Mi svegliai ancora vestita con il piccolo girasole tra le mani. Quando mi guardai allo specchio capii quanto fossi un disastro.
Decisi di riparare quel disastro. Posai il girasole sul comodino e feci una lunga doccia calda. Cercai di scacciare qualche pensiero ma non ci riuscii. Il volto di Theo continuava a fare capolino nella mia mente. Era stato lui o era soltanto un piccolo scherzo di Liam? Optai per quest'ultima opzione, più credibile e probabile.
Lo avrei ammazzato!
Indossai un vestitino azzurro con delle calze nere e gli stivaletti del medesimo colore. Misi un leggero trucco e lasciai i miei capelli lisci come la sera precedente.
Quando presi il telefono per metterlo in borsa mi allarmai . Avevo 27 chiamate perse e 3 messaggi di Liam:
"Mar, ti prego aiutami!!
Scott , Lydia e Malia mi uccideranno!!!
Liam🌸"
"Mar, chiamami subito. Ho combinato un grosso guaio!
Liam🌸"
"Sei e sarai sempre la mia salvezza. Non abbandonarmi adesso.
Liam🌸"
Lo chiamai al più presto mentre uscivo di casa .
"Liam, si può sapere che sta succedendo? Mi sto spaventando molto !"
Urlai al telefono.
"Scusami, Mar. Sto bene però ho paura di aver combinato un bel casino. Raggiungimi a casa mia. Al più presto!"
"Certo, certo. Ti raggiungo subito."
"Ti aspetto. Muoviti!"
Raggiunsi l'auto e mi avviai verso casa sua.
Erano ancora le 8:00 eppure c'era già molto traffico.
La casa di Liam era molto grande e aveva un piccolo giardino dinanzi. Una piccola pianta rampicante attirò la mia attenzione. Mi ricordava quella della casa abbandonata in cui mi aveva portato Theo, quando mi aveva permesso di liberare le mie emozioni.
Hayden mi aspettava alla porta .
"Mar , ti prego. Mantieni la calma. Non te la prendere troppo con Liam!"
Quelle parole non mi rassicuravano per niente . Se era un altro piccolo scherzo avrei ucciso Liam.
Entrai e raggiunsi il salone quando iniziai ad urlare tutto d'un fiato:
"Liam, se è un altro scherzo come quello che mi hai preparato ieri sera , giuro che ..."
Le parole mi si mozzarono in gola e così il mio respiro. Accanto a Liam , più bello che mai, c'era il ragazzo che mi aveva fatto battere il cuore , il ragazzo che avevo creduto avessi perso perso per sempre. I suoi occhi azzurri erano più vivi e profondi che mai.
Scattò in piedi e mi raggiunse velocemente mentre mi preparavo ad essere accolta tra le sue braccia.
"Mar... Dio quanto mi sei mancata!"
Abbracciavo Theo incredula che fosse lì davanti a me . In carne ed ossa !
"Sei stato tu? Tu mi hai regalato quel girasole ieri sera?" Chiesi con i battiti a mille e gli occhi lucidi.
"Certo che sì. Li adori, no?"
Annuii semplicemente con il capo mentre una piccola lacrima fece capolino lungo la mia guancia.
Avevo sentito la sua assenza sempre di più , anche se provavo a mascherarlo, anche se provavo piccole scuse per nasconderlo .
Mi sorrise mentre le sue labbra si avvicinavano sempre di più alle mie.
Mi scansai di botto .
Per quanto il mio cuore battesse e per quanto mi fosse mancato le cose ormai erano cambiate e il suo ritorno non stava facendo altro che mischiare le carte in tavola e confondermi maggiormente.
Con mia sorpresa , nonostante lo sguardo confuso sul suo volto, fece finta di nulla. A salvarmi fu Liam, leggermente imbarazzato.
"Mar , come facciamo?" Mi chiese preoccupato.
"Prima di sapere come facciamo, vorrei capire come hai fatto e perché ."
"La madre di Kira mi ha donato la sua spada. Sembrava l'unica soluzione al guaio che ho combinato alla festa a casa di Scott . Mi prenderò tutte le responsabilità però salvami!"
"Ripeti le stesse parole a Scott , vedrai che ti capirà. E poi come potresti aiutarci?" Chiesi confusa al ragazzo davanti a me.
"A quanto pare nessuno ricorda Stiles o conosce qualcosa sulla caccia selvaggia tranne me ." Rispose Theo con nonchalance.
"Vedi, Mar? Potrebbe funzionare. Parli tu con Scott?" mi chiese il piccolo beta biondo.
Lo fulminai con uno sguardo.
"Certo che no! Sei impazzito?! Non mettermi in ulteriori guai. Se vuoi resto con te ma non sarò io a parlare."
"Okay , okay. Parlerò io. Tu, però , resta con me e fammi compagnia."
Mi guardò serio Liam.
Sorrisi . Non riuscivo ad essere arrabbiata con lui.
"Potremmo andare a casa sua . Adesso. E gli parliamo." Proposi sicura di me anche se l'ansia dentro di me superava tutte le aspettative .
Non sapevo come avrebbe reagito Scott nel vedere Theo, non soltanto per un problema legato al branco ma anche per il nostro rapporto che si era creato.
"Perché i tuoi battiti sono così accelerati? Cosa ti preoccupa , Maren?" , mi sussurrò Theo al mio orecchio con un piccolo sorriso divertito.
"Nulla!" mentii, "Cerca soltanto di non combinare altri guai!"
Mi sorrise di gusto. Ricambiai spontaneamente. La nostra sintonia non era sparita, continuava ad emergere ad ogni nostro sguardo.
