Panda,dopo essere stato "risucchiato" nel libro,si svegliò dicendo "Dove sono?". Si guardò attorno:Il paesaggio era completamente bianco,eccetto per alcuni fili di diversi colori che si stagliavano nel cielo mosse dal vento. "Dove mi trovo? Che posto è questo?". Si alzò e si mise a camminare,ma quando provò a mettere un piede su una nuvola,una voce lo chiamò. "Panda!". "Uh? Chi ha parlato?",rispose il criceto girandosi a destra e a sinistra. Subito dopo sentì una leggera risatina e alzò gli occhi al cielo. Posata su una nuvola,una cricetina bianca con delle striature azzurre e una macchia nera sul collo disse "Benvenuto,Panda! Ti aspettavo,sai?" e poi scese dolcemente dalla nuvola. "Tu chi sei?",domandò Panda incuriosito. "E come fai a sapere il mio nome?" "Oh,è semplicissimo! Io conosco praticamente tutto di tutti,il nome di chi è innamorato non passa inosservato al mio sguardo. Comunque,io mi chiamo Lediloga e ti do il benvenuto a "Emotionland",la città delle emozioni." "Wow,e come mai è tutto bianco?". "Bè,perché il bianco rappresenta la purezza,il sentimento più innocente al mondo e dato che tu sei puro d'animo,hai ottenuto il permesso di venire qui". "Permesso?" "Sì,quando quella mano ti ha risucchiato nel libro,in realtà ero sempre io,ma veniamo al dunque. Tu sei innamorato di una cricetina,giusto?" "Come fai a saperlo?" "Te l'ho detto,le emozioni non passano inosservate. È il tuo cuore che decide se mantenerle segrete o lasciarle libere." "Wow",disse il criceto inventore,alquanto felice di aver saputo questa notizia. "E so anche che la cricetina che ami prova gli stessi sentimenti",riprese lei. "Sì,ma purtroppo lei ama un altro". "Infatti,il tuo cuore adesso non vorrebbe che tu soffra pensando a lei". "Cosa posso fare affinchè lei mi noti?". "Una cosa posso farla". Detto questo,schioccò le dita e subito apparvero due fili colorati di nome Rossano e Rosata. "Wow,in questo mondo le emozioni hanno anche un nome?",disse incuriosito Panda. "Certo!" e gli indicò un filo verde che,appena li vide,scappò via impaurito. "Quello si chiama Paurino". Poi gli indicò un filo di colore blu che,appena li vide,pianse disperatamente. "E quello si chiama Saderio". Per finire,gli indicò un filo di colore giallo che,appena li vide,saltellò dalla gioia. "E lui si chiama Felicito". "Caspita!". "Ma torniamo a noi. Rossano,Rosata,c'è un criceto che è innamorato di una cricetina,purtroppo non corrisposto. Aiutatelo voi". Rossano e Rosata acconsentirono e subito si trasformarono. Rossano si trasformò in un cuore,mentre Rosata in un nastro simile a quello di Tigra. Fu Panda stesso ad accorgersene. "Quello è il nastro di Tigra,lo riconosco". "Oh,allora si chiama Tigra la tua anima gemella". I due fili,poi,si "incastrarono" uno dentro l'altro. "Ho capito",disse Panda. "Il nastro è Tigra,mentre il cuore sono io". "Esatto",disse Lediloga. "So cosa devo fare! Ora ho capito tutto! Devo riuscire a confessare i miei sentimenti a Tigra". "Aspetta,i fili non hanno ancora finito". Subito dopo venne un filo bianco e marrone che,incastrandosi negli altri due fili,spezzò il "cuore" di Rossano (Che ritornò un semplice filo) e fece a pezzi il "nastro" di Rosata (Che ritornò anche lei un filo). "Adesso hai capito tutto?". "Sì,il filo marrone è Tantasà e sta cercando di impedirmi di amare Tigra". "Esatto,vedo che comprendi al volo". "Sono un inventore,queste cose sono una bazzecola per me". "Grazie,ragazzi",disse Lediloga ai tre fili che poi sparirono alla vista. "Una curiosità,come si chiama il filo marrone?" "Oh,lui non ha ancora un nome. È intervenuto solo per mostrarti il tuo attuale destino,che può essere cambiato". "Oh,e come può cambiare?" "Ihih,dipende da te e dal tuo cuore,che ora ha capito le tue emozioni e sta cercando di capire quali parole siano adatte da dire ad una cricetina come lei". "Grazie di tutto,Lediloga". Poi alzò gli occhi al cielo "E grazie anche a voi,fili delle emozioni". Ma ricevette solo silenzio. "Strano,non mi hanno risposto". "Loro parlano al cuore di una persona,non alla persona stessa". "Oh,capisco. Bè,ora è tempo di tornare a casa". "Buona fortuna!" gli rispose Lediloga,mentre quel magico mondo scompariva mano a mano che Panda si allontanava. Panda si svegliò sulla riva del lago. "Umh,ma dove...",poi si guardò intorno allarmato. "Ma...dove sono i fili delle emozioni? Dov'è Lediloga? Dov'è finita Emotion Land?". Il povero criceto non sapeva che era solo un sogno. Tuttavia,avendo ormai compreso i sentimenti che il suo cuore gli aveva svelato,tornò alla grotta.
FINE!!!!
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