《Cavolo Alison, non mi piace come mi sta venendo questo disegno uff... 》dico disperata 《Fammi vedere un po'... ma è magnifico così, sei sempre a trovare difetti nelle cose perfette》dice lei rimproverandomi. A guardarlo bene non è male 《Hai ragione lo lascio così. Adesso faccio vedere i miei disegni a papà!》dico felice e convinta. Corro nel suo ufficio e apro la porta senza bussare e trovo Margot sulle gambe di papà... 《Oh, scusa non sapevo che eri in compagnia》dico totalmente in imbarazzo 《Tranquilla,sono passata a salutare tuo padre e adesso vado a prendere mia figlia e i tuoi fratelli in piscina, ci vediamo a cena a dopo》dice tranquillamente lei.
In questi anni ho legato tanto con lei,infatti l'idea di portare i miei fratelli qui è stata sua; all'inizio ero un po' titubante perché ancora avevo gli studi,il lavoro part-time e non potevo prendermi cura di loro al 100%, però lei ha detto che si prenderà cura di loro come se fossero figli suoi e alla fine è stato così. È stata come una mamma per tutti noi, anche se la nostra vera mamma adesso è lassù. Mi manca da morire e avrei voluto tanto fargli vedere i miei lavori ma sono sicura che lei è lo stesso fiera di me e mi guarda sempre. 《Allora papà... finalmente ho finito la collezione primavera-estate, ecco a te le bozze, guardali e dimmi cosa ne pensi.》dico porgendogli i fogli. Lui li sfoglia ad uno ad uno con approvazione 《Devo ammettere che sono favolosi... bravissima tesoro. Adesso li porto in sartoria》dice entusiasta e alzandosi dalla poltrona mi da un bacio in testa ed esce di corsa.
Sono contenta che gli siano piaciuti. Per dire il vero già mentre frequentavo gli studi disegnavo qualcosa e lui diceva che erano belli, magari aggiungeva qualcosa di suo facendomi vedere,e infatti aveva ragione. Io li vedevo incompleti ma dopo che metteva quel pizzico del suo, diventavano favolosi.《Alison sei pronta?》《Si sto uscendo tu dove sei?》mi chiede la mia amica.《Sotto casa tua》dico e riattacco.
Alison adesso convive con Nicolas da quasi due anni e si amano sempre di più. 《Eccomi, andiamo non vedo l'ora di vederla》dice felice.
E si,stiamo andando a trovare Faith la quale ha partorito una bambina sicuramente bellissima come la mamma. In tutto questo tempo lei e Micael sono stati sempre più affiatati... a parte l'anno scorso che si erano lasciati ma per nemmeno una settimana,e dopo qualche mese è rimasta incita. Ora si amano più di prima,ma si sa che l'amore trionfa sempre!
Arrivati bussiamo alla porta e viene ad aprirci Candy. 《Ciaooo》dice felicemente abbracciando me ed Alison contemporaneamente e noi ricambiamo 《Dov'è la piccola e la neo mamma》domanda Alison 《Sono qui 》dice spuntando dalla cucina. Gli facciamo gli auguri e poi iniziamo a parlare del più e del meno.Candy ancora non ha trovato l'amore però lavora come fotografo a tutte le sfilate sia nostre che di altre aziende ed è molto contenta. Fatih adesso fa la mamma a tempo pieno e Micael lavora nell'azienda di moda di Justin. Loro,essendo più grandi di noi,si sono laureati due anni prima e si sono avviati verso la carriera; anche se Justin deve ringraziare i suoi genitori che l'hanno aiutato nell'impresa con l'azienda,altrimenti doveva lavorare per conto di qualcun'altro, ma menomale che è andata così. Fortunatamente,io disegno per mio padre e per il mio ragazzo non per qualche capo scorbutico.
Accompagno Alison a casa e io mi avvio verso la mia per cenare che ho una fame da lupi. Ceniamo tutti insieme e poi vado in camera mia a dormire ma prima di addormentarmi non posso fare a meno di sentire Justin, ultimamente non ci sentiamo e vediamo molto. Al terzo squillo risponde 《Eih tutto bene hai cenato?》domando 《Si adesso ho finito e tu piccola?》rispondo di si e poi parliamo della giornata trascorsa e alla fine mi ha detto che domani mi porta a cena senza obiezioni e dandomi la buonanotte,da fine alla conversazione. Ha ragione adesso è da almeno un mese che ci vediamo e ci sentiamo di sfuggita ci farà bene stare un po' insieme passando una serata solo per noi lontani da tutti e da tutto.
