Il ragazzo della mia migliore amica

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Quando apro gli occhi mi accorgo di essere nel mio letto. Ieri sera, dopo "aver fatto l'amore", sono crollata esausta fra le sue braccia. Deve avermi portata lui di qua e per come stavo, ho apprezzato il gesto. Niente è più rigenerante di una bella dormita nel proprio vecchio lettone.

Non vedendo Seth al mio fianco, penso che sia andato a lavoro, ma quando mi alzo e vado in cucina, lo trovo dietro ai fornelli con addosso solo i pantaloni. È molto sexy con il dorso nudo, posso vedere i muscoli delle sue braccia contrarsi e rilassarsi a ogni movimento e i suoi capelli sono raccolti disordinatamente in un codino, che gli conferisce un'aria selvaggia. Mmm... quasi sbavo.

Aspetta! Le immagini di ieri mi passano davanti agli occhi come un film. Ma che problema ho? Solo ieri sera l'ho quasi respinto, mi è addirittura scappata una lacrima mentre ero con lui e adesso penso che sia sexy? Forse è il caso che vada da uno psicoterapeuta...

«Buon giorno» mi saluta.

«Buon giorno a te...» ricambio e, anche se sono confusa dai miei pensieri, mi avvicino con calma. Nonostante ieri, mi ha preparato la colazione e devo dire che l'odore del bacon e delle uova è davvero invitante.

«Che profumino!» Mi passa un braccio attorno al collo e mi bacia la tempia, poi mi rivolge un sorriso malizioso.

«Ho pensato che dopo la giornata di ieri avresti gradito un po' di energia extra.»

Ridacchio, piacevolmente sorpresa, ma anche imbarazzata, perché ieri è stata davvero una giornata assurda.

«E avevi ragione!» Rubo una fettina di bacon che lui ironicamente prova a riprendere, ma senza riuscirci, perché la mangio prima.

«Signorina, non lo sa che così si rovina l'appetito?»

Ridiamo entrambi.

Che strano... In questi momenti con lui non ho nessun dubbio su di noi, sembriamo sempre gli stessi, sereni, ironici, complici, eppure ieri ero così frustrata da non volere neanche che mi toccasse. Possibile sia tutta colpa di Tiago? O forse è possibile amare qualcuno e provare queste sensazioni ogni tanto? Che posso saperne io, sono solo alla mia seconda storia e sto ancora pagando il prezzo della prima!

«E rieccoci con lo stesso sguardo di ieri...»

Cosa? Cavolo, mi auguro si riferisca alla mia faccia prima del sesso, se fosse quella del durante, chissà che cavolo avrà pensato.

«Tieni.» Mi poggia il piatto davanti. «Spero che almeno questo torni a metterti il sorriso...»

Nel suo tono avverto un velo di sconfitta e adesso che ci faccio caso, sembra un po' demoralizzato.

«Seth, mi dispiace per ieri. È stato tutto troppo strano e poi sono preoccupata per Angie.» Tengo lo sguardo fisso sul piatto. «Non mi ha chiamata e non è neanche rientrata a casa per la notte. Lo so che non è il nostro periodo migliore, però non è da lei...»

Anche se non è convinto al cento per cento - me ne accorgo dai suoi occhi sottili - e molto probabilmente vorrebbe litigare per ieri, antepone, come al solito, me a tutto il resto.

«Ascolta Cla, conosco te e Angie da anni ormai e posso dirti per certo che la vostra amicizia è molto più forte di quanto pensi, perciò, se lo volete davvero, potete superare anche questa. Se lei non ha chiamato, avrà le sue ragioni, ma puoi chiamarla anche tu.»

Faccio un respiro profondo e mi prendo il mio tempo per pensare, ma è chiaro da subito che ha ragione, sto solo scappando.

«Sì, lo farò» dichiaro, ma il suo sguardo è triste, così lo tiro a me. «Grazie per la colazione.» Gli lascio un leggero bacio all'angolo delle labbra, lui mi sorride per un istante e ricambia il bacio, ma ha sempre lo stesso sguardo sconfitto, poi si allontana, prende la giacca e si avvicina di nuovo.

«Devo andare a lavoro.»

«Okay, ci sentiamo dopo?»

Si ferma di fronte a me e resta in silenzio, ma io riconosco l'espressione che ha sul viso e intuisco che vuole dirmi qualcosa.

«Non avrei mai pensato di dirlo, ma viste le circostanze, parla con Angie, prenditi un po' di tempo per pensare e cerca di capire cosa vuoi davvero. Se combacerà con ciò che hai già, allora e soltanto allora, chiamami tu, Claire.» Mi bacia le mani e senza neanche darmi la possibilità di controbattere, va via.

Resto da sola in questa stanza che di solito è così familiare, ma che adesso mi apre solo un enorme vuoto nel petto. Tutto ciò che rendeva questo appartamento "casa", adesso è in pericolo e io tremo pensando che senza di essi, non mi resterebbe più niente.

Lo ammetto, nonostante i dubbi che ho su me e Seth, l'ultimatum che mi ha dato mi ha veramente scossa. So che ha ragione, che chiunque si sentirebbe così al posto suo, soprattutto dopo il mio atteggiamento di ieri, ma se ripenso ai motivi che mi hanno spinta a stare con lui, la sua costante presenza, la fiducia che nutro per lui...be', anche se in parte in torto, mi sento tradita. Lui e Angie sono stati le mie uniche costanti in questi anni, con loro ho condiviso di tutto e adesso, sento che li sto perdendo entrambi.

Ho fatto molte scelte sbagliate nella mia vita, lo ammetto, ma ne ho pagato il prezzo, caro e amaro. Adesso prima di agire devo davvero riflettere bene e almeno su questo Seth ha ragione. Devo capire cosa voglio, anche se in parte lo so già. Non voglio perdere Angie, è troppo importante, ma non voglio neanche prendere in giro, o peggio ancora, ferire lui, non lo merita, quindi chiamerò Angie e cercherò di parlare con lei. Soltanto quando potrò affermare con certezza che la nostra amicizia è salva, o che almeno avrò fatto tutto il possibile per salvarla, penserò al resto.

Buona domenica a tutti!
Grazie per essere qui!
In questo capitolo abbiamo visto "l'improvvisa" presa di posizione di Set che ha fatto un po' vacillare la fiducia della nostra protagonista, ma come dargli torto? In fondo si è ritrovato improvvisamente a dover competere con un ex che potrebbe distruggere il suo lavoro di anni e infatti, nel prossimo capitolo ne vedremo delle belle, quindi vi aspetto! Ciaooo!!!