Baciami di più

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●Christian●
25 aprile. Ore 18:09.
Bevo la mia birra ma poi sento bussare.
Mi alzo controvoglia e apro trovando Thomas furioso.
Thomas «Mi dici che ti prende?! Dove cavolo l'hai il telefono??» sbraita.
Chiudo la porta ignorandolo e mi vado a sedere di nuovo sul mio adorato divano
Thomas ricomincia a suonare il campanello «Apri questa cazzo di porta!»
Mi alzo di nuovo per aprire e poi ritorno a sedermi.
Thomas entra e richiude la porta «Mi dici che succede o devo ripeterlo tremila volte?»
《Non succede niente, non stressarmi.》
Thomas fa un sospiro e si siede «Non hai chiamato e non hai risposto ai messaggi. È evidente che è successo qualcosa.»
《Lasciami stare.》
Thomas «Meglio se ne parli, non credi?»
《Non c'è niente di cui parlare.》
Thomas «Senti, sono venuto qua perchè sono preoccupato. Non fai altro che stare muto e non rispondermi. Avanti, dimmi che succede.» lo guarda.
《Lo sai.》
Thomas «Sempre per Valentina?»
《Devi ricordarmelo!?》
Thomas «Chris, avrà avuto le sue ragioni per aver preso questa decisione. Non l'hai sentita più da quando è andata via?»
《Ti ho detto di no. Mi ha mollato come...come un cretino!!》tiro la birra per terra che si frantuma in mille pezzi.
Thomas «Ci perde lei, Chris. Ne troverai una migliore, hai capito? Lei ha sbagliato a lasciarti e lo capirà da sola.»
《Non voglio più nessuna.》
Thomas «Eh va bene okay ma adesso che ne dici di uscire un po'? Così ti svaghi e parliamo di altri discorsi, se ti va.»
《No.》
Thomas «Non puoi stare rintanato a casa a bere birra dalla mattina alla sera. Questa casa sta diventando peggio di una fogna.»
《Sto bene qui.》
Thomas «Invece usciamo. Stare a casa non risolverà la tua crisi.» si alza dal divano. «Staremo fuori per poco. Dopo cena potrai tornare a casa, ok?»
《Crisi?! Non ho la crisi. E no, non esco. Non alzo il mio fottuto culo da qui.》
Thomas «Vuoi piangerti addosso per il resto della serata? Non credo che questo sia il modo migliore, quindi, alzati da quel divano. Non me ne vado finchè non usciamo.»
《Thom...lei era tutto per me. Lei mi rendeva felice dopo non so quanto tempo, davvero felice. Non era una di quelle semplici scopate. Lei era molto di più. Pensavo che dopo mio padre e mio fratello niente mi avrebbe fatto soffrire o essere fragile invece poi è arrivata lei. E io come uno stupido pensavo di poter avere una speranza! Di poter essere felice!》dico mentre le lacrime iniziano a scendere da sole.《Ma...mi sbagliavo. Lei preferisce quelli come Montanari, ricchi, egoisti e bastardi.
Le ho dato tutto e lei non mi ha lasciato altro che un cuore spezzato. Era perfetta...e l'ho persa. Sono stato uno  stupido a pensare che potevo essere felice! È tutta colpa mia. Questo non sarebbe accaduto se io non fossi stato debole. Forse avrei dovuto darle di più...quel più che io non ho...》
Ormai non controllo più le lacrime che scendono come una cascata.
Thomas fa un sospiro e prende dei tovaglioli che poi porta a Chris «Non ti merita, gli hai dato tutto e lei nulla. Devi dimenticarla sennò come pensi di andare avanti? Ci sono persone migliori di lei e lo scoprirai con il tempo, ne sono sicuro.»
《Io penso di essere ancora legato a lei...io la amo ancora, anche se lei mi ha distrutto. Come si può amare una persona che ti ha distrutto?》
Thomas «Purtroppo non so rispondere a questa domanda ma posso solo dirti che è meglio se provi a dimenticarla.» indica le bottiglie «Ma non con quelle. So che è difficile perora ma meglio se ci provi da adesso almeno dopo non avrai problemi.»
《Pensi che non ci abbia provato!? Ci ho provato in tutti i modi! Mi sono anche strafatto! Ma non serve a niente! Non riesco a togliermela dal cuore!》mi do un pugno sul petto e mi alzo per prendere altre birre.
Ne ho bisogno.
Thomas lo ferma da un braccio «Ascoltami, usciamo un po'e se poi ti secca ritorniamo a casa. »
《No Thom...non ho la forza per uscire.》
Thomas «Non puoi rimanere qui a bere tutto il giorno. Per una volta ascoltami invece di fare di testa tua.»
《Che devo fare Thom!?》
Thomas «Uscire e non pensare per una volta a bere e a drogarti. Andiamo a mangiare qualcosa fuori e parliamo di altro così ti distrai un po'.»
Alzo le mani《Ok! Distraiamoci.》
Thomas «Prima datti una sistemata e appena finisci andiamo.» sospira.
《Si, perfetto!》vado in camera a cambiarmi.
Faccio più in fretta che posso.
Prima usciamo prima Thom mi lascierà in pace.