Baciami di più

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●Christian●
Guardo l'orologio. Le 18:00.
Cazzo. Cazzo, cazzo!
Sono in ritardo. Mi guardo un'ultima volta allo specchio: smoking nero, cravatta nera e mocassini neri.
Perfetto.
Mi spruzzo il mio profumo preferito e afferro le chiavi della moto sul comò. Raggiungo di corsa la mia moto e guido più veloce che posso.
Arrivo al punto d'incontro con 10 minuti di ritardo.
Mi tolgo il casco e la vedo. Semplicemente bellissima e perfetta nel suo abito rosso. Le rivolgo un sorriso e lei si avvicina.
《Ehi Piccola, scusa il ritardo. È molto che aspetti?》
Valentina «No, tranquillo.» sorride e gli dà un bacio.
《Sei perfetta, Piccola.》Le porgo il casco della moto.
Valentina «Anche tu sei perfetto.» sorride una volta messo il casco.
Saliamo in moto e andiamo a casa mia.
Parcheggio nel vialetto ed entriamo.
《Fai come se fossi a casa tua.》
Valentina posa la pochette e si siede sul divano «Hai già ordinato da mangiare o questa volta hai cucinato tu?» sorride.
《Ho ordinato, non voglio farti morire per Capodanno, Piccola.》rido e poi dico《Dammi il cappotto, lo appendo.》
Valentina si leva il cappotto e glielo dà «E che hai ordinato di buono?»
《Polpettone con patate e fese di maiale in agrodolce. Ho preso anche i dolcini.》le sorrido e appendo il cappotto《Vieni, andiamo in cucina》
Valentina «Okay si.» si alza e va con lui fino ad arrivare in cucina.
《Ho apparecchiato la tavola. Ci possiamo sedere se vuoi. È tutto pronto e caldo. Oppure vuoi vederti la tv, non so.》mi esce un sorriso nervoso.
Valentina «Mh, possiamo guardare un po' la tv e alle otto mangiamo, per te va bene?»
《Si, si! Va bene. È perfetto, si. Okay allora andiamo, ti preparo qualche antipasto?》
Valentina «No, va bene così.» sorride e lo prende per mano.
《Oh okay, si.》mi allargo il colletto della camicia, inizia a fare caldo.
Valentina «Tutto okay?» vanno vicini al divano.
《Si, certo. Perché non dovrebbe andare bene? Ti offro un cioccolatino? Uno spuntino, lo preparo se vuoi. Ci sto due minuti.》
Valentina «Chris voglio solo che ti siedi, vicino a me. Per mangiare se ne parla alle otto.» lo guarda e poi si siede. Batte una mano sul divano per incitarlo a venire vicino a lei.
《Oh, ehm si. Ok, mi siedo...》mi metto accanto a lei.
Valentina «Ecco, ora va meglio.» si avvicina a lui e poi accende la tv.
Sospiro e le prendo la mano《Sono contento che tu sia qui.》
Valentina sorride «Non potevo non venire.» intreccia la mano con la sua.
Le bacio la mano e mi appoggio allo schienale del divano mettendo un braccio dietro di lei.
Valentina poggia la testa sul suo petto e nel frattempo guarda la televisione con lui.

Ore 20:13.
Ci alziamo dal divano e ci accomodiamo in cucina. Metto i piatti a tavola e mi siedo di fronte a lei.
《Buon appetito, Piccola.》
Valentina «Altrettanto. » mangia insieme a lui.
Mentre mangio dico《Ai tuoi genitori ho fatto una buona impressione?》mangio l'ultimo boccone.
«Si, sopratutto a mia madre. È venuto pure mio fratello in questi giorni...vorrebbe conoscerti. Sarebbe una bella idea, no?»
《Non mi hai mai detto di tuo fratello. Parlami di lui.》bevo un bicchiere d'acqua.
Valentina «È più grande di me di 2 anni e lavora con mio padre. Ha seguito le sue orme perchè gli piaceva l'idea di avere un uniforme e salvare le persone. Manco solo io che lavoro al distretto e sono apposto.» sorride.
《Beh, ringrazio Dio che tu non l'abbia fatto. Non ti avrei mai conosciuta e la mia vita sarebbe stata vuota.》le do la mano.
Valentina «E menomale che prima mi odiavi.» ride «Si vede che è cambiato tutto.» lo guarda.
《Eri una tipetta odiosa. Hai un bel caratterino, sai?》
Valentina «Non ti conoscevo bene e quindi mi comportavo in quel modo.» fa un leggero sorriso.
《Ti comporti così con tutti?》rido piano.
Valentina «Diciamo con la maggior parte delle persone.»
《Oh, perfetto.》faccio il bis con il polpettone.
Finiamo di mangiare verso le 21:00 e poi ritorniamo in salone.
Prendo una bottiglietta di champagne e due bicchieri.
《Ci serviranno per brindare.》sorrido e li poggio sul tavolino.
Poi prendo una coperta da mettere sul tappeto e una per coprirci.
Ci sediamo per terra e appoggiamo le spalle sul divano dietro di noi.
《Oh aspetta, dimenticavo.》
Lei annuisce dubbiosa e io mi alzo. Corro in camera per prendere la scatola, mi risiedo e gliela porgo.
《Questo è per te. Avrei voluto dartelo prima, ma non ho trovato il momento adatto.》sorrido timido.
Valentina «Chris, non dovevi, veramente...» prende la scatolina e la apre facendo attenzione «Oh mio dio...» guarda la collana con una rosa rosa e il gambo bianco «Mi piace tantissimo.» dice euforica e sorride raggiante.
«Menomale che ti piace. Ce n'erano così tante che ero indeciso.»
Valentina «È il regalo più bello che abbia mai ricevuto.» sorride e si avvicina baciandolo.
Mi avvicino di più per poter intensificare il bacio e mi stacco poco dopo.
《Te la metto?》
Valentina annuisce e gli dà la collana.
La prendo e apro il gancetto con difficoltà.
Lei si sposta i capelli lasciando il collo scoperto, le metto la collana e chiudo il gancio.
《Ti va un massaggio?》
In realtà cerco solo una scusa per toccarla.
Valentina «Mh ok, va bene.» si mette di spalle.
《Perfetto.》le do un bacio sul collo e le faccio un massaggio mentre vediamo la televisione.
Sento che si rilassa sotto le mie dita.
La massaggio per un'oretta e poi guardo la tv insieme a lei mentre la lascio appoggiare al mio petto.