capitolo sedici

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Un rumore assordante e dannatamente fastidioso disturba il mio sonno e io non ho proprio le forze di iniziare una nuova giornata . Stanotte non riuscivo a dormire pensando a ciò che abbiamo scoperto, tutti quei soldi sono veramente tanti e soprattutto perché non figura il mio nome da nessuna parte? La storia dell'incendio era una bugia come d'altronde tutto ciò che dicono i miei genitori, ormai non credo più a niente e nessuno, loro erano la mia fortezza, la mia roccia, il mio rifugio e ho perso tutto in un soffio di vento, una scritta sulla sabbia cancellata dalle onde, mi sento smarrita, sola, ho bisogno di sentirmi di nuovo a casa.

Poi c'è la questione di Chris da risolvere, devo parlargli e fargli capire le mie ragioni, posso capire la gelosia ma in questo momento deve mettere da parte questi scatti perché non ho le forze di pensare a queste sciocchezze.

Mi alzo e vado in bagno, mi lavo i denti e il viso, per fortuna ho fatto la doccia e i capelli prima di dormire altrimenti non avrei avuto la voglia oggi, prendo un pantalone nero aderente e sto per prendere una felpa ma voglio cambiare e quindi cerco qualcos'altro di più carino. Mentre scorro tra i miei abiti noto alcune cose con la targhetta ancora nuove, dev'essere stata la mamma, noto vari maglioncini, top, camicie, gonne e vestitini vari. Accidenti un guardaroba nuovo e devo dire che ha gusti migliori dei miei.

Decido per una camicia a quadri gialla e nera, la lascio aperta e ho messo un top nero sotto, prendo le Dr Martens e le infilo. Torno in bagno per mettere un po’ di matita e mascara e ravvivo i capelli con dei colpi di spazzola e sono pronta.

Bene oggi sei passabile!

Apprezza i miei sforzi

Si può sempre migliorare

Sempre gentile tu eh!!

Prendo il Woolrich, oggi farà freddo e secondo me nevicherà, prendo lo zaino, cellulare, portafoglio e chiavi di casa e vado via.

Arrivo nel cortile della scuola e mi assalgono subito Ashley e Brenda.

-"Buongiorno Best"- le saluto entrambe con due baci.

-"Dove sono gli altri? Avete visto Chris?"- chiedo

-"Non ho visto nessuno in realtà"- risponde Ashley.

-"Neanch'io, Josh invece è in ritardo"- risponde Brenda.

Ci avviamo nelle aule e mi accorgo di non aver preso il libro di storia dell'arte e quindi vado al mio armadietto.

Prendo il libro che mi serve e chiudo l’armadietto, mi avvio verso la classe ma una scena raccapricciante mi blocca il respiro, sono inchiodata al pavimento e il cuore mi batte a mille. Non può essere vero, non lui, non a me! Ma ciò che vedono i miei occhi non lascia spazio a equivoci, Chris sta uscendo dal bagno degli uomini mentre si solleva la zip dei pantaloni, i capelli scompigliati che cerca di sistemare e a seguire esce una delle due “KK” più precisamente Kristine che si sta abbassando la gonna. Che schifo! Puro ribrezzo ecco cosa provo, come ha potuto fare una cosa del genere?

Chris si guarda intorno per assicurarsi che non ci sia nessuno e quando finalmente mi nota sbarra gli occhi, impallidisce, sembra congelato sul posto. Mi avvicino a passo svelto a lui e gli sferro un pugno in faccia.

Cazzo vai così! Daniel sarebbe fiero di te!

Mi volto verso Kristine che sembra aver paura di una mia reazione e fa bene perché gli tiro un ceffone che la fa sussultare dallo shock.

-"Mi fate schifo! Tu Christian, sei l'essere più falso che io abbia mai conosciuto, non so davvero con chi sono stata in queste settimane ma di certo era tutta una messa in scena. Tu Kristine puttana come sempre,  non ti smentisci mai, pensi che aprendo le gambe con la frequenza delle porte scorrevoli di un supermercato tu possa essere minimamente considerata? Sei e sempre sarai solo un oggetto, non ti fai pena? Comunque vi meritate entrambi!"- dico e non aspetto nessuna risposta perché mi giro per andare via.

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