Il giorno dopo...
Stamattina mi sono alzata in leggero ritardo e odio mio papà quando non mi sveglia. 《Buongiorno papà perché non mi hai svegliata nemmeno stamattina?》dico arrabbiata appena arrivata alla boutique《Ma dormivi come una bambina e stamattina non c'era chissà cosa da fare》dice prendendosi gioco di me 《Mmmh cattivo》dico cercando di fare l'offesa ma non riesco perché poi iniziamo a ridere come dei matti.
La mattina passa in fretta anche se Alison non c'era perché aveva la mattina libera. Pomeriggio non vedo l'ora di passare in sartoria,voglio vedere se hanno iniziato con miei vestiti e quelli di Alison che è stata più veloce di me stavolta. Lei ha disegnato i modelli maschili e io quelli femminili, "siamo stati eccezionali" penso euforica.
Uscendo dalla boutique vedo passare Erik,l'ho salutato ma lui non mi ha visto. Adesso fa il tassista e anche il modello,ha davvero un bel fisico. "Se ti sentirebbe Just ti ucciderebbe" parla la mia vocina divertita. Zayn invece si è trasferito a New York per fare il modello,mentre l'anno scorso è andato in Italia alla grande sfilata di Milano. Ginevra invece dopo che è caduta in depressione per la morte della sorella non ha fatto gli esami quindi ha dovuto ripetere l'anno e adesso si deve laureare e finalmente ha trovato l'amore della sua vita e ogni tanto sfila per mio papà. Tra noi ora va tutto bene e sono contenta per questo.
Arrivata a casa penso che dovrei andare a trovare i miei nonni in Italia anche per una settimana. Stasera ne parlerò con Just vediamo se vuole venire anche lui altrimenti andrò sola con i miei fratelli.
《Come sto?》chiedo a Margot 《Sei bellissima, vai che è in macchina ad aspettarti ...non farlo aspettare!》dice commossa e felice per me 《Hai ragione... grazie di tutto 》dico andando verso la porta e lei mi sorride.Arrivati al ristorante rimango ammaliata perché il tutto è preparato sotto un gazebo, ovvero: un tavolo rotondo ricoperto di una tovaglia bianca con i tovaglioli gialli e bianchi e le sedie ricoperte dello stesso colore del tavolo, delle candele centrali e le posate con tutto il resto ben messi. 《Wow Just》dico emozionata 《È davvero tutto magnifico》aggiungo. Lui sorride e mi fa sedere e poi va a prendere posto anche lui.
Abbiamo parlato tanto, mi ha fatto sorridere molto e devo ammettere che mi sento felice di aver trascorso una serata così. 《Andiamo》dico iniziando ad alzarmi 《No, stai seduta》dice lui 《Non andiamo in discoteca?》domando accigliata 《Ti ci porteró tra poco,ma prima devo dirti una cosa》dice seriamente 《Cos'è successo Just 》dico preoccupata, lui si alza si avvicina a me e mi prende la mano 《Da quando ti ho conosciuta la mia vita è cambiata tantissimo in meglio e dopo quattro anni che sto con te io... Io ti amo sempre di più e non so cosa farei senza di te, quindi ti dico grazie... Grazie di esistere, grazie di sopportarmi, ma, soprattutto grazie di amarmi》vedo una lacrima aleggiare nei suoi occhi《Just... io》cerco di parlare ma lui mi interrompe 《Non ho finito》dice e lo vedo cercare qualcosa nella tasca dei pantaloni e appena vedo cos'è inizio a piangere 《Ariel, mi vuoi spostare?》dice speranzoso e altrettanto emozionato 《Certo che si è anche subito》dico velocemente e convinta. Mi mette l'anello al dito e subito mi alzo per abbracciarlo e baciarlo 《Ti amo Just》《Ti amo anch'io piccola》.
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TRA BUIO E LUCE. [COMPLETA]
Chick-LitAriel,una giovane ragazza di 19 anni con un passato da dimenticare e un futuro da costruire. Dopo il diploma decide di trasferirsi a Miami insieme alla sua migliore amica per iniziare gli studi e realizzare il suo sogno:diventare una famosa fashion...