?» Abbassa lo sguardo come un cane bastonato. È la strategia più vecchia del mondo, ma io non sono così ingenua da cascarci e di sicuro non mi fa pena. «Ritenta!» Riesco a mettere i piedi a terra.
«Hai ragione, mi dispiace, ma anche se non ne ho il diritto, mi viene spontaneo preoccuparmi per te...» Scoppio a ridere in una di quelle risate isteriche che probabilmente è rimbombata nell'intero reparto. Mi esplode la testa, ma non riesco comunque a fermarmi. «Sul serio?» Lo guardo incredula, ma rido ancora. «Ma come cazzo fai a dire una cosa del genere, in un contesto del genere, con un trascorso come il nostro? Ma che problema hai?» Sulla sua faccia compare un sorrisetto amareggiato che peggiora solo la situazione, facendomi arrabbiare di più. «A quindi non solo sei stronzo, sei pure consapevole!» Devia lo sguardo, colpevole. Evidentemente le mie parole hanno centrato il punto, ma questo non lo frena dal sire cazzate.
«Claire, lo so, dal tuo punto di vista hai ragione a essere arrabbiata, a odiarmi... Però io avevo ed ho le mie di ragioni.» Vuole giustificarsi adesso, dopo tutto questo tempo e con Angie in un letto? Perdo completamente le staffe. «No, no e no, Tiago! Non ti permetterò di girare così la situazione dopo tutto questo tempo, anzi, sai cosa? Non volevo sapere niente allora e non voglio sapere niente oggi, quindi o te ne vai o stai zitto!» Ed ecco che sul suo viso compare quell'espressione di disappunto, di chi ha sempre la risposta pronta e vuole avere ragione.
«E certo, perché tu fai così, vero? Preferisci scappare dalle situazioni scomode e restare all'oscuro della verità pur di salvare la tua opinione e il piccolo mondo che gli hai creato in torno!»
«Piccolo mondo?» ripeto sarcastica. E no, questo no! «Come diavolo ti permetti? Fino a prova contraria era il nostro piccolo mondo e hai finto tu di starci bene! E poi che cazzo ne sai della vita che ho oggi, di cosa ho fatto in questi anni e di chi sono? Credi che sia andata via perché non volevo sentire la tua versione? Be' sei totalmente fuori strada, perché vedi caro mio, la verità è che ti ho lasciato perché mi hai mentito... esattamente come mio padre. Usciva per giorni interi dicendo che andava a cercare un lavoro e invece si chiudeva in un bar a bere dalla mattina alla sera, abbandonando me e mia sorelle a noi stesse. Magari l'avrai fatto con azioni diverse, ma ti sei comportato esattamente come lui, mi hai ingannato per mesi, nascondendo chissà quale altra assurda vita. Quindi sì, ho preferito andare via senza sapere niente, perché ne ho già uno di uomo così, è mio padre e non posso cambiarlo, quindi mi basta e avanza.»
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Il ragazzo della mia migliore amica
RomanceClaire si trasferisce a New Orleans dopo la fine del suo primo grande amore. Determinata a ricominciare, frequenta l'accademia delle belle arti, dove si laurea insieme ad Angie, la sua migliore amica, e Seth, un biondino solare con cui ha una relazi...