TRA BUIO E LUCE. [COMPLETA]

CAPITOLO 3

Sento il letto muoversi ma non ho proprio voglia di alzarmi. Sembra muoversi più velocemente;mi alzo di scatto pensando che sia un terremoto, invece è la mia amica che sta saltando sul mio letto.《Oh mio dio Alison ancora è presto.》dico ancora assonnata cercando di fulminarla con lo sguardo. Ma come fa ad avere tanta energia di prima mattina? È sempre super attiva mentre io non vorrei neanche muovere un muscolo appena sveglia. "Hai una amica sprint mia cara!"si intrufola la mia vocina ridendo "L'ho notato!"rispondo sbuffando 《Presto? Ti ricordo che tra un'ora e mezza dobbiamo essere a scuola.》risponde la mia amica continuando a saltellare sul letto e io sto per vomitare《Lo so, ma io impiego meno di mezz'ora a prepararmi, non sono come te che rimani 2 ore davanti allo specchio solo per truccarti. E comunque la vuoi finire di saltare per favore? Mi fai girare la testa!》la rimprovero severamente. Lei si ferma facendomi uno sguardo da cucciola e in tono finto dispiaciuto la sento dire 《Che sei cattiva Ari, lo sai che io amo il make up!》"Ma davvero? Che novità!"penso ironica.《Si lo so! Lasciami preparare adesso dai.》rispondo in fine spingendola fuori dalla mia camera. "Oh cielo..a volte sembra una bambina!". Lavo i denti e il viso velocemente e poi indosso un vestitino un po sopra le ginocchia a motivi floreali. Mi piace questo vestitino...non sono molto alta ma ho delle belle forme e questo addosso me le mette tutte in risalto. Raccolgo i miei lunghi capelli neri in una coda alta e metto il mascara sulle mie lunghissime ciglia e un po di ombretto sui miei grandi occhi color nocciola e infine,  un po di rossetto rosa.Esco dalla stanza e guardo Alison e ammetto che è davvero bellissima! Lei è alta, decisamente più alta di me, ha i capelli castani e gli occhi azzurri e ora indossa una canotta bianca con una gonna molto stretta e corta. Le sta divinamente.  Usciamo di casa e andiamo a fare colazione in un bar vicino. Prendiamo al volo due cornetti e due cappuccini. Finiamo di fare colazione e andiamo all'università.

Appena entriamo rimaniamo bloccate da quello che vedono i nostri occhi.  Ci sono studenti ovunque. C'è chi si abbraccia contenti di vedersi al rientro e chi,come me e Alison, un po' persi. I corridoi sono immensi e mi domando quale sarà la mia classe...ma principalmente mi domando dove sarà la segreteria perché è li che dovrei essere in questo momento insieme ad Ali. Mentre ascolto i miei pensieri, sento parlare alle mie spalle 《Ehi ragazze siete nuove da queste parti? È la prima volta che vi vedo qui!》 io e Alison ci guardiamo e ci voltiamo contemporaneamente. Davanti a noi compaiono tre ragazzi...uno più bello dell'altro. Alison ovviamente non dice una parola ma continua a fissarli come se non avesse mai visto un ragazzo. Così decido di parlare io,anche se sono timida,ma è già tardi perciò vado dritto al punto. 《Si siamo nuove. Mi potreste dire dove si trova la segreteria per favore?》 uno di loro mi fissa attentamente negli occhi,gli altri due trattengono le risate visto il modo in cui ho risposto secco al loro amico che,forse,credeva di attaccare facilmente bottone con me.《Al secondo piano,quarta porta a sinistra》mi riponde quello che non mi stacca gli occhi di dosso. 《Ti ringrazio tantissimo》rispondo fingendo un sorriso, prendo Alison da un braccio e la trascino con me fino in segreteria. Arrivate davanti la segreteria busso e subito una voce accogliente ci fa accomodare. Dopo esserci iscritte alle lezioni,andiamo in giro per la scuola a vedere dove si trovano le nostre  classi in base alle lezioni che andremo a fare lunedì. Dopo aver visto le classi sotto, saliamo al terzo piano concentrate a trovare la nostra classe "Anche se sono sicura che lunedì non le troveremo comunque" penso. Ed ecco che sento di nuovo la voce di prima 《Ehi di nuovo ci incontriamo》parla con un gran sorriso sulle labbra 《Si infatti e le possibilità sono due, o ci siamo incontrati di nuovo o ci state seguendo》rispondo un po' acida "meno male che eri timida" si intromette la mia IO, ma la ignoro 《Non vi stiamo seguendo,è puro caso》 risponde sempre lui. È il più alto dei tre. Ha i capelli castani, è muscoloso con gli occhioni neri. 《Piacere io sono Zayn,loro sono Micael e Erik.》 Micael è anche bello alto, solo un po' più magro, capelli rossicci e occhi castani scuri.Mentre Erik sembra il più timido di tutti,bello muscoloso, alto quanto Micael con i capelli neri e occhi verdi. Davvero un bel ragazzo. Decido di presentarmi anch'io così possiamo andarcene in santa pace.《Piacere io sono Ariel e lei è la mia amica Alison》 "Che sta sbavando come un cane affamato" vorrei aggiungere. La richiamo visto che non muove neanche un muscolo 《Ali ci sei?》 D'un tratto si sveglia《Ah si... molto piacere》risponde poi.《Visto che ci vedremo molto spesso, vi va di uscire stasera? Così vi mostriamo alcuni posti della zona.》 dice Zayn. Sto per rifiutare ma Alison si risveglia dal suo sogno 《Ma certo! Ci farebbe davvero piacere!》 Ecco... sapevo che non se la sarebbe persa. Alison mi guarda con occhi supplicanti e io vorrei tanto strangolarla ma mi sforzo a sorridere e lievemente rispondo 《Si...ci farebbe davvero piacere》. Vedo Alison trattenersi nello scoppiare dalla gioia. 《Allora ci vediamo al pub!》dice ancora Zayn《Quale pub? Dovreste darci un indirizzo perché non sappiamo proprio dove andare》rispondo ovvia 《Oh si è vero... si trova in via Filippo II di fronte una palazzina》continua Zayn.《Oh grandioso li ci abitiamo noi!》 risponde Alison. 《Benissimo allora! Ci vediamo alle 20.00 in punto li》 Zayn mi fa l'occhiolino e io vorrei alzare gli occhi al cielo...con me non attacca proprio. Non appena si allontanano Alison mi salta addosso 《Grazie grazie grazie...sei davvero un'amica!!》 Sorrido esasperata dalla sua incontinenza per poi rispondere《Non ho avuto scelta Ali》.

Uscite da scuola andiamo in un centro commerciale a fare un po' di spesa. Mentre cammino tra gli scaffali penso che per adesso sto bene qui e se ci sarebbero anche mia mamma con i miei fratelli, ci starei ancora meglio. Sto per afferrare una tavoletta di cioccolato e subito Alison mi ferma 《No Ariel, quella ha molte calorie.》È fissata con la linea;lo so che vogliamo diventare delle fashion-stylist ma io sono golosissima e qualche kg in più non è la fine del mondo.《Beh io la voglio.Tu non sei obbligata a mangiarla》sbuffa e girandosi continua a camminare. Ma a me  piace prenderla in giro per cui 《Ali guarda ci sono le barrette fitness ah e pure le carote》dico divertita 《Smettila di prendermi in giro stronza.》 Ci guardiamo negli occhi e poi scoppiano a ridere come due sceme e alcune persone che passano ci guardano scioccate.

Arrivate a casa sistemiamo tutto e pranziamo con un bel piatto di pasta all'italiana. Alison mi sta guardando segno che vuole dirmi qualcosa... "Spero che non si ricordi di ieri sera... non ho voglia di parlarne"penso. 《Ariel cosa avevi ieri? 》Ecco lo sapevo che non la passavo liscia. 《Niente Ali》non  voglio parlarne uffa!《Dai Ariel...》 Non ho proprio via di uscita quindi mi decido di raccontargli tutto. 《Ok ok... Ieri sera ho chiamato mamma...》 lei mi fa cenno di continuare 《...per avvisarla del nostro arrivo e poi ha detto che mio padre era dispiaciuto per non avermi potuto salutare.》 Ed ecco che le lacrime hanno il sopravvento su di me. 《Dai Ariel tranquilla che ci sono io con te e non ti lascerò mai sola...》 sprofondo in un grosso pianto tra le braccia della mia migliore amica e mi lascio consolare come solo lei sa fare. Ringrazio ogni giorno il cielo per averla incontrata,senza di lei non saprei come fare. Mi fido di lei ciecamente e sento di poter sempre contare su di lei. È l'unica a sapere tutto del mio passato ed è l'unica a capirmi nel profondo del mio cuore ed io le voglio immensamente bene!