never work just for money or for power.

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Taehyung chiuse la porta dell'atelier appena Jimin e Jungkook furono usciti, poi la chiuse a chiave e si girò verso i tre ragazzi che lo stavano aspettando. "Adesso voi due mi spiegate che cosa è successo." Sentenziò serio lo stilista, rivolgendosi a Jin e Namjoon, i quali lo stavano fissando strabuzzando gli occhi,  mentre entrambi pensavano ad un modo non ridicolo per spiegare la situazione e farsi prendere sul serio. "Smettetela di guardarmi come degli idioti e scendete dalle nuvole, per favore, grazie." Continuò Taehyung, mettendosi a braccia incrociate davanti al gruppo. "Sapete quanto odio le persone che non vanno d'accordo nella mia troupe." Yoongi li stava osservando  con un certo interesse e un espressione leggermente divertita, Hoseok era intento a massaggiare le spalle di Jin come se lo avesse dovuto preparare ad un match di wrestling e Namjoon cercò di iniziare un discorso di senso compiuto con un ripetitivo movimento delle mani.

"Quindi?" Chiese spazientito lo stilista, mentre batteva ripetitivamente il piede a terra. Certe volte sapeva essere davvero invadente, ma era per il bene del suo lavoro e all'interno di quella stanza tutti ne erano certi.

"Jin e io abbiamo un problema con Youngjae." Incominciò il ragazzo con i capelli viola, avendo notato il tono spiccio di Taehyung.

"Quello lo abbiamo un po' tutti, come avrete notato." Li interruppe Yoongi con espressione ovvia e poi si zittì facendo continuare il fotografo.

"No... io non intendo un problema legato al lavoro e alla nostra azienda, io intendo un problema leggermente più personale." Disse il ragazzo.

"Che cosa è successo, Namjoon?" Chiese Taehyung, che cominciava a preoccuparsi, avendo notato il disagio del ragazzo.

"Jin ha ricevuto un biglietto da Youngjae nel quale c'era scritto il suo numero di cellulare." Rivelò il ragazzo dai capelli viola prugna, tutto d'un fiato e Jin abbassò la testa per l'imbarazzo. Un esordio del genere lo faceva sembrare una di quelle persone viscide, infide e lui era completamente il contrario.

"E tutta questa tragedia per un fogliettino?" Domandò lo stilista e poi il suo viso fu attraversato da un lampo di felicità improvvisa."Ho un'idea!" Esclamò, puntando il dito indice verso l'alto."Se Youngjae ha dato il suo numero a Jin, potrebbe non dare di matto se è proprio Jin a cercare di fargli capire che non può continuare a tenere quest'attitudine qui dentro!" Esclamò Taehyung, convinto della genialità della sua proposta. "In questo modo avremmo più possibilità di successo di quanta ne avremmo avuta da Jungkook e Jimin." Continuò poi, giustificando la sua idea. "No?"

Tutti rimasero a guardarlo con diversi pensieri discordanti in mente ma quelli che predominavano erano riassunti nella domanda che si fece Yoongi. «Ma cosa diavolo ha nel cervello? Frappè alla fragola?»

"Taehyung, è fuori discussione." Disse il ragazzo, vedendo la faccia totalmente shoccata di Namjoon e quella sofferente ma comunque composta del povero Jin.

"Perché? Alla fine si tratta solo di qualche chiamata o messaggio!" Rispose lo stilista con determinazione.

"Tae, tu pretendi che gli faccia fare l'amicone con uno che vuole sicuramente provarci?" Disse Namjoon arrabbiato, riferendosi a Jin, mentre si parava davanti a quest'ultimo. "Non ci pensare nemmeno." Jin appoggiò entrambe le mani sulle spalle del ragazzo e le massaggiò leggermente, cercando di calmarlo il più possibile.

"Joonie, lo faró." Confermò  il più grande, stringendo i palmi sulle spalle del fidanzato. "Se ti fidi di me, non avrai nulla di cui preoccuparti." Concluse poi, senza dire altro. Namjoon teneva un occhio spalancato, l'altro semichiuso e le sopracciglia aggrottate sulla fronte, le mani erano bloccate in un gesto di incredulità.

"Bene, grazie Jin." Disse Taehyung con un sorriso vittorioso, incrociando di nuovo le braccia sul petto. Gli era sempre piaciuto ottenere ciò che voleva e che riteneva giusto. Fare la figura massima, a volte, richiedeva sacrifici e, avendo sulle spalle numerosi sottoposti, Taehyung doveva intraprendere strade e decisioni tortuose in modo da mettere sempre il lavoro davanti ad ogni cosa.

♔ velvet & silk ♔ yoonmin, vkook, namjin Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora