Daniel, il ragazzo incontrato al Galaxia, mi apparve davanti con dei pantaloncini di tuta neri e un sorriso divertito. Probabilmente stava facendo jogging. Devo ammettere che era molto carino. I suoi occhi verdi al sole riflettevano il colore del laghetto dinanzi a noi.
"Credevo che non ti avrei più rivista ."
"Neanche io devo dire ."
Gli sorrisi . Alla luce del giorno i suoi occhi e il suo sorriso apparivano più luminosi .
"Come sta il tuo ragazzo?"
Sbuffai . "Ancora ? Non è il mio ragazzo."
"Strano, sembrava molto protettivo nei tuoi confronti . Si vede che gli piaci."
"Non credo , quel ragazzo è in grado di amare soltanto se stesso."
"Beh direi che è meglio così , almeno sai che la mia offerta è ancora valida ." Mi fece un occhiolino e arrossii .
"E dove vorrebbe portarmi signor Daniel ...?
Mi accorsi di non conoscere il suo cognome, ovviamente.
"Skylarc ."
Mi sorrise .
"Benissimo signor Skylarc, la signorina Lawrence attende una risposta."
Sembrava reggere il mio gioco .
"Beh , alla signorina va bene una serata all' acquario?"
"Credo che la signorina sia molto indecisa ."
Finsi di pensarci sopra , non mi sarebbe dispiaciuto distrarmi.
Mi diede il suo numero di telefono e mi chiese di incontrarlo alle 21:00 nel punto preciso in cui ci siamo incontrati. Mi salutò e mi decisi ad andare a casa di Stiles.
Bussai alla sua porta, per fortuna non abitava molto lontano da casa mia . Il padre di Stiles mi aprì.
"Buon pomeriggio signor Stilinski ."
"Ciao cara. Stiles è in salotto, io devo correre alla centrale. A dopo. " dopodiché urlò "Stiles non distruggere la casa nel frattempo!!"
Mi sorrise e aggiunse: "con mio figlio non si sa mai."
Scoppiai in una risata . Il padre di Stiles era lo sceriffo di Beacon Hills e da come Scott mi aveva raccontato era una persona formidabile. Stiles mi aspettava sul divano.
"Spiritoso mio padre, non trovi?"
Scoppiai in una risata. "In fondo non ha tutti i torti."
Gli feci una linguaccia e anche lui sorrise consapevole della sua sbadataggine.
"Mar, ho già parlato con Scott so cosa vuoi sapere e voglio essere sincero con te."
Annuii.
Iniziò facendo la differenza tra i lupi mannari. Gli alpha dagli occhi rossi , capo branco , il cui morso può trasformarti o ucciderti. Gli altri membri del branco sono beta dagli occhi gialli o azzurri se hanno ucciso appositamente qualcuno. Gli omega sono solitari e hanno gli stessi colori di occhi dei beta. Un licantropo in un branco è molto più potente rispetto ad un omega ed è per questo motivo che Theo voleva entrare nel loro a tutti i costi . Theo e Liam erano dei beta mentre Scott l'alfa , anzi il vero alfa. Malia era un coyote mannaro , mentre Kira una kitsune che da quanto ho capito è uno spirito di volpe che riesce a sfruttare l'elettricità. Lydia invece era una banshee . Riusciva a prevedere le morti e si trovava inspiegabilmente nel luogo del delitto.
Era tutto molto confuso e iniziò a girarmi la testa. Avrei dovuto ricordare tutto .
Lui e Mason erano normali ma erano la mente del gruppo.
"Stiles , mi spieghi chi sono i dottori del terrore?"
"Questo è difficile da spiegare. Non lo sappiamo con certezza. Catturano persone e fanno esperimenti per poter dar loro poteri sovrannaturali facendole restare umane . Sono molto strani fa attenzione, mi raccomando. A proposito.... come li conosci?"
Mi ricordai della promessa a Theo . Che ci faceva con loro??
"Li ho sentiti nominare da Theo e Lydia. Non sapevano che li stessi ascoltando."
"Mar non fidarti di Theo . Lo conosco dalla prima elementare e non è mai stato un ragazzo affidabile. Ha sempre lo stesso luccichio malvagio negli occhi. Sii cauta con lui . Non ti farà del male, si vede che ha un certo legame con te ma non credere a tutto ciò che dice . Per quanto riguarda noi altri sappi che non uccidiamo nessuno. Il nostro unico scopo è quello di difendere Beacon Hills. Da quando Scott ha risvegliato il nemeton non si capisce più nulla. Ogni giorno accade qualcosa."
Gli sorrisi . "Mi fido di voi. Sappi che manterrò il vostro segreto e se vorrete vi sosterrò ."
Ci abbracciammo.
Si era fatto tardi . Erano le 19 :00 . Cenai con mia madre che subito dopo tornò al suo turno di lavoro e corsi a cambiarmi.
Indossai un vestitino rosso e stretto a maniche lunghe e degli stivaletti neri senza tacco . Lasciai i miei capelli con delle onde cadere sulle spalle. Misi dell'eye-liner e mascara , presi la mia borsetta nera e scesi .
Non appoggiai niente sulle spalle dato che il tempo era ancora mite in quel periodo . Tornai sotto il salice al parco . Daniel aveva una camicia azzurra e dei jeans chiari , i capelli scombinati gli stavano del tutto perfetti. Entrai nella macchina nera di Daniel e lo salutai con un bacio su entrambe le guance.
Mi sorrise e sentii le mie guance andare in ebollizione.
"Carina come sempre."
Gli sorrisi e partimmo .
L'acquario era magnifico . Non tanto per tutte le specie di animali acquatici che si trovavano all'interno ma rimasi stupefatta nel vedere il riflesso blu delle onde riflettersi nella stanza buia e sul mio corpo.
"Sei un artista ? " mi chiese Daniel.
"Diciamo che amo scrivere , come mai questa domanda?"
"Solo una persona molto profonda può incantarsi guardando le onde e non gli animali acquatici davanti un acquario."
Rise e fece ridere anche me poi continuò :
"Io invece sono molto bravo a disegnare, il mio lavoro prevede la progettazione di edifici ma io amo metterci sempre qualcosa di mio."
Oddio! Mi ero dimenticata che in quel locale erano tutti più grandi .
"Daniel , quanti anni hai ? "
"22.Tu?"
"Quasi 18."
"Vai alla Beacon Hills high School?"
"Si sono al terzo anno."
"Sai già cosa ti piacerebbe diventare un giorno?"
"Vorrei studiare medicina . Mi piacerebbe sentirmi davvero utile nell'aiutare qualcuno e sentirmi speciale quando riesco a salvare vite . "
"Interessante. Vorrei mostrarti i miei disegni qualche volta."
"Ne sarei lieta."
Gli sorrisi e conversammo tutta la serata. Continuava a farmi ridere e riusciva a mettermi a mio agio.
Mi accompagnò verso le 23 a casa.
"Ci sentiamo, spero di rivederti presto."
"Vedremo."
Gli sorrisi e lui mi fece un dolce occhiolino dopodiché abbandonò la strada. Ero così distratta che non avvertii nemmeno di non essere sola.
"Allora è per lui che mi stai evitando?"
Theo sembrava furioso.
"Lui non c'entra nulla in questa storia! Se tu sbagli non mettere altre persone in mezzo!"
"Mar, io volevo fidarmi prima di te, non è un segreto da poter sbandierare ai quattro venti!"
"Vuoi dire che non sono affidabile?"
"Noo, non è questo però non volevo che mi prendessi per pazzo. Mar tutte quelle leggende sulla foresta che ti dissi erano vere , volevo che ti abituassi all'idea e che non scappassi via da me ! "
"Non è questo , perché parlavi con i dottori del terrore? Cosa avete in comune?."
Non rispose poi i suoi occhi si illuminarono.
"Lo hai detto a Scott?"
"Certo che no. Mantengo le promesse ma in questo momento non riesco a fidarmi di te."
"Di me no ma di quel ragazzo che conosci appena si ."
I suoi occhi erano accesi di rabbia.
"Questi sono affari miei!"
"Certo , non mi intrometterò più . D'ora in poi continuerò a fare ciò che ho fatto finora. Penserò soltanto a me stesso. Notte, Maren."
Restai alla porta e sentii una forte stretta nello stomaco.
"Theo...."
le parole mi si sgozzarono in gola.
Il suo sguardo si spostò da me alla sua macchina finché non corse verso di me e posò le sue labbra sulle mie. Rimasi interdetta , era l'ultima cosa che mi sarei aspettata. Continuò a baciarmi con foga e passione , gli salii in braccio e riuscivo a sentire il mio cuore uscirmi fuori dal petto.
Le sue mani si posarono sulle mie gambe sostenendo il mio peso dopodiché si staccò da me. Mi guardò dritto negli occhi con uno sguardo impercettibile.
"Buonanotte Maren."
Sul suo volto ricomparì quel suo solito sorriso divertito.
Rimasi esterrefatta mentre lo guardai salire in macchina.
"A proposito, dì a quel ragazzo che la mia offerta di prenderlo a pugni è ancora valida!"
Lo guardai perplessa Quel ragazzo era riuscito ad impossessarsi della mia mente e sapeva sempre di più come prendersene gioco. Non avrei mai potuto sapere che mi avrebbe mandato alla follia.
STAI LEGGENDO
Stole My Heart ~ Theo Raeken
WerewolfMaren si è appena trasferita a Beacon Hills. La realtà le apparirà sotto un'altra prospettiva, una prospettiva che non avrebbe mai osato immaginare. Incontrerà il ragazzo dagli occhi di ghiaccio, lo stesso ghiaccio contenuto nel proprio cuore. ~~~~...