TRA BUIO E LUCE. [COMPLETA]

CAPITOLO 6

"Cosa stai facendo? No! Aiuto! Vattene,vattene lasciami stare!" Mi sveglio di soprassalto è  realizzo che stavo sognando. 《Ariel! Ariel tutto bene? Ti ho sentito urlare.》Piangendo tra un singhiozzo e l'altro rispondo alla mia amica. 《È stato di nuovo quell'incubo. Ti giuro non c'è la faccio più. Credevo che allontanandomi e non vederlo più mi avrebbe fatto bene e non avrei più fatto questo incubo,invece no. Mi perseguiterà per sempre.》lei mi stringe a sè 《Tranquilla Ari tranquilla, prima o poi passerà tutto.》non ci credo,non più!《Resti a dormire con me stanotte Ali?》chiedo supplicandola con gli occhi《Certo tesoro, dai adesso riposa che domani ci aspetta una lunga e bellissima giornata.》 Risponde mettendosi sotto le coperte insieme a me.

Mi sento un peso sulla pancia! Apro gli occhi lentamente è quel peso era la gamba di Alison. 《Alison svegliati.》Risponde qualcosa ma ad essere onesta non sono riuscita bene a decifrare le parole che ha detto. Quindi a questo punto la spingo e la butto dal letto. Si alza di scatto e inizia a darmi colpi di cuscini;il ché mi fa morire dal ridere. 《Basta Ali dai! Sbrighiamoci non vorrai mica arrivare tardi il primo giorno di scuola?》la faccio smettere《No no dai prepariamoci.》risponde  sorridendo. Corro in bagno e faccio una doccia al volo. Dopo essermi truccata e aver indossato un paio di jeans con dei strappi alle ginocchia e una camicetta legata all'ombellico abbinate alle mie adorate converse provo a chiamare mamma. Al secondo squillo risponde 《Eih tesoro come stai?》ha un tono dolce 《Bene mamma sono un po' agitata perché oggi è il primo giorno di scuola...》sospiro un po' agitata 《Immagino tesoro mio ma devi stare tranquilla tanto una ragazza come te non avrà problemi a socializzare.》 dice mamma orgogliosa...《Si va be》 Un po' mamma ha ragione...è vero che all'inizio sto sulle mie ma se imparano a conoscermi non sono poi così tanto male. 《Amore posso farti una domanda?》chiede  con un tono molto dolce 《Certo mamma dimmi pure》 e già temo quello che sta per chiedermi《Beh...ti volevo chiedere ...emh...dormi tranquilla la notte?》 Ecco...Ho capito dove vuole andare a parare 《Si mamma tranquilla》non sembra essere molto convinta e infatti 《Ne sei sicura piccola?》ok...inizia la predica... e io odio le prediche! 《Ti ho detto di si mamma!》 Ops...forse ho alzato un po' troppo la voce..."scusa mamma ma non voglio metterti in mezzo...non voglio che tu sappia nulla di tutta questa merda" penso e mi vengono le lacrime al pensiero di dover mentire a mia madre 《...scusami mamma...sono un po' agitata per la scuola e divento irrascibile...tu mi conosci bene》 lei non risponde..ci è rimasta male ma dopo quello che sembra un'eternità risponde 《Va bene tesoro non voglio essere invadente...quando vorrai e sarai pronta io sarò sempre al tuo fianco, ricordatelo sempre.》nonostante il modo in cui ho risposto lei continua ad essere dolce con me 《Grazie mamma ma davvero non è niente》cerco di rimediare. Sospira sonoramente e poi dice《Ora vai a scuola e salutami tanto Alison》annuisco come se lei potesse vedermi 《Si va bene...a dopo mamma》 non aspetto la sua risposta e chiudo. Trattengo le lacrime con tutta la forza che ho. Fa male...fa male ricordare quei momenti; fa male riviverli anche nei sogni ma quello che più mi uccide e non poterne parlare con mia madre.

Arrivate a scuola mi sento un po' fuori posto...al contrario Ali sembra essere  stata qui da tutta la vita. Ci guardiamo intorno per vedere se troviamo i nostri amici ed eccoli lì.《Ali vieni ci sono i ragazzi.》dico andando di passo verso loro e subito mi raggiunge《 Ciao ragazzi!》diciamo insieme 《Ciao bellissime》 risponde Zayn e gli altri due sfociano un sorriso a trentadue denti ricambiando il saluto. 《Allora siete pronte?》 Chiede Erik. Io e Alison rispondiamo 《Sii!》 all'unisono.
Mentre aspettiamo che suoni la campanella vediamo arrivare un gruppo di ragazze ben vestite e dall'aria superiore. Una di loro...la più carina sembra essere il capo. 《Non fateci caso a quelle ochette, si credono le migliori della scuola.》 Dice Micael.  Suona la campanella e, io e Alison guardiamo l'orario per vedere quale lezione abbiamo.《Ragazzi noi andiamo.》è Alison che parla 《Si va bene ci vediamo in mensa, vi tengo il posto almeno vi sedete insieme a noi》si mette a disposizione Zayn.《Si perfetto》 risponde Alison.
Mentre percorriamo il corridoio notiamo un gruppetto di ragazze intorno ad un ragazzo. Ma non mi interessa sapere chi è perciò continuo a camminare per andare in classe.

