Without control

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MAREN's POV Capivo il comportamento di Theo sempre di meno

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MAREN's POV
Capivo il comportamento di Theo sempre di meno.
Ha creato una confusione inutile e senza un motivo.
Tutta la scuola ci guardava ed io mi sentivo morire.
Daniel era stato chiamato per riparare ai danni causati alla scuola la sera della super luna ( tra l'altro Theo era uno dei colpevoli)  .
Lo accompagnai all'uscita della scuola. Volevo salutarlo e scusarmi. Inoltre Liam voleva parlarmi.
"Mi dispiace se si è creato qualche inconveniente. Davvero sono desolata . Non so cosa gli sia preso . "
Continuai a scusarmi incessantemente con Daniel .
"Non preoccuparti. Non sei tu quella che deve scusarsi . Deve tenerci davvero tanto a te per creare ogni volta un casino diverso quando stiamo insieme ."
Riflettei un minuto sulle sue parole. Probabilmente erano vere ma dovevano cambiare molte cose prima che i nostri rapporti ritornassero come prima.
"E tu? Ci tieni a lui?"
Mi chiese prendendomi alla sprovvista.
Non sapevo cosa rispondergli . Certo che ci tenevo ma non volevo continuare ad avvicinarmi ad una persona come lui .
"Diciamo che alcuni suoi comportamenti hanno portato entrambi ad allontanarci ."
Affermai imbarazzata mentre lui continuava a sorridermi .
"Ti va di fare un giro?" Propose tutto ad un tratto.
"Mi dispiace ma devo parlare con un amico . Sarà per un'altra volta!" Sorrisi timidamente.
"Guarda che ci conto! " rispose con un occhiolino di sfida.
Lo salutai dandogli un bacio sulla guancia mentre si incamminava verso la sua auto.
Liam mi raggiunse poco dopo.
"Mar , mar... è importantissimo . Dobbiamo parlare!"
"Dimmi Liam . È successo qualcosa?"
"Si , Scott mi ha chiamato . Dobbiamo correre all'ospedale."
Rispose tutto d'un fiato.
"Si può sapere che sta succedendo? Chi è ferito?" Chiesi allarmata .
"Lo sceriffo e Lydia . Stiles e Scott sono già lì !"
Il mio cuore si bloccò non appena sentii il nome Lydia . Perciò non l'avevo vista quella mattina.
"Liam , prendiamo un autobus . Muoviti !".
Corremmo subito verso la fermata e per fortuna riuscimmo giusto in tempo a prendere il bus .
Ci sedemmo ai nostri posti senza fiato .
"Le loro condizioni sono critiche ?" Chiesi dopo aver riacquisito un po' di aria nei polmoni .
"Beh , mio padre sostiene che lo sceriffo sia in buone condizioni. Il problema è Lydia. È in uno stato vegetativo e non capiamo come.",Rispose Liam preoccupato .
Ero pensierosa . Avevo il timore che Theo avesse qualcosa a che fare con questa storia . Decisi di distrarmi e non pensarci quindi cercai di istaurare un dialogo con Liam .
"Tuo padre lavora all'ospedale?" Chiesi curiosa .
"Sì, è un medico . In realtà non è il mio vero padre , sono stato adottato però non me lo ha fatto mai pesare . Mi ha sempre trattato come se avessi il suo stesso sangue . È una persona d'oro."
Gli sorrisi.
Avevamo soltanto un anno di differenza.
"E riguardo Hayden? Come stai ?" Chiesi titubante.
"Non lo so , Mar. Mi sembra di impazzire. Sento il suo odore ovunque. Come se fosse ancora in vita." Mi rispose Liam con la testa tra le mani sconsolato.
"Dovremmo controllare al Nemeton. Lì potremmo toglierci ogni dubbio. Se c'è il corpo vuol dire che è morta altrimenti..." non continuai la frase, la lasciai in sospeso.
I suoi occhi si illuminarono e mi abbracciò forte facendomi sorridere.
"Sei un genio , Mar! Andrò con Mason appena torniamo dall'ospedale!"
"Fate attenzione! È difficile trovarlo e non deve essere bello trovarsi tra i cadaveri." Esclamai mentre un brivido percorreva la mia schiena.
"Hai ragione." Disse sorridendo poi continuò:" ...ma io andrò lo stesso."
Gli sorrisi poi mi accorsi che eravamo arrivati al Beacon Hills Memorial Hospital.
La madre di Scott era con Stiles spiegandogli tutte le tappe dell'operazione.
Corsi da lui abbracciandolo. Ricambiò stringendomi forte.
" dov'è Lydia?" Gli chiesi preoccupata .
"La madre non ci fa entrare. È in stato catatonico e la colpa è di Theo . Grazie a lei ha ottenuto il suo branco di chimere . Lo ha portato al nemeton attraverso la tecnica dei ricordi ma solo un alpha può farlo altrimenti le conseguenze sono serie!!"
Sentivo la rabbia ribollire nelle mie vene . Lo avrei ucciso con le mie stesse mani!
"E a tuo padre cosa è successo ?" Chiesi ancora.
"Non lo sappiamo. Non è stato Theo, questo è certo. Ho appena parlato con lui."
Per fortuna e per la prima volta non c'entrava lui quando si trattava di guai. Adesso avevo intenzione di andare a parlare con lui .
Non poteva continuare a non tener conto delle conseguenze delle sue azioni .
Ciò che aveva fatto a Lydia era un ennesimo colpo al cuore, Un'ennesima delusione da parte sua.
Sapeva quanto ci tenessi a Lydia e lo ha fatto lo stesso .
Avevo le lacrime agli occhi ma non volevo piangere di fronte ai miei amici.
