TRA BUIO E LUCE. [COMPLETA]

CAPITOLO 49

《Dannazione rispondi!》ringhio impaziente al telofono che squilla invano. È tutta la mattina che cerco di parlare con Alison ma non riesco. Al cellulare non risponde e a scuola non si è fatta vedere. Forse mi dovrei preoccupare ma sono sicuro che non risponde solo per evitarmi. 《Ciao sono Alison, in questo momento non posso rispondere. Lasciate un messaggio dopo il segnale acustico》è la segreteria che risponde e sto per lanciare il cellulare contro il muro ma mi fermo di colpo pensando che ultimamente il mio cellulare sta subendo colpi bruschi e inutilmente. Prendermela con un cellulare solo perché ho i miei attacchi di ira non è una buona soluzione. Per cui lo metto in tasca e faccio un bel respiro per calmarmi. Poi prendo le chiavi della macchina e vado al campo sportivo dove si trova Nicolas in questo momento che si sta allenando. Lui saprà sicuramente dove è andata a finire la sua ragazza.

Arrivato al campo vedo mio fratello esibirsi con tutta la sua bravura incastrando la palla nel canestro riuscendo ad evitare un altro ragazzo che cerca di ostacolare il suo cammino verso il canestro. Dopo aver fatto canestro più volte si accorge della mia presenza e si avvicina a me. 《Ciao fratello!》esclama sorridendomi ma io non riesco a ricambiare...ho troppi pensieri in testa e troppe domande a cui dare delle risposte se non vorrò diventare pazzo, per cui vado al sodo. 《Sai dov'è la tua ragazza?》 Chiedo con fermezza, lui mi guarda confuso e alza le spalle 《L'ho sentita poco fa ed era a casa》 non so perché ma questa risposta non mi stupisce affatto. 《Perfetto. Non è venuta a scuola e non risponde alle mie chiamate. Sta bene visto che vi siete sentiti quindi non mi devo preoccupare ma se si comporta così è perché sta cercando di evitarmi. Ho cercato di essere paziente però inizio ad essere stanco. Devo ritrovare la ragazza che amo e lo farò con tutti i mezzi possibili immaginabili per cui... cosa cazzo sa Alison di Ariel? Nicolas sii sincero e non mentirmi, te ne prego. Si tratta della vita di Ariel.》sono molto risoluto nel dirgli queste parole e sono tutte verità. C'è in gioco la vita di Ariel e non possiamo permetterci di avere segreti se vogliamo ritrovarla sana e salva. L'espressione di Nicolas sembra al quanto amareggiata e abbassando gli occhi deluso dice 《Ho notato il cambiamento di Alison da qualche giorno a sta parte. È stata molto triste quando ha saputo della scomparsa della sua amica ma ultimamente è più angosciata del solito. Non so che le prende e credimi fratello,non mi ha raccontato nulla. Gli ho chiesto cosa potesse esserle successo per esser diventata ancora più turbata di prima ma lei dice che è tutto okay di non stressarla. Se insisto di più perderà la pazienza e inizierà ad evitare pure me e non mi va di lasciarla sola in questo momento capisci? Però ti prometto che cercherò di parlarle di nuovo.》conosco mio fratello e so che non mi mentirebbe mai. Gli credo e decido di lasciare a lui la situazione. Forse Alison essendo innamorata di lui riuscirà a confidarsi...o almeno lo spero.