Arrivate in classe ci si presenta con i compagni e prendiamo posto, ovviamente io e Ali siamo vicine di banco. Ed ecco che entra una bellissima donna.. Aveva ragione Zayn che la prof era una gran pezzo di donna! La professoressa si presenta..Skinn di cognome, se non ho capito male,e insegna nel campo di Stylist-designer. Oltre ad essere una bella donna e anche molto brava tanto che l'ora è passata velocemente. Manca più di un'ora alla ricreazione e io ho bisogno urgentemente di andare in bagno perciò alzo la mano e subito la prof mi vede. 《Si cara? Scusami ma non ricordo il nome》si scusa gentilmente《Stone professoressa》le ricordo rivolgendole un sorriso《Ah giusto..dimmi Stone》continua lei.《Mi scusi se la interrompo,ma avrei un urgente bisogno di andare in bagno.》dico un po' imbarazzata. 《Non potresti ma...vai pure》risponde alla fine《La ringrazio》.
Mi alzo velocemente ed esco dalla classe e non sapendo dove si trova il bagno chiedo subito al bidello 《...mi scusi signor bidello posso sapere dov'è il bagno delle ragazze?》alza il viso dal suo giornale e risponde《È proprio infondo a sinistra》sorrido grata《la ringrazio infinitamente》 raggiungo velocemente il bagno e quando sto per aprire la porta mi viene addosso la ragazza di stamattina. 《Ma sta attenta...》 stava per dire qualcos'altro ma si blocca quando mi vede meglio. 《Ah...tu...bene finalmente ci incontriamo》mi sta fulminando eppure io non ricordo di averla mai vista prima, a parte stamattina ovviamente all'entrata. 《Scusa? Ci conosciamo?》domando spontaneamente 《No...e non voglio conoscerti...solo una cosa...sta lontana da ciò che è mio!》 resto esterrefatta da quello che mi ha detto...e poi "che cosa ha voluto dire? Mah inizio a pensare che la gente qui è matta." Esco dal bagno e penso ancora alla ragazza di prima...non riesco a togliermi le sue parole dalla testa. Improvvisamente mi scontro di nuovo con qualcuno 《E ora da chi altro devo ricevere minacce!》 Mi rendo conto di aver gridato troppo quando noto i ragazzi che sono fuori al corridoio guardarmi come se fossi una pazza. 《Beh? Che c'è da guardare! Non è iniziata bene la mia giornata》 sbraito a coloro che mi guardano. Quando invece mi volto verso colui che mi sono scontrata, lo vedo di nuovo... 《Questa volta lo dico io: ancora tu? Ma sei un tormento?》 Dico arrabbiata ed esasperata a Justin. Mi aspettavo una risposta altrettanto acida o un suo sguardo cattivo e invece vedo le sue labbra curvarsi in un sorriso... a mio parere, il sorriso più bello che abbia mai visto in tutta la mia vita. Guardo quel sorriso e mi scordo di tutto...della minaccia ricevuta da parte della ragazza e del fatto che sono arrabbiata. Vedo solo lui e il suo sorriso. 《Il buongiorno si vede dal mattino eh?》mi guarda teneramente il ché mi fa arrossire.《Già...》 Sorrido imbarazzata...ma è un sorriso sincero. 《È così vieni anche nella mia stessa scuola?》 mi domando cosa gli ha fatto cambiare idea su di me per iniziare ad essere cordiale.. "Forse perché non ti conosce e non ha motivo di avercela con te, no?" dice la mia IO che ogni tanto si risveglia. 《Così pare...》 mi limito a dire 《...comunque torno in classe》 dico paonazza 《Si ok...ci si vede》Ci si vede? Ho capito bene? O mio dio perché sento il cuore battere come un tamburo all'improvviso? È perche mi sento così felice?  "No ..no no..è un semplice imbarazzo Ariel..è normale" mi ripeto a dire. In classe guardo fuori dalla finestra persa nei pensieri. Andare in bagno, in un certo senso, mi ha migliorato la giornata. È suonata la campanella segno che è arrivata l'ora della ricreazione e subito con Ali andiamo in mensa dove incontriamo i nostri nuovi amici. 《Ari si può sapere perché ridi come un idiota?》 mi guarda e impazientemente aspetta una risposta 《Chi io?》faccio l'innocente《E chi sennò...?》risponde ovvia《Sono contenta di essere a scuola Ali...è così strano?》rispondo mentendo.Mi guarda,poi spalleggia e dice 《A volte sei indecifrabile》. Arriviamo dai nostri amici e iniziamo a mangiare e a parlare finché non suona la fine della ricreazione e torniamo tutti nella propria classe.

All'uscita vediamo fuori i nostri amici aspettarci e tra loro vedo pure Justin...parla tranquillamente con i suoi amici, poi si volta e quando incrocia i miei occhi sorride lievemente. 《Ci avete aspettato...che carini! 》 dice Alison. 《Certo! Andiamo a casa insieme? 》 dice Zayn guardandomi attentamente 《Per me va bene》 sorrido e lui ricambia. Ci incamminiamo verso casa ascoltando Micael ed Erik raccontarci i casini che hanno combinato al liceo mentre io e Justin restiamo in silenzio scambiandoci di tanto in tanto un sorriso. "Forse non è poi così male"penso tra me.