Sento suonare la sveglia e a malavoglia stendo il braccio per spegnerla. Mi alzo e vado subito in bagno per una doccia. Sono passati tre giorni dalla discussione con Jason e della chiacchierata con Robert riguardo mia madre e ancora non mi sono tolta il dubbio di come davvero si sono conosciuti. Oggi Justin sarà dimesso e voglio esserci anch'io. In questi giorni abbiamo avuto la possibilità di passare più tempo insieme e di conoscerci meglio. Nonostante la sua convalescenza è rimasto lo stesso stronzo di prima; ma tutto sommato non è male.
Esco dalla doccia e metto l'intimo, poi vado in camera e scelgo qualcosa di carino da mettere. Opto per un abitino blu elettrico con le spalline e lungo sopra il ginocchio con coprispalla; torno in bagno a sistemarmi i capelli lasciandoli liberi e facendo alcune onde che ricadono sulle mie spalle. Metto l'eyerliner, mascara, blush e un rossetto rosso scuro; un po' di profumo e sono pronta. Alison stanotte non è tornata a casa:è rimasta da Nicolas. Le cose tra loro sembrano andare bene e sono contenta per lei, anzi per loro. Mi ha mandato un messaggio -Buongiorno...dormito bene? Ho conosciuto i genitori di Nicolas e non ti dico in che circostanza; ovviamente ti racconterò tutto. Ora stiamo preparando tutto per all'arrivo di Justin. Ci vediamo dopo.- sorrido a leggere il messaggio e non voglio immaginare in quale 'circostanza' ha conosciuto i genitori del suo ragazzo. Rispondo brevemente al messaggio scrivendo -Buongiorno...ho dormito bene, ci vediamo dopo.- poso in cellulare nella borsa, prendo le chiavi ed esco di casa.Arrivo in ospedale e vado subito nella camera di Justin. 《Buongiorno》 dico sorridente. Lui resta a fissarmi ammaliato per un tempo impreciso e poi dice 《Buongiorno a te, stamattina sei più bella che mai.》 Divento rossa come sempre ma ormai mi sono abituata.《I tuoi ancora non sono venuti a prenderti?》chiedo sedendomi sul lettino accanto a lui 《Si stanno parlando con i dottori per accettarsi che tutto sia apposto e bla bla...》dice lui facendomi ridere.
《Justin dai andiamo》 dice una voce delicata. Mi giro e vedo una signora bellissima vestita bene con una gonna nera stretta appena sotto il ginocchio e un toppino dello stesso colore della gonna con una maglia sopra color oro,così come le scarpe...è davvero elegantissima. Non è molto alta,ha i capelli rossici che vanno un po' sul castano e gli occhi castano scuro. 《Buongiorno signora》 dico un po' imbarazzata《Buongiorno a te...ma ti prego dammi del tu;io mi chiamo Merison Baker ma chiamami pure Mary》dice porgendomi la mano. 《Io sono Ariel, piacere signora... ehm Mary》dico imbarazzata. 《Ah tu saresti la famosa Ariel》 dice 《Perché famosa?》 domando perplessa 《Ho sentito parlare Justin con suo fratello》 dice sorridendo maliziosamente. 《Mamma smettila》 ci interrompe Justin fulminandola con lo sguardo e diventando rosso come un peperone. 《Dobbiamo andare?》 domanda cambiando discorso 《Si andiamo...》 dice Mary 《...papà ci sta aspettando in macchina. Vieni con noi?》 dice la mamma di Justin rivolgendosi a me 《Si》dico sorridendo.
《Ecco papà!》 dice Mary indicandolo con la mano. "Mi sembra di averlo già visto" penso avvicinandomi... lo riconosco "oh cazzo perché la sfortuna mi perseguita."
《Tutto bene?》 domanda Justin vedendomi agitata. 《Sisi, si certo》 rispondo nel panico.《Mah non mi sembra》 borbotta lui. 《Cara questo è mio marito Richard; amore lei è Ariel》 dice Mary. 《Piacere》 dice lui,《Il piacere è mio》 rispondo con lo sguardo rivolto verso il basso.
Entriamo in macchina e io rimango in silenzio. 《Sei sicura di stare bene?》dice di nuovo Justin 《Si... apposto tranquillo》 e gli faccio un sorriso. 《Mi sembra di averti già vista da qualche parte》 dice Richard guardandomi dallo specchietto retrovisore. 《Impossibile》 dico di fretta. Justin mi guarda scioccato e io gli faccio cenno che è tutto ok. 《Ora ricordo!》 dice Richard. "Oh no che figura" penso.《Sei la ragazza che mi ha lanciato la lattina in testa.》sorride al ricordo e io vorrei sprofondare dalla vergogna. Justin mi guarda più scioccato di prima e sua mamma inizia a ridere a crepa pelle.Fortunatamente siamo arrivati in poco tempo a casa di Justin e io non vedevo l'ora di scendere dalla macchina per prendere aria; ero troppo in imbarazzo per la storia del padre e poi vedevo la madre continuare a guardarmi e a ridere sotto i baffi. Aiuto Justin a scendere dalla macchina mentre Richard prende il bagaglio e Mary si affretta ad aprire la porta. 《Dopo mi racconti per quale motivo gli hai tirato una lattina in testa a mio padre》mi dice Justin all'orecchio quasi sussurrando e io annuisco ancora più in imbarazzo di prima. Quando entriamo in salotto c'è un cartellone grande con scritto 'BENTORNATO JUST!'; c'è un tavolo apparecchiato e dal numero dei posti credo ci siano invitati. È tutto ben preparato e si sente un buon profumino dalla cucina e sono sicura che sia stata tutta opera di Alison. Io e Justin ci sediamo sul divano e sentiamo suonare il campanello. 《Credo che siano arrivati gli ospiti》dico a Justin e lui mi guarda un po' confuso 《prima ancora di domandarmi chi siano ti rispondo che non ne ho idea》e lui sorride. Faccio per alzarmi per andare ad aprire ma lui mi ferma dalla mano e dice 《Resta con me》non mi faccio supplicare e mi risiedo accanto a lui.
Alison corre da me e mi abbraccia 《Eccoti finalmente》 dice contenta e abbraccia pure Justin 《E ben tornato a te Just》dice. Justin sorride gentilmente poi la vediamo scomparire per andare ad aprire la porta 《Permessoo》 dice una voce che conosco molto bene. Io e Justin ci voltiamo e vediamo entrare Zayn, Erik,Micael, Candy e Faith...Alison sta per chiudere la porta ma qualcuno la ferma 《Ci sono anch'io》dice ed è Ginevra tutta attillata. Salutano tutti Justin poi arriva lei e avvicinandosi da un bacio a stampo sulle labbra a Justin 《Bentornato amore》 lui resta bloccato da questo, forse neanche se lo aspettava; fatto sta che mi viene una fitta allo stomaco tanto che mi viene da vomitare e alzandomi dico 《Vado a prendere aria》nessuno mi ferma e ne sono felice. L'aria è diventata pesante e non riesco a respirare; prima di uscire fuori mi volto e vedo Justin che sorride con i nostri amici, poi vedo la signora Mary che abbraccia Ginevra e dice 《Tesoro da quanto tempo che non ti vedo》 alzo gli occhi al cielo ed esco ancora più disgustata.
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TRA BUIO E LUCE. [COMPLETA]
ChickLitAriel,una giovane ragazza di 19 anni con un passato da dimenticare e un futuro da costruire. Dopo il diploma decide di trasferirsi a Miami insieme alla sua migliore amica per iniziare gli studi e realizzare il suo sogno:diventare una famosa fashion...