Childhood friend/ Daniel Sharman Wattys2018

9)England.

9)England.

02/03/2015
Sono passate due settimane dal mio ultimo attacco di panico. Sono passate due settimane dal mio ultimo incontro con Daniel. E sono passate due settimane dall'ultima volta che ho parlato con lui. Per me è tutto strano, perché ogni passo in avanti che fa con me, poi ci sono terribili settimane di silenzio, e va sempre così. Lo vedo a volte venire a scuola per salutare Dylan e l'immancabile Bella, Tyler viene a salutarmi e parliamo un po' del più e del meno, mentre lui mi fa solo un gesto veloce di saluto. Ed ogni volta è un pugno allo stomaco.

"Bell'addormentata." Irrompe mia sorella in camera mia, mentre leggo il solito libro.
"Ho una notizia da darti."

"Ho paura, dato che l'ultima notizia che mi hai dato mi ha sconvolto nell'ultimo mese." Alludo al ritorno degli Sharman e lei Ridacchia.

"Niente di questo genere." Mi sorride avvicinandosi.
"Dai indovina."

"Vediamo, Tu e Mattew vi siete fidanzati." Dico, creando nel suo viso una smorfia istantanea.

"No, mi sta torturando, come suo solito, con delle chiamate ma io faccio l'indifferente." Mi spiega.

"Cerchi di fare l'indifferente, ma non ti riesce per niente bene." Le dico.
"Ti è cambiato colorito in faccia quando hai iniziato a parlare di lui."

"Si, l'odio fa questo." Dic velocemente.
"La vuoi sapere la notizia? Dato che sei una schifezza ad indovinare te la dirò io."

"Si cambia pure argomento." Dico ironica.

"Questa la puoi indovinare." Dice estraendo qualcosa dalla sua tasca, soldi mi sembra.
"Indovina chi andrà a Londra?"

"Davvero?" Dico alzandomi sul letto e quando annuisce inizio a saltellarci sopra. È sempre stato il mio sogno visitarla e finalmente tra pochi giorni potrebbe avverarsi.

"Ho ricevuto il mio primo stipendio per quel lavoro dove ho fatto il colloquio, e li voglio usare per farci un viaggio." Mi Spiega dopo essermi calmata.

"Io ti adoro." Dico euforica abbracciandola.

...

Il resto della giornata passa velocemente, tra la scuola e i corsi pomeridiani mi ritrovo già in cucina a cenare.

"Com'è andata la vostra giornata?" Chiede mia madre a me e mia sorella, quest'ultima visibilmente turbata.

"A me benissimo." Dico sorridendo.
"Ho iniziato a scegliere che portarmi, ho comprato una super valigia resistente e degli occhiali fighissimi per immedesimarmi al look inglese."

"Fantastico tesoro." Dice mia madre verso di me.
"Tess?" Dice. Lei ha lo sguardo basso e sembra molto stanca.

"Ho dovuto fare quattro ore di straordinario. Il mio capo vuole promuovermi a sua assistente dato che gli piace come lavoro." Spiega mentre noi ci complimentiamo con lei.
"E devo darvi una brutta notizia."

"Sarebbe? Non farci spaventare!" Dice mia madre tenendole la mano.

"Non è così grave, mamma." Si lascia andare ad una piccola risata, calmando gli animi.
"Vuole portarmi con lui in Portogallo per due settimane."

"Stupendo." Urliamo euforiche Io e mia madre.

"Queste due settimane sono quelle in cui dovevamo andare in Inghilterra." Mi spiega visibilmente dispiaciuta.