Get Up And Go! •|Frerard|•

28º Capitolo

•Salve persone! Prima di lasciarvi al capitolo volevamo dirvi grazie... siamo già a mille visualizzazioni! *lacrimuccia* Vi amiamo tutti dal profondo del nostro cuoricino nero~~ Ok, vi lasciamo al capitolo.

-Emma e Dom~

P.O.V. FRANK

Il campo prova fu un inferno. Ogni secondo qualcuno mi tagliava la strada e per fortuna non dovevo saltare, o avrei fatto un casino. Per non parlare di quelle persone intelligenti che non mantenevano la destra e non rispettavano la precedenza. Cercai di mantenere i nervi saldi e di non farmi rovinare la gara da queste stupidaggini. Dopotutto, il campo prova era sempre stato in quel modo, non si ci poteva fare molto.

Feci del riscaldamento normale, guidato da Arvin, dovendo fare solo il dressage e non potevo sforzare eccessivamente il cavallo, visto che avevo una categoria di salto dopo.

Quando mi ritrovai alla porta del campo gara l'ansia prese il sopravvento. E se non ce l'avessi fatta? E se magari avessi sbagliato qualcosa prendendo un punteggio bassissimo?

Cercai di mettere da parte le mie preoccupazioni e osservai ciò che stava facendo quello che era partito prima di me.

Sembrava comprendere perfettamente il cavallo, infatti entrambi avevano movimenti sciolti e coordinati.

"Di sicuro prenderanno un buon voto." Pensai senza quasi rendermene conto.

Infatti, come sospettavo presero un buon voto. Il cavaliere fece uscire il cavallo dal campo gara sorridendo ed accarezzando il cavallo con un certo entusiasmo.

Toccava a me.

"Vai Frank, concentrati e andrà tutto bene." Mi disse Arvin cercando di rassicurarmi. Doveva aver notato l'ansia sul mio volto.

Presi un respiro profondo ed entrai in campo al trotto, mi avvicinai poi alla giuria per fare il saluto. Dopo aver eseguito il saluto discretamente, la campanella suonò per me.

"Ed ecco Frank Iero su Raven." Annunciò uno dei giudici al pubblico.

Sentire così il mio nome in una gara mi faceva sempre uno strano effetto, per quanto quella non fosse stata la mia prima gara, ma una delle tante.

Iniziai ad eseguire le figure di base che richiedeva il percorso; delle transizioni, qualche figura di maneggio, cessioni e qualcosa di un po' più complesso come le appoggiate, i tranvers, i renvers e altre figure su due piste.

Fino a quel punto non trovai molta difficoltà, mi inziai a preoccupare quando arrivò il momento di fare un cambio di galoppo in aria in due tempi. Io ero abituato con Ciren, alla quale veniva molto facile cambiare di galoppo, ma avevo riscontrato qualche piccolo problema nel farlo fare a Raven, in allenamento. Per fortuna, riuscii a dargli i giusti comandi e il cavallo fece un buon cambiamento. Conclusi con qualche piaffe e con una piroetta finale.

Quando finii diedi una pacca sul collo di Raven. Non sapevo se avevo fatto bene o se avevo sbagliato qualcosa in realtà, ero molto concentrato.

Uscii comunque dal campo con un sorriso enorme, anche se non avevo sentito il voto che mi avevano dato.

Subito, ovviamente, mi apparve Gerard davanti.

"Frank! Sei stato bravissimo!" Si complimentò lui. Io gli sorrisi sporgendomi dal cavallo e ignorando il fatto che stavo palesemente cadendo, per lasciargli un innocente bacio sulla fronte.

Scesi da cavallo, rischiando nuovamente di cadere di culo. Scendere dall'altezza di Raven era un trauma, sembrava di saltare nel vuoto, anche se quella opzione sarebbe stata ben accetta in quel momento.