(Sabri's pov)
"Amore, non c'è niente che possa fare in questo momento. Con me non ci vuol proprio parlare."
"Fantastico! Siamo spacciati!" esclamo. "Non posso entrare nel bagno degli uomini e con te non vuole parlarci! E se ci pensi, lui è l'unico che potrebbe far qualcosa per fermare Alice. Dobbiamo salvare suo figlio dalle grinfie di quella vipera."
"Quindi, amore mio carissimo, mi stai dicendo che praticamente dobbiamo fare una passeggiata da quella psicopatica per strapparle il figlio di mano e consegnarlo ad un pazzo che mi detesta? Interessante, davvero, non immagino il futuro di questo povero bambino!"
"Sascha, caspita, fidati di me! La conosciamo e farebbe di tutto per avvicinarsi a te... Anche usare un tenero bambino, e tu lo sai benissimo!" apro le braccia, forse un po' nervosa. "Ora, non possiamo rischiare che le nostre figlie debbano solo sentir parlare di lei e tutta la sua famiglia." aggiungo, lanciando un'occhiata alla mia vecchia fan. E devo dire che ha colto al volo il mio sguardo.
"Saretta, che ne dici se io, te e Silvia andiamo a prendere un dolcetto qui vicino? Conosco un posto che fa il gelato talmente bene che sembra fatto dagli angeli!"
"Oh SÌÌÌ!" esulta Sara. "Andiamoci ti prego!"
"Certo bimbe, andate pure! Ma mi raccomando, state sempre vicine a tata Fede!"
"Tata Fede? Mi piace!" sorride la giovane, prendendo per mano le mie figlie e portandole fuori. Syria, attualmente dormiente in carrozzina, invece è rimasta qui con noi. È meglio così, tanto la sua situazione non verrà molto "alterata", in quanto capisce ancora ben poco del mondo in generale. Forse. E così, dopo averle dato una controllatina, ricomincio ad esporre la mia teoria a Sascha.
"Il nostro unico scopo è proteggerci,
e se possiamo, perchè non riportare alla serenità una persona disperata in cerca del suo pargolo? Pensaci, noi saremmo praticamente come lui se ci togliessero le nostre figlie."
"D'accordo Sabrina, ma voglio
proprio capire come farai a convincere Alice a lasciare il suo bambino, visto che lo porta ancora in grembo..."
"Beh..." medito. "Violet!"
"Violet?" ripete, sbattendo più e più volte le palpebre.
"Sì, Violet. Solo lei può aiutarci."
"Come pensi possa aiutarci? Si detestano."
"Ma se lei facesse io doppio gioco? Se lei dicesse ad Alice che c'è stata vicino solo per saperne di più sui nostri punti deboli e che le tirava insulti di ogni tipo per rendere maggiormente credibile il tutto?"
"È strano, ma... Ci sta." sorride. "E che farà Violet?"
"Lei se la farà amica e alla nascita del bambino,
glielo strapperà via."
"Sei sicura che sia legale? O che comunque non sia liberata per gravidanza? Oppure che magari sia la polizia stessa a toglierglielo? Magari potrebbero sospettare di Violet..."
"Proprio per questo ho pensato di farci amici con la polizia, diremo tutto a loro, non ci faranno portare con noi il bambino, ma perlomeno potranno farlo crescere con il suo papà."
"Sabrina non saprei. Intendo dire, è una buona idea, ma... Pensi che funzionerà?"
"Fidati di me amore." lo rassicuro, calmandolo anche con un lieve bacio. "Funzionerà alla grande."
***
"Non esiste."
"E invece non ha funzionato!" apre le braccia disperato, subito dopo che Violet ci ha mostrato il suo rifiuto verso il nostro piano d'azione.
"Io, Alice, non la voglio più vedere. Non ci voglio più stare vicina nemmeno per sbaglio! Mi ha veramente fatto salire il crimine l'ultima volta. E mi sono ripromessa di non averci più nulla a che fare!" spiega. "Ah, e poi... Senza offesa Sabri, ma non pensi che sia una cosa un tantino illegale?"
"Beh, il potere dei figli fan a cui prometto un autografo, un saluto, oppure anche una giornata con loro avrebbe dovuto funzionare per poter chiedere ai poliziotti di agire secondo legge... Ma se tu non vuoi... Ora non sappiamo come fare..."
"Fidatevi di me, è meglio lasciar perdere. Con quella lì vi mettereste solamente nei casini più totali. E non scherzo. Fosse per me vi racconterei l'ultima che ha combinato... Anzi, lo faccio! Sapete, Marianna si è riappacificata con me, e sta iniziando anche lei a vederla con un occhio non molto buono... Tuttavia sa che a me piace restare aggiornata su quel che combina, e fa giusto un pochino la messaggera... Va in carcere all'orario di visite, si fa dire cosa succede di "bello" in quel postaccio e poi se c'è qualcosa di succulento, lo viene a riferire a me!"
"Vai al dunque."
"Ha troieggiato per cercare di evadere. Facendo credere che il bambino fosse dello scarcerando. (nda: non so se si dice ma hey, akab)
Vi rendete conto a che livelli siamo arrivati?"
"Oh Dio..."
"Lui ovviamente diceva che non era così, visto che, beh, in prigione vige la regola niente sesso! E poi era già incinta quando è entrata..."
"Seriamente, credo di non avere parole."
Non sono riuscita a dire altro.
Letteralmente, non ho parole.
"Concordo... Sono giusto un po' basito..."
"Sascha, tu poi, devi stare veramente attento... Potrebbe continuare a dirti che il bambino è tuo!"
"Ma noi sappiamo chi è il vero padre!" alza le spalle. "E mi odia, per lo più."
"Sì, ma sai. Quella stronza ci sa fare con la credibilità. È un'attrice nata! Nonché uno stupido serbatoio di lacrime di coccodrillo!" grida Violet, tirando un pugno alla superficie lignea sotto di lei e inevitabilmente facendosi male.
"Ahia!" esclama dolorante, e qui anche una bella bestemmia.
"Non mi lascerò di certo rovinare la reputazione da una galeotta zoccola. Stai tranquilla."
"Ci conto Sascha. Devi solo stare in guardia, perché non puoi mai sapere dove va a parare... Ma, se potessi darti un suggerimento, ti consiglio di andare a superare sto odio con quel tipo lì e far qualcosa assieme!"
"Fosse facile... Non so nemmeno il suo nome!"
"Oh, su questo non preoccuparti! Io e Marianna siamo delle stalker professioniste! E sappiamo tutto di tutti! E... Lei è brava a stringere amicizia. Diciamo."
"Ci aiuterai in questa impresa, quindi?"
"Beh, vedi tu..." alza le spalle lei.
"Allora, beh, che la missione..."
"Non le abbiamo dato un nome."
"Che la missione "Non Le Abbiamo Dato Un Nome" abbia inizio!"Ciuffy's Corner:
è brutto, più avanti correggerò. bye
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How Long is Your Love?||Saschina [SEQUEL]
أدب الهواة[INTERROTTA PER OVVI MOTIVI 🦌] Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio: non sempre le persone sono capaci di mantenere la parola data, e la situazione si aggrava quando di mira viene presa un'intera famiglia. Ebbene, purtroppo a volte ritornano... E...