Pacify her - v k o o k

16

- Scusatemi... non volevo interrompervi.- Si scusò Taehyung appena entrò nella stanza e vide Lisa seduta a cavalcioni su di sul letto. Le mie mani pressavano le sue cosce mentre le sue erano sotto la mia maglietta.

- No, Tranquillo. Questa è la tua stanza, sono io che sono di troppo.- Sorrise Lisa scendendo da sopra di me.- Devo andare a ripassare filosofia, ci sentiamo dopo!-

- A dopo piccola!- Dissi baciandola e dopo uscì dalla nostra stanza. Guardai male, anzi malissimo, Taehyung mentre prendeva qualcosa nel suo zaino, per poi avvicinarsi alla finestra.- Ottimo tempismo.-

- Ho gia detto che mi dispiace, okay?- Domandò accendendosi la sigaretta che teneva fra le mani. Sentii la sua voce tremare leggermente e mi Domandai mentalmente il perché ma non glielo avrei mai chiesto.

- Io non ti ho mai interrotto mentre avevi da fare.-

- Scusami...- La sua voce era ancora più sottile rispetto a prima e mi alzai di scatto dal letto e lo feci girare verso di me. Aveva gli occhi lucidi e le guance rosse.

- Stai bene?- Appena sentì quella domanda una piccola lacrima lasciò il suo occhio sinistro ma se L'asciugò immediatamente.

- Si, tutto bene.-

- Non raccontarmi cazzate, stai piangendo!- Urlai.

- Capita a tutti, siamo esseri umani.-

- Ma capita per un fottuto motivo che adesso tu mi dirai.- Si girò verso la finestra e prese un altro tiro dalla sigaretta.

- La settimana prossima Nam, Jin, Jennie, Jisoo e Yoongi torneranno a Daegu.-

- Come mai?-

- C'è una specie di anniversario e tornano li tutti insieme.-

- Come mai non vai anche tu?!-

- Perché non sono stato invitato.- Disse riprendendo a piangere silenziosamente.- Semplice.-

- Nemmeno Yoongi??- Domandai accarezzandogli la schiena.

- È impossibile mettersi contro Nam quando si impunta su qualcosa. La buona notizia è che potrai passare circa una settimana in stanza con Lisa, non sei contento? Potrai scopare quanto vorrai.- Il suo sorriso aveva un qualcosa di maligno e mi fece leggermente paura.

- Non è così importante scopare per me.-

- Non raccontarmi minchiate. Pensate tutti solo a questo, pensi che Jimin o Hoseok mi rivolgerebbero la parola altrimenti? Nemmeno loro hanno le palle di mettersi contro Nam.-

- Io le ho. Non voglio scoparti.- Mi diede uno spintone talmente forte che mi fece cadere sul letto con la schiena.

- È un vero peccato, perché io voglio invece.- Disse posizionandosi sopra di me.

- No, non vuoi.- Lo spinsi via.- Vuoi solo sfogarti ed io ci sono ma per ascoltarti, non per fare altro.-

- non ho bisogno di parlare.- Scese da sopra di me e mi si sedette affianco.

- Allora cosa vuoi da me?- Domandai guardandolo fisso negli occhi, quel ragazzo mi tormentava in una maniera assurda.

- Io... non lo so.- Alzò le spalle confuso.

- Beh fammelo sapere perché io non tradirò mai Lisa per te.- Mi alzai dal letto ma lui mi prese per la manica costringendomi a sedermi al suo fianco.

- Mi sento solo Kookie. Sento come se ci fosse un muro costante tra me e le altre persone, capisci? Come se non riuscissi mai ad attraversarlo.-

- Sappi che questo muro non esiste. Vedi? Io sono vicino a te.-

- Tu sei diverso, tu non sai quello che ho fatto.- Si schiaffeggiò la fronte con la mano e delle cade lacrime cominciarono a sbucare fuori.

- Lo sanno gli altri? Intendo non i tuoi parenti...-

- Mam gliel'ha detto. Come se già non fossi abbastanza una persona di merda.- Rise senza umorismo.

- Non penso affatto che tu sia una persona di merda e sono sicuro che nemmeno gli altri lo pensino.- Afferrai la sua mano. Era maledettamente fredda.