15)Dance group and conversations in the car.
24/03/2015
Sapete quella sensazione che si ha quando si pensa di vivere per caso e non per scelta? Sapete quella sensazione che si ha quando non c'è un'obbiettivo? O quella sensazione di noia che si prova durante la spiegazione di matematica? Beh quella sensazione io, ce l'ho sempre. Il grave fatto successomi tanto tempo fa con mio padre, ha portato la mia persona a chiudersi in una bolla, c'era solo La danza per me, nessun'altro. Quando però, mi sono infortunata ho iniziato a vivere per caso, tanto per. E la sensazione più brutta in assoluto è non riuscire a trovare neanche un motivo per godersi la vita, perché la vita non me li ha mai presentati. Ed è per questo che ho deciso di andarmeli a cercare io i motivi, andando da Emma e la sua Crew."Mia!" Mi accoglie a braccia aperte, baciandomi le guance una ad una.
"Sono felice che tu sia qui.""Anche io." Dico sorridendo timidamente.
"Che si fa adesso?""Adesso ti facciamo vedere un po quello che facciamo noi." Dice indicando i 8 ragazzi dietro di lei. Parte Kissing Strangers degli DNCE. Iniziano a mettersi in fila indiana e a fare dei passi veloci e sincronizzati. Si sparpagliano ed eseguono dei salti davvero difficili, continuano tutto in sincro. Ad un tratto Emma viene presa in braccio dal più robusto e poi rimessa giù con forza solo dopo aver fatto una spaccata in aria. Vedendoli a primo impatto sono davvero bravi, e si vede che si sanno muovere. Il problema è solo uno: Io sono in grado di reggere il confronto?
"Ti siamo piaciuti?" Dice Emma col fiato e, interrompendo la musica a metà.
"Siete fantastici." Dico andando verso di loro.
"Ero sicura ti saremmo piaciuti." Dice sorridente.
"Adesso ti presento la Crew." Dice facendo cenno ai ragazzi di avvicinarsi a noi, cosa che fanno all'istante.
"Lei è Matilde." Una ragazza di colore fa un passo avanti stringendomi la mano educatamente.
"Loro sono Luther e Mike." Indica due ragazzi all'apparenza timidi.
"Jay, Jason, Mason." Indica altri tre ragazzi, che appena vengono nominati mi sorridono gentilmente.
"Lui è Will, ma penso lo conosci già." Ed in effetti è così: È il migliore amico di Daniel, me lo aveva presentato in Inghilterra."Non sapevo ballassi." Dico sorridendo verso di lui, molto sorpresa di questa novità.
"Lo faccio da un po'." Risponde dolcemente grattandosi la nuca del collo.
"Per finire, lui è Cody." Indica un ragazzo biondo e davvero molto attraente.
"Felice di fare la tua coscienza." Dice e rispetto agli altri si avvicina baciandomi il dorso della mano.
"Basta Cody, non corteggiala così spudoratamente." Dice sorridendo Will.
"E poi ci ho già provato io.""Cody Christian è fatto così, non illuderti." Mi sussurra Matilde.
"Direi che tocca a te a ballare." Mi incita Emma.
"Che base metto?" Mi chiede Luther andando verso il computer.
"Wanderwall degli Oasis." Dico togliendomi le scarpe ed indossando le punte.
"Non avevi detto facesse danza classica." Dice Mike ad alta voce verso Emma.
"Diamole una possibilità." Dice lei guardandomi.
"E poi siamo in nove, ce ne serve un'altra per il concorso.""Ok, metti la base." Dice Mike verso Luther, che esegue subito.
Mi metto in posizione e appena sento le prime note inizio a muovermi dolcemente. Mammano la musica va avanti, vado da un lato all'altro della palestra saltando tra piroette e altri passi.
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Childhood friend/ Daniel Sharman Wattys2018
FanfictionLei, Mia Müller diciannovenne goffa, Timida, realista, annoiata dalla solita routine. Cosa succede se un vecchio amico d'infanzia (childhood friend) ritorna a traslocare di fronte cosa sua come 10 anni prima? Lui, Daniel Sharman Ventunenne amante de...