Baciami di più

21

●Christian●
Sono le 12:00 e di Valentina non c'è traccia. Sarà con quel bastardo.
Le mando un messaggio ma non risponde.
È il quinto messaggio.
Che starà facendo?!
Chiudo il mio ufficio e torno a casa.
Non ho più voglia di lavorare per oggi.
Arrivo a casa con la mia moto e faccio una doccia.
Mi metto a letto e chiamo Thomas.
Thomas risponde alla chiamata «Ehy Chris! Come va?»
《Thom! Non vedo Vale da ieri!》
Thomas «Che intendi? Non vi vedete a lavoro? »
《Non è venuta...》
Thomas «Sicuramente sarà con Davide. Domani si farà viva. »
《La voglio ora. Non mi risponde ai messaggi! E se l'avesse uccisa?》
Thomas «Uccisa? Ma sei serio? » ride « Sono sicuro che ti chiamerà. Dovrà prendere primo o poi il cellulare. »
《Ci sta troppo! 》
Thomas «Appena chiama le fai tutte le domande che vuoi. Sarà impegnata con quello...al momento.»
《Che odio!!》
Thomas «Già. Ma alla fine come è andata con Valentina per quel viaggio? Male?»
《Ci siamo solo toccati un po' a casa di...mia madre.》
Thomas «Di tua madre?? L'hai portata là? Dici sul serio?»
《Era l'unico posto vicino per mangiare.》
Thomas «Tu sei pazzo. » sbuffa dall'altro capo del telefono.
《Era l'unico letto!》
Thomas «Menomale che nei giorni precedenti ti vantavi dicendo che l'avresti scopata e poi basta. Si, si lo vedo. »
《Devo ancora scoparla! Quando lo farò me la toglierò dalla testa.》
Thomas «Ci credo poco. Sicuramente mi assillerai al cellulare dicendo cose senza senso.»
《Thom ma da che parte stai?!》
Mi fa infuriare e sento il campanello bussare.
《Scusa un attimo.》mi alzo e vado alla porta.
La apro e vedo Vanessa con un vestito rosa.
《Vanessa?》
Vanessa《Ciao.》sorride.
《Che ci fai qui?》
Vanessa《Non mi avevi più chiamata.》
《Ho avuto da fare.》
Vanessa《Posso entrare?》
《No. Come sapevi che abito qui?》
Vanessa《Ti ho seguito. Passavo di lì per caso e ti ho visto. Sono salita su un taxi ed eccomi qui.》
《Ah. Però io sono impegnato quindi...》
Vanessa《Quindi?》
《Quindi ciao.》 chiudo la porta.
Riprendo il cellulare e mi sdraio sul letto《Ehi? ci sei ancora?》
Thomas «Si si. Chi c'era prima?»
《Vanessa...》
Thomas «E come mai non l'hai fatta entrare? »
《Sto parlando con te, cretino. Non voglio fare sesso con lei.》
Thomas «Lo so, ma perora non fai altro che respingere tutte. Mi preoccupo seriamente. »
《Non respingo nessuna.》
Thomas «Stavi respingendo la ragazza della discoteca e ora lei. Anzi che nella prima ti ho convinto sennò saresti stato davanti al bancone a bere ogni tipo di cocktail esistente. »
《Non avrei bevuto!》
Thomas «Forse. »
《Eddai. Non sono disperato. Ora la chiamo e vediamo se mi risponde. Tu vieni a casa mia stasera. Ordino due pizze, va bene?》
Thomas «Okay, ci sto. A dopo. » lo saluta.
Chiudo la chiamata e chiamo Valentina.
Finalmente mi risponde《Vale! Grazie a dio.》
Valentina «Ehy...»
《Perché mi hai risposto solo ora? Stai bene?》
Valentina «Non...potevo prima. Comunque si, sto benissimo.»
《Dove sei? Vengo da te.》
Valentina «Sono da Davide. Non posso andare a casa al momento...»
《Ah. Mi hai lasciato da solo...》
Valentina «Lo so e mi dispiace...»
《Sono due giorni, Vale. Dobbiamo finire il progetto. Non puoi andertene così!》
Valentina «Non è colpa mia, va bene?!» cerca di moderare la tonalità di voce.
《Si che lo è! Scomparire in quel modo ti sembra normale!?》
Valentina «Non volevo andare a casa di Davide. Non pensavo neanche lontanamente di stare qui anche oggi...» dice piano.
《Ti vengo a prendere?》
Valentina «Non so se mi fa uscire.» fa un sospiro «Prima ho provato e...non è andata bene.»
《Che intendi Vale? Ti picchia?!》
Valentina «No...vuole solo recuperare il tempo perduto dato che sono stata con te. Solo questo.»
《Sei sicura? Vale se vuoi vengo a prenderti...》
Valentina «Va bene cosí...»
《Ti prego Vale. Fammi venire...》
Valentina «Devo andare...ci sentiamo dopo.» dice sbrigativa.
《Vale! Vale! Non ti azzardare a-》sento il bip della chiamata.《Chiudere...》
Mi ha chiuso! Non ci credo. Provo a chiamarla ma mi chiude sempre. Ha spento il cellulare!
Che odio. Ordino le pizze e poi aspetto Thomas per sfogarmi.
Quando arriva gli apro e inizio a raccontargli tutto.
Thomas «Ho capito, ho capito. » si va a sedere sul divano «E poi che c'entra picchiarla? Non credo lo faccia. » dice dubbioso «Si, è sicuro. Al massimo vanno a letto insieme ma non credo altro, quindi, adesso calmati. Neanche sai quello che è successo.»
《Non voglio che sta con lui! 》
Thomas «E quindi deve stare con te? »
《Stare? Non ho detto stare. Deve scopare con me. Non con quello. Montanari non la merita.》
Thomas «Non ha molto senso il ragionamento. »
《Lei non sa che voglio solo scoparla e non lo deve sapere. Io non tengo a lei in quel senso che pensi tu.》
Thomas «Va bene, okay. » fa un sospiro.
Sento suonare al campanello e apro al ragazzo delle pizze.
Lo pago e vado da Thomas.
《Ecco le pizze! E le birre! 》
Thomas «Finalmente. Mettile qui. » indica il tavolino mentre lui prende la sua bottiglia di birra.
《Accendi la tv.》nel frattempo io metto le pizze sul tavolino e apro i cartoni.
Thomas prende il telecomando e accende la televisione che trasmette un film d'azione «Ora non manca niente. »
《Manca Valentina...》
Thomas «Santo cielo Chris. Goditi la serata. » sbuffa e mangia un pezzo di pizza con il salamino piccante.
《Lo so, lo so.》
Thomas «Ecco. » guarda la televisione e nel frattempo mangia o beve.
Guardo il film con lui e passiamo la giornata a chiacchierare. La sera ci salutiamo e poi mi butto a letto stremato.
Sono le 21:45.
Prendo il cellulare e chiamo Valentina.
Sarà a casa. Deve esserci.
Dopo dieci squilli non risponde.
Poso il cellulare e mi abbraccio il cuscino.
Forse mi sta evitando.
Non capisco.
Mi manca.
Chiudo gli occhi e mi addormento.