"Liam , ti dispiace se torno da sola? Ho un paio di cose da sbrigare quindi non torno a scuola ." Informai Liam.
"Non preoccuparti. Ho già chiamato Mason. Torno con lui. Sicura che non vuoi un po' di compagnia? Ho l'impressione che ciò che tu stia per fare sia una pessima idea."
Mi rispose riflessivo.
"Non preoccuparti. Devo soltanto comprare del latte a mia madre." .
Gli sorrisi teneramente ed ero sicura che non mi avesse creduto .
"Okay , Mar. ma promettimi che per qualsiasi cosa chiami me o Scott!"
"Te lo prometto, Liam." Gli tenni la mano e mi allontanai .
Decisi di andare a salutare Stiles ma mi fermai non appena osservai che era in stanza con il padre.
Gli teneva la mano con molta tenerezza e gli parlava con le lacrime agli occhi.
Era unico il loro rapporto padre-figlio. Emanavano insieme un'energia magnifica. Potevano contare l'uno sull'altro e non si sarebbero mai divisi . Avevano superato tante prove insieme,  da soli ed ero certa che ce l'avrebbero fatta anche in quel momento.
Uscii dall'ospedale . Presi il primo bus e mi recai ai depuratori . Ricordavo  ancora la strada di quando Theo mi salvò dai dottori del terrore. Sarei voluta tornare a quella sera e cancellare tutto quello che sarebbe successo in seguito.
Volevo tornare ai giorni della nascita di quel sentimento e magari evitare che crescesse ulteriormente. Se avessi evitato di legarmi così tanto a lui non sarei stata così male.
Tra i corridoi dei depuratori riconobbi il segno del serpente che mordeva la propria coda. Non sapevo il perché ma il mio istinto mi aveva spinto lì. Sentivo che lì avrei trovato Theo e quando riuscii ,dopo diversi tentativi , ad entrare , mi resi conto di non essermi sbagliata. Non era solo. C'erano anche Josh , Corey, Tracy e..... Hayden?!
Aveva ragione Liam! Era viva! Ecco chi faceva parte del suo nuovo branco.
Notai come Tracy ci provava spudoratamente e insistentemente con Theo . Mi dava sui nervi. Chi si credeva di essere?! E Theo continuava a sorriderle?! Ci avrei pensato io!!!
"Theo!"
Richiamai la sua attenzione e mi ritrovai in imbarazzo e nel panico quando mi resi conto di aver dimenticato tutto il discorso preparato durante il tragitto. Con lui accadeva sempre. Con un solo sguardo riusciva a scuotermi da tutto ciò a cui stavo pensando. Era bellissimo . Sebbene fossi così arrabbiata con lui non potevo far a meno di  notare i suoi occhi e le sue labbra leggermente carnose.
Mi sorrise divertito e cominciò.
"Ciao Piccola, hai preso in considerazione la mia proposta e vuoi unirti a noi ?"
"Ma sei impazzito per caso? È inutile per noi. Non ha poteri e non ha nulla di speciale. Ci sarebbe soltanto d'intralcio ." Continuò l'odiosa Tracy mandandomi in bestia.
"Hai ragione . Non ho nessun potere ma almeno Possiedo qualcosa che tu non avrai mai. Il cervello!" Accompagnai le mie parole con un piccolo picchiettio sulle tempie e lo sguardo di sfida.
Mi si avvicinò agguerrita mentre Theo cercava invano di fermarla.
"Vuoi che ti metta KO di nuovo , bellina?" Mi chiese provocandomi .
"Certo. Fallo subito se ci riesci."
Sfoderò i suoi artigli e la coda da Kanima ma Theo la fermò subito più furioso che mai.
"È la seconda volta che me lo fai ripetere, Tracy . Sfiorale soltanto un capello e non vedrai mai più la luce del sole. Sono stato abbastanza chiaro?"
"Certo , chiarissimo . La tua stronzetta non sarà sfiorata nemmeno con un dito." Rispose Tracy con un sorriso divertito.
"Come mi hai chiamato?" Chiesi sfidandola .
"Stronzetta! Vuoi che lo ripeta ancora ? "
La mia vista si annebbiò e agì soltanto il mio istinto. In un baleno mi ritrovai addosso a Tracy che di rimando cercava di spingermi lontano.
Ci pensarono due possenti braccia a fermarmi. Era Theo mentre Josh manteneva Tracy.
"Smettetela . Tracy tieni a freno la lingua o finiremo nei guai!" La rimproverò Theo .
Tutte le lacrime che avevo trattenuto si versarono in quel momento, il meno opportuno.
Le braccia di Theo mi trattenevano ancora mentre i suoi occhi si addolcirono e assunsero una tonalità di azzurro più viva .
"Mar , non pensare alle sue parole , sai che non è così ."Mi disse dolcemente .
"Non è lei il problema ! Sei tu! Ti rendi conto di cosa hai combinato a Lydia ?! L'hai resa una bambola priva di emozioni ! Era speciale per me e guarda che hai combinato!
Per me puoi anche sparire dalla mia vista . "
"Mar, non lo pensi davvero ."
Mi disse teneramente e riuscii a leggere un leggero timore negli occhi.
"Certo che si , pensa al tuo branco . Anzi a te stesso . Perché tu sei in grado di amare soltanto te stesso." Urlai tutto d'un fiato.
Mi precipitai fuori dal loro rifugio. Theo cercò di raggiungermi ma Josh lo fermò. Le lacrime tornarono a sgorgare. Il tempo gelido creava piccole goccioline di acqua che scendevano sul mio viso . Avvertivo il freddo sulla mia pelle ma non mi ero ancora resa conto del gelo stava crescendo all'interno del mio cuore.

Stole My Heart ~ Theo RaekenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora