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●Christian●
Sono quasi le 23:00 ma non voglio che vada via.
《Vuoi giocare al gioco?》
Valentina «Okay. Tu o io?»
《Tu.》
Valentina «Verità. »
《Il tuo fiore preferito? 》chiedo.
Valentina «Mh mi piacciono le rose bianche e i tulipani rossi e rosa. »
《Belli.》le sorrido e le prendo la mano.
È più forte di me.
«Scelgo obbligo. »
Valentina «Lecca in maniera seducente uno specchio. » Si trattiene dal ridere «Lo so. Ho strane idee. » ride.
《Tu sei pazza.》rido e mi alzo《Uno specchio...ne ho uno in camera. Vieni.》mi passo una mano nei  capelli.
Valentina lo segue e va con lui in camera da letto.
《Specchio, specchio, eccolo qui.》apro l'anta dell'armadio.
Valentina «Bene, comincia. » dice con un sorriso divertito.
La guardo e poi lecco lo specchio mentre rido.
《Basta. È una cosa così ridicola! 》rido e provo vergogna allo stesso tempo.
Valentina ride «Me lo ricorderò per tutta la vita.»
《Che schifo!》corro in bagno a sciacquarmi la bocca.
Valentina «Ahahaha! Oddio, troppo bello!»
Ritorno da lei《Non è per niente divertente! È stato troppo stupido.》sorrido vedendola felice.
Valentina «Per me è stato esilarante.» sorride e poi dice
«Verità. Ho paura adesso a scegliere obbligo. »
《Non vale! Uffa. Dimmi...che torta preferisci.》
Valentina «Allora...mi piacciono le crostate con il cioccolato e la setteveli. » sorrido.
《Adoro la setteveli!》
Valentina «Finalmente qualcuno che lo dice. Ogni volta che la nomino tutti dicono: Troppo cioccolato! Ma come fai??» dice imitando una voca a caso «È buonissima. » dice sognante «Obbligo o verità? » si siede sul letto e lo guarda.
《Verità! Sei pericolosa con gli obblighi.》le sorrido e mi metto davanti a lei.
Valentina «Quali sono i tuoi peggiori difetti?»
《Oh non mi aspettavo una domanda del genere. Be' sono troppo ordinato e ...》ci penso un po'《A volte sono testardo.》
Valentina «Mh okay ma forse ne manca ancora una, qualcosa che ha a che fare con le donne. » gli dà un piccolo indizio.
《Ok, ok. Sono un donnaiolo. Ma mai come Montanari.》
Sbuffo e mi siedo accanto a lei.
Valentina annuisce «Obbligo. »
《Perfetto! 》rido e penso a cosa farle fare. Trovato.
《Sdraiati sopra di me per due minuti.》
Valentina «Va bene. »
《Perfetto.》la guardo malizioso e mi sdraio.
Valentina si mette cavalcioni sopra di lui e poi si mette per come ha detto «Va bene cosí?»
《Si. È perfetto.》metto le mani sui suoi fianchi e scendo fino ai glutei.
Valentina si morde il labbro e poggia una mano sul suo petto. Cerca di parlare ma non ci riesce.
《Ti piace stare sopra di me?》
Perché se vuoi...puoi farlo per sempre.
Valentina «Eh-Ehm...si sta bene, si...» comincia a balbettare.
《Ehi...guardami.》le giro il suo bel faccino verso di me.
Valentina lo guarda in modo dolce e con le guancie rosse per l'imbarazzo.
Le avvicino la testa.
Voglio baciarla.
Voglio poterla toccare.
Valentina gli guarda le labbra e resta a un soffio dal suo viso. Adagia una mano sulla sua guancia e gli fa una carezza.
Non resisto e le lecco un labbro.
Voglio farla soffrire.
Valentina «Mh...» si avvicina e sfiora le labbra con le sue.
Sorrido e le mordo il labbro inferiore.
Voglio che mi preghi di scoparla.
Valentina «Chris...mh...» si mette a cavalcioni e resta vicino a lui. Gli dà un leggero bacio.
《Dimmi cosa vuoi.》
Dimmelo. Dimmelo Vale, ti prego. Dimmi che mi vuoi dentro di te.
Valentina «Non-non posso...» indietreggia preoccupata.
《Cosa non puoi?》
Valentina «Non voglio essere come tutte le altre...non...non voglio.»  si mette seduta e nasconde il viso tra le mani.
《Ok niente. Ho capito. 》
Davide...
Valentina «Scusa...è meglio che vada...» si alza ed esce dalla camera.《Aspetta Valentina! Cazzo!》Mi alzo e corro da lei. Non voglio che vada via!
Valentina prende la borsa e senza dire una parola esce velocemente di casa.
《Buonanotte...》dico prima che esca. La lascio andare...
Non so perché ma lo faccio.








Il giorno dopo mi vesto con una t-shit bianca con una giacca blu a tre quarti, jeans scuri e le Adidas bianche.
Mi spruzzo del profumo e vado in ufficio.
Apro la porta e vedo
Valentina. È arrivata prima di me oggi. Indossa un vestito nero a tubino con motivi floreali ai lati e ha dei tacchi alti di colore nero. Il vestito le lascia il collo e le spalle scoperte. È  stupenda. Vorrei baciarla proprio lì...
Mi avvicino《Buongiorno.》
Valentina «Buongiorno.» posa i fogli sulla sua scrivania.
《Perché ieri sei scappata via?》Non mi risponde in tempo che entra Davide.
Davide《Tesoro.》
Valentina «Ehy, che ci fai qui?...» si alza e sposta lo sguardo dai cioccolattini a Davide.
Guardo Davide avvicinarsi a lei e mi allontano.
Le ha portato i cioccolatini! Perché non ci ho pensato io!?
Davide《Sono venuto per te...Ho riflettuto molto e non voglio che ci lasciamo.》
Valentina fa un piccolo sorriso e dolcemente lo abbraccia «Perdonato. Mi dispiace se non ho letto il messaggio, starò più attenta...» Gli dà un leggero bacio sulle labbra.
L'ha baciato. Davanti a me. Lo odio.
《Avete finito?》
Davide ricambia il bacio.
Valentina mette le braccia attorno al suo collo «Se vuoi stasera possiamo stare insieme. »
Davide《Certo che voglio.》
《Scusate, ci sono anch'io.》dico seccato.
Davide《Certo. Tesoro ci vediamo dopo.》
《Arrivederci.》
Finalmente se ne va.
Guardo Valentina《Stasera vai a letto con lui?》
Valentina «Non è detto e poi sto insieme a lui. »
《"Non è detto e poi sto insieme a lui"》imito la sua voce.
Valentina sbuffa «Invece di imitarmi che ne dici di andare nella casa nuova? Ci sono dei clienti, no?»
《Perfetto!》alzo le mani al cielo.
Prendo la mia roba e poi do la mano a Valentina trascinandola via con me.
Valentina «Dobbiamo arrivare puntuali.»
《Perfetto.》ripeto e saliamo in macchina.
Purtroppo devo lasciarle la mano per guidare. Cavolo.
Dopo un'ora di viaggio arriviamo e parcheggio vicino la casa.
Scendo e le apro lo sportello porgendole la mano.《Vieni.》
Valentina tiene la mano a Christian «Farò una figuraccia me lo sento...»
《Non quando ci sono io.》la avvicino di più a me.
Ci mettiamo davanti casa e aspettiamo.
Valentina «Sono una coppia sposata, giusto? »
《Si. Sono le otto e mezza.》
Valentina «Ancora è presto. » sbuffa.
《Già, che ne dici di giocare? 》
Spero che dica si.
Valentina «Okay ma per poco. »
《Perfetto. Tocca a te.》
Valentina «Mh...verità. »
《Cosa dovrebbe fare "qualcuno" per venire a letto con te?》sorrido.
Valentina « Beh sinceramente non ho un metodo preciso. Mi piace quando le persone mi sorprendono. Deve venire senza che io me lo aspetti.  »
《Con Davide scopi dappertutto.》
Valentina «Vuoi per caso parlare di Davide?»
《No. Tu?》
Valentina «Meglio di no.» cambia discorso «Obbligo o verità?»
《Obbligo.》
Spero che mi faccia fare qualcosa di "speciale".
Valentina «Baciami ininterrottamente, dove vuoi, per dieci secondi. »
《Dove voglio?》
Adoro questi obblighi.
Valentina «Dove vuoi, però per dieci secondi. »
《Va bene. Dammi la mano.》
Valentina gli dà la mano.
《Hai una bella mano.》rido e i miei occhi scorrono fino al suo collo.
La faccio indietreggiare fino al muro.
Valentina sorride e si appoggia con la schiena al muro.
《Inizi a contare?》
Valentina «Io conto e tu cominci.»
《Perfetto.》le sposto i capelli lasciandole la spalla scoperta.
Valentina guarda ogni suo movimento.
Le sorrido e poi la bacio proprio dove volevo da stamattina.
Mi avvicino fino a restare appiccicato a lei.
Con le mani la stringo sui fianchi spingendola verso la mia erezione.
Forse si è accorta di quello che mi provoca.
Non riesco a pensare a niente che non sia lei.
Continuo a baciarle il collo fino a farle un piccolo succhiotto.
Valentina geme e dice «U-Uno, due...» lo avvicina a lei e sospira.
《Mh...》 fremo dal desiderio. La voglio sempre di più.
Dal collo passo alla scapola e le lascio dolci baci.
Valentina «Tre...mh Chris...» ansima.
Le faccio un altro piccolo succhiotto nella  spalla e poi passo all'altro lato.
Valentina «Q-Quattro...» si morde il labbro e mette le braccia attorno al suo collo.
《Ohh...》
Sto scoppiando.
La alzo facendola aggrappare attorno al mio bacino. La mia bocca si sposta sulla sua e incontro la sua lingua, famelica come la mia.
Valentina ricambia vigorosamente e gli sbottona il colletto della camicia.
Con una mano vado verso il suo intimo.
《Scusate...》
Sento una voce e mi fermo all'istante lasciando Valentina che si sistema in fretta.
Cerco di ricompormi e poi mi giro.
Una donna sui trentanni ci guarda sbigottita.
Signora《Siete voi i ragazzi dell'agenzia?...》
Rispondo《Si, siamo noi. Ci scusi per quello che ha visto.》dico imbarazzato.
La signora mi schiaccia l'occhiolino《Non ho visto niente, tranquilli.》
《Oh, ehm. Suo marito non c'è? 》
Signora《Si, è in macchina.》
Il marito arriva e raggiunge sua moglie «Eccomi. Scusate stavo parcheggiando. » guarda il fuori della casa e poi stringe la mano ai due collaboratori immobiliari.
Valentina sorride «Salve.»
Marito «Finalmente possiamo vedere la casa già sistemata. » tiene la mano alla signora accanto a lui.
《Si. Io sono Christian Davì e lei è Valentina Conigliaro.》
Signore «È davvero un piacere conoscervi. Abbiamo girato molte case ma non erano quelle adatte, speriamo che questa sia la volta buona.»
Valentina «Le assicuro che non se ne pentirà.»
《Infatti.》
Signora《Molto bene.》
Signore «Comunque non ci siamo presentati io sono Roberto e lei è Monica. »
Valentina «Cataldo, giusto?» sorride.
Roberto «Esatto. Ci siamo sposati da poco. »
《Perfetto, possiamo entrare.》apro la porta di casa.
I signori Cataldo entrano nella nuova casa e ammirano tutto quello che è attorno a loro.
Valentina «Bene. Da questa parte c'è il salone.»
Roberto «È munita pure di un balcone esterno?»
Valentina «Si, proprio alla sua destra. » si porta una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
《Ovviamente con i mobili e tutto il resto sarà meglio di ora.》dico mentre guardo Valentina.
Valentina «Se avete delle domande o dei dubbi potete chiedere. Nel frattempo possiamo andare a vedere la cucina che è confinante con il salone. » cammina vicino a Christian e raggiungono la cucina.
Monica《È davvero perfetta, non trovi Roberto?》
Roberto «Veramente bella ma vorrei vedere prima le altre stanze.»
Valentina «Se vuole possiamo andarci anche adesso. C'è una camera da letto, due stanzette, un bagno e un piccolo ripostiglio. Le camere sono capienti quindi può mettere i mobili a suo piacimento.»
Roberto «E per quanto riguarda il costo?»
Valentina «Ci dovrebbe essere scritto nei documenti. » guarda Christian con i fogli in mano.
《Si, è scritto qui. 》indico la cifra sul foglio.
Roberto «Sembra pure un prezzo buono. Giustamente la casa è in ottime condizioni e non manca niente.» guarda Monica per una sua conferma.
Monica 《Concordo amore.》
Roberto «Perfetto. Allora prendiamo questa. »
Valentina trattiene l'entusiamo «Bene. Allora può firmare i documenti. Se ci sono problemi basta che ci chiama e saremo disponibili. »
Roberto «D'accordo. »
《Firmate qui.》gli porgo i documenti.
Roberto firma e successivamente gli passa il foglio a sua moglie.
Monica《Fatto.》
《Perfetto.》prendo i documenti《La casa è ufficialmente vostra. Potete venire domani per firmare alcune pratiche.》
Roberto «Va bene. » intreccia la mano con quella di Monica «Finalmente una casa tutta nostra.»
Valentina guarda le loro mani unite e fa un piccolo sorriso.
《Oh ecco, tenete. Sono vostre.》gli do' le chiavi della casa.
Roberto « Grazie tante. »
Valentina «Si figuri. Se volete potete dare ancora un'occhiata tanto avete le chiavi. »
Roberto annuisce e gira le camere con Monica. Valentina nel frattempo va all'ingresso.
Seguo Valentina e le poggio una mano sul fianco《Siamo riusciti a venderla.》
Valentina «Ancora non ci credo che hanno comprato questa casa. Sono troppo felice. » sorride radiosa e si gira verso di lui per abbracciarlo «La mia prima casa!»
《Wow quanta felicità.》rido e la stringo a me.
Non voglio che questo abbraccio finisca.
Valentina mette il viso nell'incavo del suo collo «Pensavo di non farcela.»
《Sei stata bravissima.》la bacio sui capelli.
Valentina «Grazie. » sorride.
《Hai fatto tutto da sola.》rido.



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