"Devi dirglielo , Mar. Deve sapere che stai con Scott!" Mi sussurrò Liam all'orecchio.
"Certo che sì. Non appena avremmo risolto questa situazione lo farò ."
"Okay , Mar. Il fatto è che è fin troppo preso da te e si nota dal suo sguardo. Tu , invece? Cosa provi per lui? Ti piace ancora?" Mi chiese curioso ma anche in pensiero .
"Liam, sto con Scott adesso. Non lo ferirei mai."
Ero convinta delle mie affermazioni. Non avrei mai fatto del male a Scott.
Guidai fino alla casa di Scott. Liam era seduto accanto a me mentre Mason e Hayden tenevano d'occhio Theo nei sedili posteriori.
Quest'ultimo sbuffava in continuazione facendomi sorridere.
Scott, come sospettavamo, non era per niente contento di questa storia. Malia , per giunta , gli saltò addosso.
"Smettila, Malia. Lascia che Liam si spieghi." Cercò di risolvere l'alpha . Malia non sembrava molto contenta ma accettò.
"Scott , volevo riparare il danno e lui non solo ricorda Stiles ma ne sa molto più di noi sulla caccia selvaggia." Rivelò Liam.
"E tu? Sei sua complice? Hai permesso tutto questo? O forse lo hai voluto tu?" Chiese Scott con un accenno di accusa rivolto a me.
"Certo che no. Liam mi ha chiamato questa mattina . Ieri hanno liberato Theo e in quel momento ero con te, ti ricordo." mi giustificai con un leggero tono di fastidio. Per una volta non era mia la colpa.
"Scott ha ragione Mar, è solo colpa mia." Mi difese Liam.
"La colpa non è di nessuno. È un momento molto delicato e ognuno cerca di fare ciò che sembra più giusto senza ragionarci troppo. Liam ti prenderai la responsabilità di ogni cosa riguardante Theo e tu..." continuò indicando Theo, "alla prima mossa sbagliata ti rispedirò con le mie stesse mani lì sotto."
Dopodiché si avvicinò a me prendendomi per mano.
"Scusami se ti ho accusato prima di sapere come fossero andate realmente le cose. Non mi fa per niente piacere il suo ritorno soprattutto se penso al vostro rapporto precedente..."
"Scott... non devi preoccuparti. Se ti farà stare più tranquillo starò lontana da lui." Proposi pur sapendo che sarebbe stato difficile.
"Sì, mi piacerebbe." .
Mi diede un tenero bacio sulla guancia mentre Lydia e Malia si offrirono volontarie ad accompagnare gli altri a casa.
Dopo avermi dato un bacio di saluto , Scott ritornò a casa.
Andai nella mia camera e misi velocemente dei pantaloncini neri con maglia del medesimo colore per essere più comoda quando sentii dei diversi battiti provenienti dalla mia finestra.
Come sospettavo, era la chimera dagli occhi azzurri. Il mio cuore riprese a battere all'impazzata mentre aprivo la finestra per lasciarlo entrare. I miei occhi entrarono in contatto con i suoi ad una vicinanza pericolosa e impiegai tutta me stessa per non lasciar andare le mie emozioni.
"Perché non mi hai baciato prima? È per colpa di Scott vero? Ho visto come ti guarda e come si è rivolto a te. Posso essere stato anche diversi mesi sottoterra ma non sono stupido!" Prese ad urlare una volta entrato.
Abbassai lo sguardo, incapace di rivelare la verità. Le cose stavano andando male!
"Mar, guardami. Dimmi la verità . Davvero mi hai dimenticato?"
"Certo che no... però le cose sono cambiate in questi mesi, pensavo che non ti avrei più rivisto..."
"Vuoi dirmi che non ti piace? Mar... ti piace davvero Scott?"
Non risposi.
Certo che mi piaceva Scott ma non potevo rivelarlo, non a lui .
"Cristo, Mar! Ti piace! Come poteva non piacerti ?! Lui è l'alpha , è perfetto. Preferisce salvarle le persone e non è un esperimento scientifico capace di fare soltanto del male. Non è un mostro come me , giusto ? Questo sostenevi l'ultima volta che ci siamo visti, non trovi?"
Avevo le lacrime agli occhi. Non pensavo nulla di tutto ciò , non lo avevo mai pensato. Amavo ogni parte di lui, con tutte le sue imperfezioni. La sua presenza non faceva che creare confusione nel mio cuore e a mettere a dura prova il mio rapporto con Scott.
"Non devi pensare questo!"
"Certo che lo penso , è quello che hai sempre pensato anche tu!"
Cercai di ribattere ma fui bloccata dall'aprirsi della porta della mia camera.
"Theo , caro. Che ci fai qui? Sei tornato? E perché urlate tanto?" Si intromise mia madre.
"Nulla, Karen. Abbiamo finito. Sto per andarmene . Tanto è quello che vuole anche sua figlia."
Lo osservai tremante mentre superava mia madre per andarsene . Mamma mi guardava in modo molto apprensivo. Mi gettai sul letto con le lacrime che scendevano lungo le guance. In che guaio mi ero cacciata ? Cosa avrei detto al mio cuore adesso ?
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Stole My Heart ~ Theo Raeken
Hombres LoboMaren si è appena trasferita a Beacon Hills. La realtà le apparirà sotto un'altra prospettiva, una prospettiva che non avrebbe mai osato immaginare. Incontrerà il ragazzo dagli occhi di ghiaccio, lo stesso ghiaccio contenuto nel proprio cuore. ~~~~...