23. Going in Circles

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Quando arriva il giorno del compleanno di Thomas, Newt entra nel panico.

«Forse è meglio che io non venga.» dice a Minho, mentre continua a fare avanti e indietro per la camera dell'amico.

«Newt, finiscila! Gli hai detto che ci saresti stato, ci rimarrebbe molto male se non venissi.» cerca di convincerlo Minho.

«Non lo so, non lo so.» continua con tono lamentoso.

Minho getta gli occhi al cielo, poi si alza dal letto e prende l'amico per le spalle.

«Ascoltami, testa di rapa!» lo scuote Minho «Tu adesso smetti di fare l'idiota e vieni alla festa di Thomas con me.»

Newt lo guarda con fare pietoso ed è pronto a ribattere con un'altra lamentela, ma l'amico lo ferma prima che possa proferire parola.

«Non voglio sentire altre lagne, sono stato chiaro? Guarda, persino Dolores non ne può più di sentirti frignare!» dice indicando la gatta che sta sdraiata a terra e non li degna di uno sguardo.

«E se dovessi fare cazzate?»

«Allora il sottoscritto interverrà per salvare la situazione.» gli dice convinto.

«Continuo a pensare sia una pessima idea, ma va bene.» concede finalmente Newt.

Minho alza le braccia in modo teatrale «Oh, sia lodato l'Olimpo!»

«Moviamoci adesso, siamo già in ritardo.» lo sprona poi.

I due escono finalmente da casa e si dirigono verso la discoteca dove Thomas festeggia il compleanno.

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Quando arrivano in discoteca, vengono subito accerchiati da una massa di gente che si scatena a ritmo di musica.

«Vedi Thomas o qualcuno dei ragazzi?» urla Minho a Newt nel tentativo di sovrastare il casino e farsi sentire dall'amico.

«Uhm, no. Aspetta, vedo Gally!» Newt indica un punto alla loro destra, dove l'amico sta sventolando una mano per farsi vedere; Minho e Newt si fanno quindi largo tra la folla per raggiungerlo.

«Ciao, ragazzi! Venite, siamo tutti sopra!» urla Gally indicando di seguirlo verso la scala che porta ad un soppalco, una zona privata della discoteca.

Una volta saliti, trovano Thomas e gli amici intenti a brindare con degli shots di qualcosa che Newt suppone sia tequila: ci sono Winston, Alby, Harriet e tre ragazzi e una ragazza che Newt non conosce.

«Hey, festeggiato! Minho è arrivato per salvare questa noiosa festa!» scherza Minho, andando ad abbracciare Thomas che ricambia l'abbraccio con entusiasmo.

«Hey, Tommy.» lo saluta poi Newt. «Buon compleanno.»

La musica non arriva troppo forte lì sul soppalco, quindi non è necessario urlare per farsi sentire; tuttavia, il tono di Newt è un po' troppo basso e Thomas fa quasi fatica a sentirlo.

«Grazie per essere venuto.» gli dice sorridendo. Newt gli sorride di rimando, nervoso.

«Venite, vi presento i miei amici!» dice poi Thomas.

«Questi sono Ben, Aris, Amy e Jeff.» fa le presentazioni il ragazzo, indicando gli amici a turno.

«Hey! Tu sei il ragazzo strambo del tatuaggio!» dice la ragazza dai capelli verdi riconoscendo Minho, che le sorride tutto contento. Newt non ha idea a cosa si stia riferendo, ma non ci fa caso più di tanto.
Poi i tre ragazzi gli stringono a turno la mano.

«Allora, tu devi essere il famigerato Newt!» gli dice Ben.

«Thomas parla di te di continuo, è insopportabile!» continua Aris, scherzando. Newt nota come il ragazzo sembri leggermente più piccolo degli altri.

Six Months [Newtmas]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora