17)Drugs and discussions.
10/04/2015
Sono passati 10 giorni da quella notte. Breve riassunto? Io e Cody abbiamo iniziato a legare e tutte le sere ero col mio gruppo di danza, ma
Non ad allenarci, ma a fumare e bere. Daniel, da quel che dice mie sorella, è venuto spesso a casa mia per parlarmi e dice che sembrava anche dispiaciuto. Io, del resto, non ci ho creduto. Lui quella sera mi ha spezzato il
Cuore, ha giocato con i miei sentimenti ed io mi ero ripromessa di non farmi fregare mai più. Non sentivo neanche più Danielle, la mia migliore amica, mi volevo estraniare dal mondo. Ero diventata una di quelle ragazze che ho sempre odiato, una ragazza che si strusciava con tutti i ragazzi, che indossava indumenti stretti e corti. Ero diventata un'altra, e finché stavo bene me ne fregavo."Ragazzi basta limonare." Dice Luther, bevendo un altro sorso della sua birra.
"Non fare il geloso." Dice Emma passandogli il
Fumo.
"Si stanno divertendo.""Non fissateci." Dico verso i miei amici, staccandomi dalle labbra di Cody per pochi secondi, prima di essere afferrata per il collo e immersa di nuovo in quella fantastica sensazione.
"Lasciali stare piccola." Mi sussurra mordendomi le labbra.
È da un po' che iniziavo a sentire un'elettricità sul mio inguine e so cos'è. Ma ho paura, io sono vergine e prima di lui le uniche labbra che avevo baciato erano quelle di Daniel all'età di nove anni e quelle del mio primo ed unico ragazzo, Jamie, relazione durata due giorni. So che Cody vuole di più, ma lui era solo un passatempo, un qualcosa per non pensare al mio cuore spezzato.
"Ti va di andare di sopra?" Mi chiede tra un bacio e l'altro. Siamo a casa di Emma, e lei ci ha sempre invitati ad approfittare della casa per fare qualche "acrobazia", così lo chiamava.
Annuisco alla sua precedente domanda, e prendendomi la mano mi trascina al piano di sopra. Si sdraia nel letto e mi invita a fare lo stesso.
"Mia quanto cazzo mi piaci." Dice. Mi prende e mi fa sedere su di lui. Mi sento leggermente imbarazzata, ma grazie al fumo di poco prima quella sensazione va via velocemente.
"Tieni.""Grazie, ne ho bisogno." Dico, quando mi passa la canna. Faccio qualche tiro e poi la metto nel posacenere, iniziando a torturare le sue labbra con le mie.
"Mia. Mia mi stai eccitando." Dice ansimando.
"Vorrei davvero farlo, non so più trattenermi.""Lo so." Dico, ma la mia mente inizia ad elaborare il tutto, e dopo un po' mi alzo di botto.
"Scusami.""Cazzo, di nuovo?" Dice, ha detto di nuovo perché si, ci avevamo già provato, ma mi ero tirata indietro poco prima.
"Sai che non sono pronta." Dico tenendo il suo stesso tono.
"Non lo sarai mai." Dice alzandosi all'in piedi.
"Cazzo lasciati andare." Dice spingendomi sul letto."No, non mi va." Dico tenendo la testa bassa.
STAI LEGGENDO
Childhood friend/ Daniel Sharman Wattys2018
FanfictionLei, Mia Müller diciannovenne goffa, Timida, realista, annoiata dalla solita routine. Cosa succede se un vecchio amico d'infanzia (childhood friend) ritorna a traslocare di fronte cosa sua come 10 anni prima? Lui, Daniel Sharman Ventunenne amante de...