POV ALISON

"Ma perché si ostina a chiamare! Non vuole lasciarmi in pace" dico sentendo il telefono squillare. Justin non fa altro che chiamarmi da stamattina e io non faccio altro che non rispondergli. Non ho voglia di parlargli e ne di vederlo, infatti non sono voluta andare nemmeno a scuola. Sentirmi gli occhi suoi puntarmi in continuazione é stressante e pesante. Preferisco starmene a casa per conto mio.
Metto il telefono in modalità silenzioso così meno lo sento squillare,più sto calma. Lo lascio sul letto e me ne torno in cucina. Apro la tv e passo da un canale all'altro ma non c'è niente di interessante. La mia mente vaga oltre e mi tormenta su quella maledetta posta che mi è arrivata. Da una parte sono sollevata nel sapere che Ariel è viva ma dall'altra sono spiazziata da quello che sta subendo la mia migliore amica e da quello che potrà ancora fargli se non terrò la bocca chiusa.
Sono confusa ed esasperata. Vorrei raccontare tutto a Justin e cercare di trovare insieme un modo per ritrovarla. Ma ho tanta paura di fare la scelta sbagliata e causargli altro dolore...o addirittura la morte. Ebbeni si, nella posta che mi ha mandato quello psicopatico c'erano alcune foto di lei imbavagliata e mal ridotta a terra e dietro la foto c'era scritto un messaggio ben preciso: "Ti chiedevi dove fosse finita? Eccola,ancora in buone condizioni e in vita...per adesso. Apri bocca e la tua amica morirà. E non cercare di fare la furbetta...ti tengo d'occhio! "
"Ancora in buone condizioni...gran pezzo di merda!" Penso e d'un colpo sento bussare alla porta e quasi mi viene un infarto. 《Oh mio dio》dico con la voce spezzata "E se fosse lui? Se viene a minacciarmi di presenza?" Subito mi viene da pensare ma mi rilasso quando sento la voce di Nicolas 《Piccola sei in casa? Vieni ad aprirmi su!》. Faccio un bel respiro e mi affretto ad aprire. 《Tesoro stai bene? Sei pallida in viso》dice appoggiando le labbra sulla mia fronte. 《S...si》sussurro tanto piano che sono sicura neanche mi abbia sentito. Si siede sul divano e mi fa segno di raggiungerlo e senza pensarci due volte lo faccio. Lui mi guarda serio e non riesco a capire cosa vuole dirmi con gli occhi. Sono come paralizzata...ma non per la sua presenza ma per i troppi pensieri che ho in testa. 《Posso parlarti?》chiede dolcemente e io annuisco ma ho paura di quello che possa chiedermi. Non so quanto ancora resisterò ma sento di poter scoppiare da un momento all'altro.
《Sai che ti amo da morire e che voglio solo il meglio per te. Ed è proprio perché ti amo devo chiedertelo. Cosa sai di Ariel?》 Dice tutto d'un fiato...come se quello che doveva dirmi lo stava lacerando dentro. 《Niente Nicolas non so niente!》alzo la voce d'un tratto alzandomi dal divano presa dal panico. 《Calmati Alison...ti ho solo fatto una domanda.》si alza anche lui avvicinandosi a me per calmarmi ma io faccio un passo indietro 《Per quale cazzo di motivo mi fai questa domanda Nicolas? Se vuoi farmi del bene lasciami stare!》sbraito non capendo neanche cosa sto dicendo 《Alison ti rendi conto che Ariel potrebbe essere in serio pericolo? Justin è sicuro...》 non gli faccio neanche terminare la frase che subito lo metto a tacere  《Oh cazzo dovevo capirlo fin da subito...quel gran coglione di Justin non riuscendo a stressarmi di persona o al telefono ha deciso di mandare te a parlarmi! Non doveva scomodarsi così tanto...sono stanca di essere tormentata da lui. Vuole sapere cosa mi succede? Bene l' accontento!》prendo le chiavi e subito Nicolas mi ferma dal braccio《Dove stai andando?》e preoccupato e molto agitato. 《Da tuo fratello una volta per tutte.》e liberandomi dalla presa vado dritta fuori sbattendo la porta di casa e lasciando Nicolas solo e confuso. "Che razza di coglione! Manda il fratello a parlarmi solo perché crede che essendo il mio ragazzo possa spifferare qualcosa. Oh no caro...hai superato ogni limite!" Penso premendo il piede sull'acceleratore della macchina partendo a tutta velocità verso casa di Justin.