Same Mistakes

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Restammo abbracciati , sdraiati sul telo

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Restammo abbracciati , sdraiati sul telo . Il suono delle onde andava a ritmo con il suo cuore.
Mi riportò a casa verso le 22:00. Mia madre stava svolgendo il suo turno di notte. Mi salutò con un lieve bacio sulle labbra e se ne andò con il suo solito:
"Buonanotte piccola."
Stavo iniziando ad amare quel soprannome. Gli sorrisi e gli mandai un bacio .
Mangiai qualcosa velocemente per poi andare a letto. Mi addormentai dopo aver mandato un messaggio a Scott . Voleva soltanto assicurarsi che stessi bene.
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Passarono i giorni. I ragazzi continuavano a scomparire , tra cui un certo Donovan. Stiles credeva avessero qualcosa in comune e non potevo dargli torto.
Io e Malia trovammo un libro a casa Di Tracy . "I dottori del terrore" era la copertina . Immediatamente mi tornarono in mente le immagini delle creature che mi avevano catturato. Non proferii parola , nessuno sapeva ciò che mi era successo nonostante non capissi perché Theo volesse tenerlo nascosto .
Facemmo una fotocopia per ognuno di noi . Lo avremmo letto quella sera a casa di Scott .
Incontrai Theo in biblioteca. Stranamente era stato molto distante in quei giorni ma non volevo essere invadente quindi ho preferito attendere che venisse lui da me. Ancor più strano sembrava Stiles. Era sempre assente e distratto , come se volesse tenerci all'oscuro di qualcosa. La cosa più preoccupante era il fatto che avesse perso il suo umorismo .
Gli andai incontro.
"Ehi Stiles, pronto per affrontare una lettura del tutto noiosa?"
"Mar, ma tu non ami leggere ?"
"Certo ma ho letto le prime pagine e mi sono bastate per capire che non fa per me."
Gli sorrisi e lui ricambiò molto triste.
" ehi , c'è qualcosa che non va?" Continuai.
"No, va tutto bene . Solo che.... mar , tu che ne pensi della legittima difesa?"
"Credo sia un tema molto delicato. Personalmente sono contraria ad ogni genere di omicidio Ma penso che a volte sia necessaria. Non discriminerei nessuno per questo motivo ."
"La penso esattamente come te. Ma non credi che poi ci sia il senso di colpa?" Mi domandò.
" certo, credo sia il prezzo da pagare. Però potresti pensare ai vantaggi che ne sono derivati e il dolore potrebbe affievolirsi."
"Grazie Mar, ho le idee un po' confuse , forse sbagliamo a salvare tutti i cattivi."
"Se volessimo uccidere tutti i cattivi tuo padre resterebbe senza lavoro ." Ironizzai facendo un occhiolino ed anche a Stiles scappò un sorriso.
Mi allontanai e vidi Theo che gli si avvicinava. Questa improvvisa complicità mi spaventava ed anche parecchio .
Passai un po' di tempo con Lydia che mi spiegò il problema della scomparsa dei corpi. Tutti i fallimenti, una volta morti , svanivano nel nulla. Dovevamo scoprire chi fosse ma non avevamo alcuna direttiva .
Alle 21:00 io e ci dirigemmo a casa di Scott . Eravamo le prime e ne approfitti per preparare qualcosa.
"Mmm... deliziose. Potrei adottarti come sorella, lo sai?"
Scott stava assaggiando le polpette fritte che avevo appena preparato .
"Credimi non ti converrebbe."
Scoppiammo a ridere . In quel momento arrivarono anche gli altri.
Theo si sedette in una poltrona singola lontano da me. Io delusa invece mi sedetti accanto a Lydia.
"Tutto bene ?" Mi chiese.
"Non saprei , è lui quello strano."
"Ogni tanto dovresti mettere da parte la tua testa dura e affrontare le cose con il cuore. Parlagli !"
Finsi un broncio e scoppiammo a ridere.
Proseguimmo in silenzio la lettura. Non era un libro molto comprensibile. Dopo un paio di ore ci addormentammo tutti sulle poltrone. 
Era l'1:00 di notte quando mi alzai di soprassalto. C'erano tutti tranne Kira e ....Theo(?). Che fine aveva fatto Theo ?
Lo cercai in giardino ma nulla. Improvvisamente due bambini catturarono la mia attenzione . Non ci volle molto a capire che eravamo io e mio fratello.li  seguii . Si diressero verso la strada e cercavano di attraversare senza guardarsi intorno. Fu allora che cercai di salvarlo. Mi precipitai su di lui in modo da spingerlo verso il marciapiede ma qualcuno me lo impedì .
Mi trovai sull'asfalto tra le braccia di Theo . I suoi occhi  azzurri e luminosi mi scrutarono con preoccupazione mista a sollievo . I nostri cuori battevano all'unisono a causa dell'adrenalina .
"Sei impazzita per caso? Volevi ucciderti?"
"Certo che no. Stavo salvando ...."
Voltai lo sguardo confusa. La bambina era scomparsa, frutto della mia immaginazione e con lei anche il bambino . Mi appoggiai le mani sulle tempie frustrata. Cosa mi era successo?
"Mar , cosa hai visto?"
Mi guardai intorno e nonostante mi trattenessi Scoppiai a piangere. Non avevo mai raccontato a nessuno ciò che provavo . Ricordai mio fratello lì con me, che dal giorno dell'incidente non si era più visto. Non potevo raccontare il momento che avevo appena vissuto. Mia madre cercava di non parlarne mai ma riuscivo ad avvertire ancora il dolore forte dentro al suo petto , lo stesso dolore che avrebbe portato lei e mio padre a separarsi .
Mi lasciai andare. Piansi come non avevo mai fatto dal giorno della sua scomparsa. Theo continuava a tenermi tra le sue braccia accarezzandomi i capelli lentamente come se un movimento più brusco avesse potuto spezzarmi .
Quando vide che mi ero calmata mi asciugò le lacrime e mi accompagnò a casa.
"Non racconterò nulla , sta tranquilla."
Theo sembrava leggermi nel pensiero. Acconsentii con un cenno del capo al quale Rispose con un sorriso.
Non mi raccontò cosa gli stava succedendo, non proferì parola durante il tragitto. Mi accompagnò a casa e mi diede una semplice buonanotte alla quale risposi appena.
Mi poggiai sul letto e trovai un messaggio di Scott :
"Ehi mar, tutto bene? Ho visto che sei  andata via."

"Certo Scott, ero stanca e Theo mi ha                          accompagnato.😉"

"Perfetto allora, a domani. 😘 "

Prima di addormentarmi controllai nuovamente il telefono sperando in un messaggio di Theo che non arrivò .
Avevo intenzione di parlargli . Non avrei lasciato che se la cavasse così senza una spiegazione. Purtroppo, nonostante dopo Skye mi fossi ripromessa di non ricaderci , mi stavo legando nuovamente a qualcuno. Ormai non potevo più farne a meno. Sapevo che prima o poi sarebbe finita male ma continuavo ad essere attratta da lui.
Digitai il messaggio:

"Ho bisogno di parlarti.
Domani ci accordiamo. È importante.
Maren"

Non riuscii ad attendere una risposta che i miei occhi si chiusero lentamente e mi addormentai.

Stole My Heart ~ Theo RaekenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora